<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Mondiale F.1 2019 - GP del Brasile | Page 11 | Il Forum di Quattroruote

Mondiale F.1 2019 - GP del Brasile

Ripeto a me spiace per VET, capisco e si vede che è in difficoltà!
Ne è la dimostrazione dell'atteggiamento di ieri dopo l'incidente.
Fermo a bordo pista a con la testa appoggiata sulla mano.
Capisco che si starà facendo tante domande e probabilmente lui stesso starà incominciando a mettere in dubbio i mondiali vinti in passato.

Magari penserà: "Che la "sfortuna" che sto pagando ora è quella che ho avuto negli anni passati?!"

Perché è questo è quello che scatta nella testa, quando dopo un periodo positivo ti incomincia ad andare storto tutto.
E quindi ecco magari all'inizio dici: "Va bè è un caso"
Ed invece le cose continuano ad andare storte e che non riesci a raddrizzarle... e i dubbi aumentano e l'autostima scende.

Sa che, quasi sicuramente, non verrà ricordato per aver vinto con la Ferrari, quando probabilmente lo scorso anno l'auto c'era.

Forse ha capito che lo scorso anno era l'anno giusto e che difficilmente ricapiterà!

Capisco cosa vuol dire sentirsi così... è difficile riprendersi.
Probabilmente deriva da un'autostima non proprio ferrea.

Ci vuole tempo.. molto tempo.. tempo che la F1, e qualsiasi altro ambiente ipercompetitivo non ti permette.
 
Ultima modifica:
io l'ho scritto in precedenza, non capisco questo entusiasmo per Albon rispetto a Gasly, a me sembra evidente che nello stato in cui è ora Verstappen chi gli affianchi probabilmente non ne uscirà bene, è stato cosi con il francese e mi sembra che sia andata cosi anche con il Thailandese, vero è che il primo aveva un poco più di esperienza ma parliamo di poco più di una stagione non è che avesse anni e anni in F1.
Pero' Albon ha reso piu' di Gasly in Red Bull. Evidentemente quest'ultimo ha subito molto di piu' la pressione del top team, perche' poi ritornando alla Toro Rosso ha ripreso ad andare forte come lo scorso anno !!
 
A parte che bottas può bastonare Hamilton due volte ,massimo tre, poi tranquillo che lo rimettono in riga . L'inglese deve vincere il settimo titolo e ha un peso sociale ,economico e spettacolare all’interno del circus che non ha eguali ( vedrai che mina prende la MotoGP quando smette Rossi ). Purtroppo ,perché questo non è sport ,le cose vanno così. Adesso la Ferrari non deve strigliare i piloti con un “ che non si ripeta “ perché sarebbe ovvio ma deve decidere subito chi farà la prima guida . In questo modo la pista parla in una determinata direzione ...favorisci uno puntando solo su di lui e l altro aiuta. È sempre stato così nei team vincenti ,persino button era prima guida con barrichello . Se sceglieranno libertà vorrà dire che nel 2020 il titolo andrà in Mercedes dove Hamilton è e sarà sempre prima guida ,pista o non pista.

P.s Albon hai ragione ha talento . Ma se deve vincere una RB vince verstappen . È così .
Concordo al 100%.
In Mercedes ed in Red Bull funziona cosi'. Solo con un'auto palesemente superiore si puo' non dare ordini di scuderia (come in Mercedes fino al 2016).

La Ferrari non puo' pensare di affrontare il 2020 con questa coppia di piloti. Non ci sarebbe nessuna speranza di vittoria, a meno che Vettel decida di fare il secondo pilota di Leclerc, ma dubito assai.
 
Soluzione: si prende Vettel e lo si infila in AlfaRomeo.
Rimane in orbita Ferrari per l'ultimo annetto, poi "fora dai ball".
:emoji_blush::emoji_blush::emoji_blush:
 
Ultima modifica:
Indubbiamente non hai tutti i torti. Partire liberi si, ma con qualche limitazione, tipo: "In caso di prima fila rossa, chi ha la pole non viene attaccato alla prima curva, a costo di perdere una posizione." Oppure: "Se verso fine gara le posizioni sono cristallizzate non attaccare il compagno". Oppure ancora: "Dare strada a chi ha strategia diversa, con gomme più fresche" (come ieri).

Insomma qualche elementare direttiva "di sicurezza" si, si può imporre/impartire. Dei punti capisaldi decisi a priori, senza se e senza ma. Però a mio parere dare direttive in queste ultime due gare non aveva senso, dato, come ha detto Binotto, il 2° posto mondiale del team acquisito.
Moralmente e sportivamente sarei d'accordo.
MA in F1 comandano i soldi (come nel calcio) e il prossima anno l'obiettivo Mercedes sara' di mettere Hamilton nelle migliori condizioni per vincere il 7° mondiale. E l'obiettivo sara' di affiancargli ancora per un anno Bottas che e' ed e'stato uno dei migliori secondi piloti degli ultimi anni (sempre che lui sia d'accordo).
Quindi penso che Binotto dovra' alzare i toni di voce e prendersi la responsabilita' di decidere il primo pilota da subito (parlo per il 2020) e stabilire in modo chiaro e univoco le regole di ingaggio. Solo cosi' , sempre la macchina riesca ad essere all'altezza, potranno provare a giocarsi il titolo,

Per quanto riguarda Vettel continuo ad avere la sensazione che possa meditare l'abbandono.
 

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