<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La passione per i viaggi | Page 16 | Il Forum di Quattroruote

La passione per i viaggi

Allora, ho monitorato per un po' l'andamento dei prezzi per Stoccolma il ponte del 2 giugno da Torino. Prova e riprova, 107€, poi andavo a prenotare e edreams diceva la tariffa non è più disponibile ora il volo costa 185€ (wtf!!!), e non prenotavo...poi cambiavo dispositivo, poi rete, alla fine l'ho preso a 123€.

Orari, le solite schifezze di Ryan, si parte il 2 nel pomeriggio (17.15 da Caselle) e si rientra al mattino di lunedì 5 (decollo 6.40) da Stoccolma. Così alle 10.00 fresco fresco posso iniziare a lavorare.

Non sono mai stato a Stoccolma, mi attira molto l'idea di avere tante tante tante ore di luce.

Mi sembra un buon prezzo visto anche che lo hai prenotato pochi giorni prima. Certo gli orari sono quelli che sono ma con le low cost quello è il prezzo da pagare.
 
Non male dai....
Come puntare un' azione in borsa;
mica si riesce sempre a beccarla al minimo.
Esatto, è proprio così. Gli algoritmi di sti prezzi delle low cost, sono incredibili. Al netto del fatto che se cerchi qualcosa accettando i coockie è finita...il prezzo cambia in funzione del dispositivo da cui cerchi, dalla rete che usi e dall'orario in cui si è connessi.
 
Deciso, per festeggiare i 20 anni insieme partiremo al 90% l'ultima settimana di giugno, in auto, probabilmente alla volta della Puglia, per circa 5 giorni (uno per andare, uno per tornare e 3 per girare un po'), con base in un albergo.
 
A fine giugno siamo stati come previsto in Puglia. Brevissimo resoconto (ho scritto un diario ben più lungo). Viaggio di 6 giorni.

1° giorno: Viagrande (CT)-Manfredonia. 650 km. Partenza 8.30, arrivo circa alle 18.30, dopo varie fermate, pranzo in Autogrill compreso. Traghetto preso quasi subito. Sera cena a Manfredonia. Pernottamento in Casa-vacanze preventivamente prenotata, ottima, 3 stelle (3 notti stanza matrimoniale 200 euro) ma figura da 4, con vasca Jacuzzi a 2 posti in camera, più tutto il resto, compresa una doccia nel bagno.

2° giorno: Colazione al bar e poi gita a S.G.Rotondo. Rivista la tomba di Padre Pio. Pranzo al ristorante (ottimo) e poi rientro, riposo, Jacuzzi, visita della città (la bellissima via Manfredi, Castello, Duomo). Cena in pizzeria.

3° giorno: Visita della bellissima Vieste (e dintorni). Posti meravigliosi di mare prima della città. Dopo pranzo (vicino al mare a base di pesce) passeggiata in centro, molto particolare, bellissimo. Poi rientro a Manfredonia, cena in panineria.

4° Giorno: Dopo la colazione ci trasferiamo a Gallipoli. (ca. 320 km), dove arriviamo alle 13 circa. Gran pranzo vicino al mare a alla grande ruota panoramica, ovviamente a base di pesce. Penottamento presso un'altra casa-vacanze, questa senza vasca Jacuzzi, ma bella comunque (2 notti 90 euro in 2). Sera in città. Giro del centro storico in "trenino", ovvero periplo della penisoletta chiamata "padella". Magnifica. Caratteristiche anche le "Api" modificate a 5 posti per i turisti. Incredibilmente bello il centro storico. Cena al bar.

5° giorno: ovviamente mattinata dedicata al mare. Dopo qualche acquisto andiamo in un bel lido e facciamo il bagno. Acqua magnifica, trasparente. Spesa contenuta. Poi gran pranzo al ristorante "Il Rivellino", ottimo (pesce ovviamente). Di pomeriggio passeggiata sul lungomare e cena con ottimi panini e birra al "camion".

6° giorno: dopo la colazione, via per il ritorno. Pranzo in un ristorante sulla superstrada verso la Calabria, e alle 18 circa arriviamo a Villa S. Giovanni per traghettare. Arrivo a Viagrande alle 20.00, felici per il bellissimo viaggio. Spesa totale x 2: 1.100 euro.

