Buonasera a tutti.
a parte tutte le discussioni su Vettel, Ham e compagnia bella dei quali avete scritto già fiumi di osservazioni, vorrei capire una cosa... ma Ricciardo non aveva il motore nuovo?
qualcuno sa perchè si è fermato?
mi confermate che ha firmato, come seconda guida aggiungo io, con la RB?
perchè non credo abbia più vita facile in quel team.
In effetti Ricciardo é pssato un pó in secondo piano ma aveva tutto nuovo, addirittura non aveva fatto q2 e q3 per risparmiare motore e dopo un centinaio di km in cui tra l'altro ha faticato a sorpassare rompe ancora tutta. Sicuramente Red Bull non se la passa benissimo visto che anche Verstappen non aveva certo il passo dei primi, anche se sicuramente ha fatto una gara migliore.
Leggendo direttamente il regolamento io stesso ho scritto che la sanzione era secondo me sacrosanta, per quanto riguarda i mass media a me sembra evidente che cercano di compiacere il tifoso ferrarista, e mi sembra anche logico visto che siamo in Italia , probabilmente i mass media tedeschi faranno altrettanto, non ci trovo nulla di strano e ne di deplorevole ,vendono un prodotto a tifosi ed è giusto così. Del resto quanto dedicano ai team di secondo piano ,credo si è no il 5 per cento del tempo,sintomatica come cosa a mio avviso.
Ham partiva con le gialle.
Vettel è certamente un ottimo pilota, estremamente veloce, forse anche il più veloce di tutti, ma lo è nei Test, nelle Libere e in Qualifica, cioè dove si tratta di fare tot giri in un tot di tempo: lì lui dà il meglio di se.
In gara, invece, non regge la tensione, perde la concentrazione e quindi arriva l'errore.
Secondo me la non penalizzazione è assolutamente incomprensibile e ingiusta, non c'entra il tifo per Ferrari. Hamilton ha oggettivamente commesso una grave infrazionbe (l'ho riguardata oggi) e non è stato penalizzato. Non ne comprendo il perchè.
Secondo me la non penalizzazione è assolutamente incomprensibile e ingiusta, non c'entra il tifo per Ferrari. Hamilton ha oggettivamente commesso una grave infrazionbe (l'ho riguardata oggi) e non è stato penalizzato. Non ne comprendo il perchè.
direi perfetto!Spero di essere stato chiaro nella mia disamina
Come dire Vettel mi ricorda Shumacher.Ora ci siamo, la penso anch'io così. Lui era abituato ad avere una macchina superiore, partiva dalla pole e andava a vincere. Ora c'è una macchina (MB) che va esattamente come la sua, e certe volte va un po' in ansia. Anche quando aveva un Ricciardo che era veloce come lui andava in ansia e commetteva errori.
Come ha detto l'ing. Mazzola a Race Anatomy, Ham è più "talento naturale", Vettel più calcolatore, talento costruito, poco incline ad adattarsi alle contrarietà. Se qualcosa va storto perde la calma ed è portato all'errore. Qualcuno ha detto anche che è un tedesco con un temperamento latino. Forse avrà antenati "latini" ma mi sembra proprio così.
La sua velocità non si discute ed è sicuramente il più concentrato e preciso quando si fa il secondo stint del Q3, quasi imbattibile a parità di mezzo.
Non sonno perdere e a quanto pare cominciano a non saper più vincere (trucchi a parte).il problema pilota è che la penalità gliel'hanno inflitta, quindi non si può nemmeno dire che lo hanno scagionato e quindi magari per Ferrari fare un ricorso era un'ipotesi percorribile.. hanno analizzato la cosa e gli hanno detto come penalità che è stato un bimbo cattivo.. in pratica lo hanno penalizzato senza fargli nulla.. è ridicolo, ma è così, e se ne parlava già nel topic di Silverstone di come la federazione nei giudizi abbia un certo indirizzo di vedute negli ultimi anni..
quando poi ho sentito sabato mattina che il venerdì Charlie era andato nell'hospitality mercedes perchè Toto voleva manifestare alcune perplessità sui progressi dei motori Ferrari e ipotizzare qualche altro controllo su di essi beh, che si possa pensare male (e anche peggio) direi che è quasi d'obbligo...
comunque in fin dei conti le 2 macchine sono molto vicine come prestazioni, il mondiale è ancora alla portata.. e vincerlo in queste condizioni mi farebbe godere ancora di più!
