<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Perchè tanto "odio" verso le nuove auto Italiane? | Page 15 | Il Forum di Quattroruote

Perchè tanto "odio" verso le nuove auto Italiane?

Non ho mai chiesto a mio padre se rimpiange le scelte che ha fatto.
Penso di si,anche se ufficialmente lui è il tipo che difende sempre le proprie scelte come l'unica possibile.
Ma non siamo così in confidenza quindi penso che non lo saprò mai con certezza.
 
Sai....
La scelte, come fai a saperlo....
Magari sembrano buone poi....
Anche a me e' capitato di passare da una ditta ad un' altra e di aver toppato....
Come il contrario.
Avessi cambiato....Sarebbe stato meglio....

Ma non e' facilmente/sicuramente prevedibile quello che puo' succedere
nel corso degli anni
 
Un caso che poi ne influenza altri che a loro volta...
D'altra parte se 7 persone su 10 scelgono di non comprare una vettura italiana e magari motivano la loro scelta denigrandole ci sta che diventi un fenomeno diffuso.
Oppure alcune di quelle persone semplicemente volendo acquistare la vettura Italiana, peraltro ampiamente pubblicizzata, si sono trovate a discutere di money senza riferimenti di date, certezze, prove di prodotto.....
 
Sai....
La scelte, come fai a saperlo....
Magari sembrano buone poi....
Anche a me e' capitato di passare da una ditta ad un' altra e di aver toppato....
Come il contrario.
Avessi cambiato....Sarebbe stato meglio....

Ma non e' facilmente/sicuramente prevedibile quello che puo' succedere
nel corso degli anni


beh.. 7 su 10 vuol dire che il 30% compra italiano e considerando il numero di marchi totale, a me non sembra così male.
I francesi sicuramente fanno meglio, ma loro hanno un'idea di nazione molto diversa da quella degli italiani.
 
Oppure alcune di quelle persone semplicemente volendo acquistare la vettura Italiana, peraltro ampiamente pubblicizzata, si sono trovate a discutere di money senza riferimenti di date, certezze, prove di prodotto.....

Quelle sono motivazioni plausibili che potrebbero essere dietro alla scelta di non acquistare oggi una vettura italiana.
Ma non possono spiegare come mai già da tanti anni la maggioranza degli italiani sceglie di non acquistare vetture italiane.
Le ragioni possono essere tante e cambiare da persona a persona.
 
Qualcuno più vecchio di me descrive il "tracollo Fiat" ossia il declino della maggiore industria Italiana dell'auto. Io faccio partire il declino della Fiat nel 1969 quando non ero neppure nato....comunque lasciamo stare.

Non parlerei di tracollo nè di declino, parlerei di scelte "all'Italiana" che piano piano hanno contribuito assieme ad altri fattori (tecnologie migliori, modelli migliori, fama migliore, periodi storici) a scindere un legame che pareva indissolubile.

Per vedere questo fenomeno ancora più estremizzato, questo sì, bisogna però vedere il declino e poi il tracollo, quello sì, dell'industria automobilistica Britannica e vedere che paradossalmente oggi l'industria dell'automotive britannica è ben più forte che negli anni novanta, oggi senza marchi producono più automobili....curioso.

Questo magari sarà anche da noi, cinesi, coreani, giapponesi, potrebbero produrre da noi, signor Carlo permettendo...

D'altronde quanti di noi hanno un'auto giapponese che invece è prodotta altrove? O una tedesca fatta boh....globalizzazione....
 
Io faccio partire il declino della Fiat nel 1969
Nel 1972 la FIAT aveva a listino 12 modelli diversi, dalla 600 alla Dino Spider V6 e vendeva bene un po' ovunque anche in Europa, pur con le limitazioni del caso.

Se parliamo invece di politica industriale e di quale effetto ebbe la riforma del lavoro di quel periodo, posso darti ragione... Ma esula dal Forum.
 
