Forse se comprata dai cinesi giusti (tipo Geely con Volvo) Alfa Romeo avrebbe potuto sviluppare e proporre una gamma piú aderente allo spirito del marchio, ovviamente aperta anche alle nuove tecnologie. Un po' come Porsche, dove grazie alla Cayenne ha salvato le sue coupé sportive classiche, e oggi non ha problemi a proporre insieme suv e modelli ibrido/elettrici, anzi lo fa stando ai vertici. ll vantaggio é che la casa tedesca non ha mai perso la faccia (e clientela) rimanendo coerente a se stessa (di certo alla propria storia), mentre Alfa é stata svilita e depauperata, ridotta a riproporre tecnologia Fiat, il che non è un male assoluto, i risultati furono più che buoni per carità (tipo 156 e anche 159), ma privi di quel plus di immagine ed appeal, e dimostratisi incapaci, soprattutto per i modelli piú classici ed aderenti allo spirito (Brera ad esempio), di raggiungere numeri di vendita che andassero oltre la clientela di appassionati a tutti i costi (anzi in passato pure perdendone molti col passaggio da TP alla TA). Mito e Giulietta avranno anche fatto un po' di numeri, niente da dire sulle prestazioni meccaniche e motoristiche, ma non sono mai diventate di moda, oggetto di desiderio,come alcune concorrenti (pure in casa come la 500), tantomeno entry level ad una gamma che piano piano é stata ridotta al lumicino.