Io non credo che il pilota debba avere per forza la possibilità di rimediare ad una sanzione presa.Attenzione ,il mio discorso in merito al tifo era relativo a come sulla 8 nel dopo gara avevano affrontato la questione non sul episodio in cui ho gia scritto che era evidente la sanzione.
Io però in merito al tuo ultimo dubbio voglio fare un analisi che secondo me è sfuggita in tv , almeno per quanto ho visto io , ovviamente un analisi del tutto personale che è aperta a vostre critiche.
E' evidente leggendo il regolamento che Hamilton ha commesso un infrazione, non c'era alcuna causa di forza maggiore che costringeva il pilota ha fare quello che è ha fatto, quindi la sanzione era giusta e dovuta. Per quanto riguarda la sanzione abbiamo proprio il precedente di Raikkonen a baku nel 2016, in cui gli furono comminati 5 secondi, credo che quindi possiamo essere tutti d'accordo che quella poteva essere la stessa pena che doveva essere inflitta ad Hamilton, ma come doveva essere applicata? Qui entriamo in quel discorso che mi sembra a tutti sia sfuggito, appena Hamilton ha attraversato la linea per rientrare in pista nel team radio ha chiesto se per quella manovra avrebbe avuto dei guai, anche io come tutti voi seduto sul divano ho avuto lo stesso pensiero, quindi quello che mi sarei aspettato sarebbe stato che con la stessa prontezza nel giro di massimo 1 minuto la direzione gara informasse che il pilota era sotto investigazione, e cosa sarebbe successo se fosse stata seguita questa regolare prassi? Che probabilmente il muretto avrebbe chiesto ad Hamilton di cercare di spingere per prendere più vantaggio possibile dagli inseguitori vista la probabile sanzione che gli sarebbe stata data, ma la stessa cosa avrebbe fatto il muretto Ferrai comunicando a Raikkonen di spingere perchè se riduceva il gap superava l'inglese. E Bottas? il Finlandese si sarebbe trovato in un situazione delicata perchè da una parte avrebbe dovuto spingere per evitare il ritorno di Raikkonen mentre dall'altra doveva stare attento a non farlo troppo perchè poi avrebbe potuto superare Hamilton spingendo . Come sarebbe andata a finire con questo scenario non lo so, però per me era lo scenario corretto che avrebbe dovuto mettere in campo la direzione gara, invece non è stato cosi , ieri Charlie Whiting ha detto che ci sono voluti 90 minuti perchè dovevano convocare il team , ma secondo me questo insieme a tutto il modo in cui è stata gestita la cosa denota una poca capacità in alcune situazione da parte delle direzione di affrontare le questione e di saper applicare il regolamento nel modo giusto,e alla fine ci sono andati di mezzo un poco tutti, Bottas perchè ha forse perso una gara (alla fine era lui che avrebbe beneficiato in primis della sanzione), Vettel perchè ha più punti di svantaggio rispetto al inglese ,ma lo stesso Hamilton perchè decidendo dopo la gara come giudicare la situazione non gli è stata data la possibilità in gara di riparare al suo errore come invece viene dati di solito a tutti quelli che prendono una penalità di tempo.
Spero di essere stato chiaro nella mia disamina
Per quanto riguarda la sanzione abbiamo proprio il precedente di Raikkonen a baku nel 2016, in cui gli furono comminati 5 secondi, credo che quindi possiamo essere tutti d'accordo che quella poteva essere la stessa pena che doveva essere inflitta ad Hamilton,
Io non credo che il pilota debba avere per forza la possibilità di rimediare ad una sanzione presa.
Detto questo se avessero preso subito la decisione di dargli 5 sec. non è che Ham finiva la gara, spingeva per avere il gap giusto e la penalità non gli sarebbe costata la vittoria ma gli avrebbero fatto scontare i 5 sec. ai box facendogli perdere ancora più tempo.
Resta il fatto che il regolamento è scritto male ed è applicato peggio.
Ma la cosa è voluta: si pensi al regolamento fatto da un partecipante ai GP (Brawn) con prescizioni incomprensibili a molti tranne che al suo team che vinse o fregò un mondiale.
amicable - 1 mese fa
GuidoPippi - 1 mese fa
quicktake - 1 anno fa
omniae - 9 mesi fa