<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Milano (per i milanesi): divieto ingresso AREA C e limiti km area B | Page 144 | Il Forum di Quattroruote

Milano (per i milanesi): divieto ingresso AREA C e limiti km area B

le code si formano perche', in piazza napoli, hanno rimesso la svolta a sinistra, creando un ingorgo perenne.
prima c'era il divieto di svolta, e l'ingorgo c'era comunque, perche' in tanti svoltavano fregandosene.
ci avessero messo un vigile una volta.
Da via Solari la svolta verso sinistra( Troya mediaworld) c’era già nel 2008. Idem da via Misurata verso via Solari.
 
In America (che " pare " venga presa come esempio) si vota ogni due anni. Da noi quando si vota l'eletto dalla maggioranza (.... della minoranza che và a votare per liste quasi sempre inaccettabili) si vota qualcuno che per cinque anni fà ciò che gli pare giusto.
Spesso si vorrebbe far qualcosa per dichiarare il proprio dissenso.
Un tempo qualcuno se ne uscì con la regola "le tasse si pagano allo Stato" .... Basterebbe ripristinarla come alternativa per avere autorità locali più attente ai desideri dei contribuenti.
 
Il divieto mi pare ci sia ancora dato che c’è il cartello che indica la direzione consentita dritto e a destra.
Ma questo non toglie che la sosta vietata genera pericoli anche alle auto che devono spostarsi nella preferenziale e determina la sovrapposizione col trasporto tramviario.
Ripeto, dove sono tutti quelli che si lamentano dei restringimenti determinati dalle ciclabili??
no, quello indica che non puoi girare sulla circonvallazione contromano.
il cartello dopo, ti vieta di andare a destra (dove saresti contromano) e ti fa girare a sinistra.
la differenza tra la sosta selvaggia e le ciclabili, e' che la sosta selvaggia, quando non c'e', torna tutto come prima, oltre ad essere sanzionabile.
la ciclabile, quando non e' usata, resta sempre, h24.
e comunque, credo siano in pochi che approvino la sosta selvaggia.
io no di sicuro, sono secoli che non parcheggio in divieto di sosta.
per semplici motivi, se posso, vado dove c'e' parcheggio (per quale motivo dovrei andare a comprare qualcosa dove non posso posteggiare comodamente?), se devo per forza andarci, di solito pago un parcheggio.
 
no, quello indica che non puoi girare sulla circonvallazione contromano.
il cartello dopo, ti vieta di andare a destra (dove saresti contromano) e ti fa girare a sinistra.
hai ragione, non avevo fatto caso al cartello al centro della circonvallazione.
La svolta a sinistra è veramente una piaga per il traffico ma non saprei nemmeno che giro far fare a chi deve prendere quella direzione

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la differenza tra la sosta selvaggia e le ciclabili, e' che la sosta selvaggia, quando non c'e', torna tutto come prima, oltre ad essere sanzionabile.
purtroppo non è così perchè il malcostume è talmente radicato da essere presente in pianta stabile. Peraltro mentre una ciclabile è fissa, un auto in doppia fila blocca il flusso veicolare sia quando è in fase di fermata che di ripartenza. Non solo, è pericoloso quando il conducente apre la porta.. più di una volta ho visto gente fermarsi in mezzo alla strada e lanciare la porta come se fossero in mezzo campagna :D
Sul sanzionabile temo che la categoria professionale che se ne occupa è in fase avanzata di estinzione o quantomeno non vedo mai nessuno ad occuparsene.

Per chiudere ed è una mia opinione, non è corretto e possibile che la sede stradale sia al 90% adibita ad un solo mezzo.
Ci vuole una ripartizione che consenta a tutti di fruire dei mezzi che ritengono più idonei
 
purtroppo, il "consenta a tutti di fruire dei mezzi che ritengono più idonei" non e' applicabile. altrimenti avresti dasca che chiede di atterrare sulla circonvallazione col piper, i ragazzi in skateboard in mezzo alle auto, e quelli che camminano coi trampoli perche' a loro piace cosi'.
fino a ieri, si girava in macchina e moto sulle strade, e a piedi sui marciapiedi.
oggi abbiamo le bici e i monopattini. le categorie di mezzi son raddoppiate, con esigenze diverse, mentre le strade, son sempre quelle.
non dico che ci si debba rassegnare, ma nemmeno esagerare.

