Fortunello....
Spero di no, nei miei, 3 su 3 è tutto certificato dall'elettricista che firma il progetto dell'impianto. Come la messa a terra, etc...Che poi equivale a dire che 5 condomini su 10 in Italia hanno di questi problemi...
Accorto acquirente di casa e insistente marcatore del costruttore e degli impiantisti in fase di realizzazione.Fortunello....
Tu quoque?Il resto dei condomini ha fatto finta di niente.
Ho infatti evitato di proposito l'acquisto di un garage assai più capiente e comodo proprio per l'assenza del CPI (obbligatorio in quel caso) ed evidente latitanza dell'Assemblea nell'adeguare il fabbricato (ballerebbe quasi un milione di euro di lavori...).Accorto acquirente di casa e insistente marcatore del costruttore e degli impiantisti in fase di realizzazione.
Tu quoque?
Mi sembrano tutte eccellenti argomentazioni a sfavore dell'auto elettrica...Per questo dico che saranno dolori di pancia...
Avrei scritto le stesse cose, quindi quoto, faccio prima!Rispondo qui: 1) i listini sono proibitivi, già per una termica, figuriamoci per una elettrica pura; 2) non ho modo di ricaricarla a casa e questo mi complicherebbe di molto la vita, oltre a costarmi parecchio; 3) faccio diversi viaggi in autostrada e l'autonomia di una elettrica "comune" è scarsamente compatibile con questo utilizzo, tanto più che le mie mete sono aree del centro-sud dove le colonnine sono merce rara.
Però, in futuro, acquisterei volentieri un'elettrica, magari come seconda auto destinata agli spostamenti urbani, il che mi consentirebbe di superare i problemi sub 2) e 3). Senza svenarmi, eventualmente rivolgendomi al mercato dell'usato
Per quello si devono cambiare o raddoppiare i cavi che vanno in box.pare sia impossibile adeguare l'impianto per gli assorbimenti richiesti.
amicable - 1 mese fa
GuidoPippi - 1 mese fa
quicktake - 1 anno fa
omniae - 9 mesi fa