Ma in sostanza è, dichiaratamente, la stessa soluzione prospettata da Toyota, opportunamente rivista, aggiornata, ottimizzata ed estesa. Non so se avrà più successo. Però, il principio è lo stesso, trarre energia dall'ossidazione dell'idrogeno. Nel caso endotermico è una resa piuttosto bassa, dovendo convertire energia chimica in termica e poi in meccanica, nelle fuel cell l'energia di ossidazione, comunque una combustione, genera energia elettrica direttamente utilizzabile dal motore elettrico. Mi pare potrebbe essere più efficiente la seconda, non producendo calore inutilizzabile. Forse...