ah, in piazza napoli, il giro per non svoltare li' sarebbe passare nella parallela via savona, ma e' comunque un mezzo delirio. l'ideale sarebbe che piazza napoli, fosse una piazza con la rotatoria. ma bisognerebbe rivoluzionare tutto.
 
hai ragione, non avevo fatto caso al cartello al centro della circonvallazione.
La svolta a sinistra è veramente una piaga per il traffico ma non saprei nemmeno che giro far fare a chi deve prendere quella direzione

Vedi l'allegato 30941


purtroppo non è così perchè il malcostume è talmente radicato da essere presente in pianta stabile. Peraltro mentre una ciclabile è fissa, un auto in doppia fila blocca il flusso veicolare sia quando è in fase di fermata che di ripartenza. Non solo, è pericoloso quando il conducente apre la porta.. più di una volta ho visto gente fermarsi in mezzo alla strada e lanciare la porta come se fossero in mezzo campagna :D
Sul sanzionabile temo che la categoria professionale che se ne occupa è in fase avanzata di estinzione o quantomeno non vedo mai nessuno ad occuparsene.

Per chiudere ed è una mia opinione, non è corretto e possibile che la sede stradale sia al 90% adibita ad un solo mezzo.
Ci vuole una ripartizione che consenta a tutti di fruire dei mezzi che ritengono più idonei
il giro ci sarebbe anche, cioè giambellino-tolstoj-pesto san cristoforo,ed esci dietro la mediaworld.. chi arriva\arrivava dalla zona di caterina da forlì evitava la circonvallazione. Più lungo, certo, ma dato che la regola del "impegnare l'incrocio solo se si è in grado di disimpegnarlo" è stata dimenticata, allora è l'unica soluzione. Anche perchè il prossimo semaforo della circonvallazione di via savona è un'altra tortura.
Oppure invertire il senso unico di Sthendal per farli girare su via Savona.
 
purtroppo, il "consenta a tutti di fruire dei mezzi che ritengono più idonei" non e' applicabile. altrimenti avresti dasca che chiede di atterrare sulla circonvallazione col piper, i ragazzi in skateboard in mezzo alle auto, e quelli che camminano coi trampoli perche' a loro piace cosi'.
fino a ieri, si girava in macchina e moto sulle strade, e a piedi sui marciapiedi.
oggi abbiamo le bici e i monopattini. le categorie di mezzi son raddoppiate, con esigenze diverse, mentre le strade, son sempre quelle.
non dico che ci si debba rassegnare, ma nemmeno esagerare.
ok ma oggi si esagera al contrario con un 90% di area dedicata alle auto tra parcheggio e viabilità.
Di fatto questo disincentiva anche chi potrebbe fare poche centinaia di metri a piedi od in bici e sovraccarica il traffico penalizzando chi non può fare diversamente.
Su Milano non mi vengono esempi ma a Roma i miei suoceri devono andare a prendere la metro in auto perchè in bici è un suicidio ed a piedi, causa mancanza di un pezzo di marciapiede, devi allungare molto il percorso.
Questi a mio avviso sono paradossi che congestionano le città
 
il giro ci sarebbe anche, cioè giambellino-tolstoj-pesto san cristoforo,ed esci dietro la mediaworld.. chi arriva\arrivava dalla zona di caterina da forlì evitava la circonvallazione. Più lungo, certo, ma dato che la regola del "impegnare l'incrocio solo se si è in grado di disimpegnarlo" è stata dimenticata, allora è l'unica soluzione. Anche perchè il prossimo semaforo della circonvallazione di via savona è un'altra tortura.
Oppure invertire il senso unico di Sthendal per farli girare su via Savona.
svoltare da Giambellino a sinistra su Tolstoi comporta dover dare la precedenza a chi va verso il centro ed è un tratto congestionato anche quello. Temo si creerebbero file lunghissime al semaforo impedendo a chi deve proseguire o svoltare a destra di procedere.
Girare su via Stendhal e poi Savona imho avrebbe più senso ma anche Savona la sera è tutta una fila fino a Bergognone.
Il vero problema a mio avviso è che in troppi pendolari vogliono raggiungere in auto la zona di Solari/Papiniano imbottigliandosi la mattina in direzione centro e la sera in uscita.
 

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