Uno dei vantaggi di una task force , la quale possa creare una Giulietta tp in pochi mesi , pronta per la catena di montaggio ,potrebbe essere quello di sostituire in fretta l'attuale , prima che i clienti abbandonino il marchio o l'idea di sostituire la loro Giulietta con una ancora migliore
L'altro vantaggio - come giustamente fai notare , potrebbe consistere in differenziare il prodotto , non semplicemente cambiando le mascherine e quindi di assegnare un ruolo preciso ad Alfa Romeo all'interno del gruppo quale costruttore di auto ad alta caratterizzazione sportiva e personalità .
In quanto a segmento C più o meno generalista , il cliente globale può già "scegliere" fra C4 cactus , Tipo , Astra , 308 , avere pure una Giulietta con meccanica e comportamento più o meno confrontabile non credo porterebbe nuovi acquirenti e nemmeno forse riuscirebbe a commutare tutti gli attuali clienti Giulietta.
Sì che Tavares ha già sbagliato nel pompare Ds , ma lì mancava la sostanza , auto in tutto e per tutto Citroen , salvo qualche cromatura ,e pure la storia . Infatti prendere la parte ( il glorioso modello Ds ) e pretendere divenga il tutto ( marchio nuovo , premium ed evocativo ) sembra una pretesa molto , troppo francese per poter funzionare sul mercato globale .
Alfa Romeo , come si è ripetuto sino alla nausea pure in questo forum , anche da parte di persone autorevoli , alcune delle quali -come te- in Alfa ci hanno pure lavorato o ci lavorano , ha invece oggi qualche buon modello (Giulia e Stelvio) e pure la storia gloriosissima che tutti conosciamo e non solo qui sul forum.
Mi si dirà che in Usa , in Cina , in sud-est asiatico non molti conoscono la gloria del Biscione . Ma qui si parrebbe la nobilitate del marketing a farla conoscere e diffondere...