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Nel mese di aprile le autoimmatricolazioni, ossia le vetture targate direttamente da Case e concessionarie sotto forma di chilometri zero, esemplari dimostrativi e vetture sostitutive, hanno raggiunto una quota di mercato del 12,03%. Ovvero quattro frazioni di punto in più di marzo e, soprattutto, ben tre punti in più rispetto allo stesso mese dell'anno scorso. Costruttori e dealer hanno immatricolato in tutto 16.291 "pezzi", 4.732 in più (+40,94%) nel confronto con aprile 2023. La maggior parte di queste macchine, 14.327 (pari all'88%), è stata "acquistata" dai dealer, le altre 1.964 direttamente dalle Case, in prevalenza dal gruppo Stellantis. Se invece si disaggrega il dato in base alla destinazione finale, 15.328 vetture, ossia il 94%, risultano a uso privato, le altre a noleggio. Allargando poi lo sguardo ai primi quattro mesi del 2024, si scopre che le autoimmatricolazioni sono state 60.289 (+21,57%), per una quota di mercato del 10,28% (+1,31 punti rispetto allo stesso periodo del 2023). Di queste, 51.971 (l'86%) sono state targate dalle concessionarie, le altre dalle Case, anche in questo caso principalmente da Stellantis. Tornando ai dati di aprile, qui a destra sono riportati i dieci modelli più autoimmatricolati. Come si può vedere, le prime otto posizioni sono appannaggio del gruppo guidato da Carlos Tavares, per un totale di 8.205 esemplari sugli 8.858 delle prime dieci. Se però si rapportano le autoimmatricolazioni al totale targato, la classifica cambia volto: al vertice troviamo la BYD Seal U, i cui 40 esemplari di aprile sono stati tutti targati dalle concessionarie della Casa. Alle sue spalle vi sono Audi TT (84,62%), MG EHS (73,86%), Kia Sorento (71,43%), Nissan Townstar (55,32%), Renault Espace (51,01%), Mitsubishi ASX (49,06%), Jeep Renegade (41,95%), Fiat 600 (40,91%) e Jeep Compass (39,97%).
(Fonte Q.R.)
(Fonte Q.R.)