Nel 1972 la FIAT aveva a listino 12 modelli diversi, dalla 600 alla Dino Spider V6 e vendeva bene un po' ovunque anche in Europa, pur con le limitazioni del caso.

Se parliamo invece di politica industriale e di quale effetto ebbe la riforma del lavoro di quel periodo, posso darti ragione... Ma esula dal Forum.

Storia industriale, opinabilissima per carità....

Nel 1969 la Fiat era all'apice e prese Lancia. Aveva già Autobianchi che era una specie di Ricerca e Sviluppo (e si stava da Dio, ci lavorò mio padre...). Modelli presenti e passati "confliggevano" tra loro tra i vari marchi e le varie sinergie che venivano a crearsi cambiarono equilibri interni che peggiorarono e molto il funzionamento aziendale.

Se oggi le tensioni sono "normali" i conflitti sono "normali" quando addirittura non voluti per aumentare competitività e produttività allora era un'altro mondo e non era affatto così.

Aggiungiamo poi tensioni sociali, politizzazione e ideologia, cambio di prospettiva e sociale e la frittata è fatta....
Due illustri esempi di "cannibalismo" sono la 130 sostituita dalla Gamma e la A111 non sostituita o meglio affossata per non dar fastidio alla nuova gamma Beta.
 
Di solito si diceva, un tempo, che le recensioni avessero un buon "occhio" per le auto Italiane. Poi questo fu detto anche per il maggior costruttore di auto al mondo.

Che dire oggi? Che di Italiano non c'è nulla se non Ferrari e in parte Maserati per cui anche volendo incensarle sono comunque auto di nicchia e tali rimarranno a meno che non si vogliano rimarchiare D suv rebrandizzandoli con un tridente...

Che di Italiano restano solo i marchi che però stavolta non godono o non godono più del "favore" dei tester. Almeno questa è la mia impressione e vedo che un certo qual criticismo emercge anche all'estero, più che astio od ostilità diffidenza quando una volta si comperava sulla fiducia e le prove erano sempre "grandeur".

Curioso poiche i tanti commenti che ai tempi mi fecero "sbellicare" oltre ovviamente a quelli più cattivi offensivi e di cattivo gusto sotto le presentazioni di alcuni modelli nostrani di nota ditta sono secondo me stati cancellati, ricordo di aver visto anche 500 commenti ora ne si trovano trenta....o forse sono io che ho un principio di demenza senile?
 
Non mi sento particolarmente patriottico, compro quello che mi convince di più, non solo nel campo automobilistico.
Rifletto fin troppo quando devo acquistare qualcosa, scrivendo pro e contro.
Le auto le preferisco usate e cerco il miglior compromesso possibile, ho un'italiana e una tedesca.
Non direi quindi di odiarle, ma neppure di preferirle (visto che anche in un discorso campanilistico, italiane penso siano rimaste solo Ferrari e Maserati).
 
Non mi sento particolarmente patriottico, compro quello che mi convince di più, non solo nel campo automobilistico.
Rifletto fin troppo quando devo acquistare qualcosa, scrivendo pro e contro.
Le auto le preferisco usate e cerco il miglior compromesso possibile, ho un'italiana e una tedesca.
Non direi quindi di odiarle, ma neppure di preferirle (visto che anche in un discorso campanilistico, italiane penso siano rimaste solo Ferrari e Maserati).

Che fosse patriottismo o altro....non lo so. Oggi vedo il contrario cioè una sorta di "antipatia" verso il gruppo, almeno da parte di tanti "puristi" delusi
 
Che fosse patriottismo o altro....non lo so. Oggi vedo il contrario cioè una sorta di "antipatia" verso il gruppo, almeno da parte di tanti "puristi" delusi


Vedi....
Tu stesso identifichi " auto Italiana " con " gruppo "....*
Ci fossero ancora tutti i diversi marchi
....E INDIPENDENTI,
sarebbe lo stesso

??

Personalmente non credo

* e per gruppo si intende FIAT e tutto il suo storico.
 
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