Spero che il resoconto vi sia piaciuto.
 
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A fine giugno siamo stati come previsto in Puglia. Brevissimo resoconto (ho scritto un diario ben più lungo).

1° giorno: Viagrande (CT)-Manfredonia. 650 km. Partenza 8.30, arrivo circa alle 18.30, dopo varie fermate, pranzo in Autogrill compreso. Traghetto preso quasi subito. Sera cena a Manfredonia. Pernottamento in Casa-vacanze preventivamente prenotata, ottima, 3 stelle (3 notti stanza matrimoniale 200 euro) ma figura da 4, con vasca Jacuzzi a 2 posti in camera, più tutto il resto, compresa una doccia nel bagno.

2° giorno: Colazione al bar e poi gita a S.G.Rotondo. Rivista la tomba di Padre Pio. Pranzo al ristorante (ottimo) e poi rientro, riposo, Jacuzzi, visita della città (la bellissima via Manfredi, Castello, Duomo). Cena in pizzeria.

3° giorno: Visita della bellissima Vieste (e dintorni). Posti meravigliosi di mare prima della città. Dopo pranzo (vicino al mare a base di pesce) passeggiata in centro, molto particolare, bellissimo. Poi rientro a Manfredonia, cena in panineria.

4° Giorno: Dopo la colazione ci trasferiamo a Gallipoli. (ca. 320 km), dove arriviamo alle 13 circa. Gran pranzo vicino al mare a alla grande ruota panoramica, ovviamente a base di pesce. Penottamento presso un'altra casa-vacanze, questa senza vasca Jacuzzi, ma bella comunque (2 notti 90 euro in 2). Sera in città. Giro del centro storico in "trenino", ovvero periplo della penisoletta chiamata "padella". Magnifica. Caratteristiche anche le "Api" modificate a 5 posti per i turisti. Incredibilmente bello il centro storico. Cena al bar.

5° giorno: ovviamente mattinata dedicata al mare. Dopo qualche acquisto andiamo in un bel lido e facciamo il bagno. Acqua magnifica, trasparente. Spesa contenuta. Poi gran pranzo al ristorante "Il Rivellino", ottimo (pesce ovviamente). Di pomeriggio passeggiata sul lungomare e cena con ottimi panini e birra al "camion".

6° giorno: dopo la colazione, via per il ritorno. Pranzo in un ristorante sulla superstrada verso la Calabria, e alle 18 circa arriviamo a Villa S. Giovanni per traghettare. Arrivo a Viagrande alle 20.00, felici per il bellissimo viaggio. Spesa totale x 2: 1.100 euro.

Spero che il resoconto vi sia piaciuto, se no pazienza.
Ma certo, a Gallipoli sono stato anch'io.
Scusa la mia ignoranza : cos'è una "casa vacanze" ?
 
Ma certo, a Gallipoli sono stato anch'io.
Scusa la mia ignoranza : cos'è una "casa vacanze" ?

Una volta c’erano gli ostelli, gli alberghi, i B&B, i residence, gli agriturismo e gli “affitta camere”.

Da qualche anno è arrivata questa nuova categoria che si chiama “casa vacanze”. Ovvero il proprietario gestisce un certo numero di stanze (o appartamentini) sempre con bagno in camera (talvolta con cucina comune), senza reception e con poco personale, tanto che la pulizia della camera e la sostituzione di lenzuoli-asciugamani vengono fatte generalmente ogni 3 giorni.

Per la prima volta abbiamo dormito in una casa-vacanze a Capodanno del 2020, e ci siamo trovati benissimo. C’era anche la colazione al buffet, oltre che la vasca grande con idromassaggio in camera. Anche quest’anno, in occasione della Targa Florio rally, mi sono trovato bene: basso prezzo, bella camera e vista meravigliosa.

Allora per la Puglia ho deciso di cercare appunto una sistemazione del genere. Tra l’altro non è raro che in questi pseudo alberghi ci siano grandi vasche con idromassaggio in camera.

Ora che ci penso anche a Milano, mi pare nel 2018, siamo stati in 6 (io, la mia compagna, mio figlio, mia nuora e le nipotine quando erano ancora 2) in una casa-vacanze. Con cucina, 2 bagni e 2 stanze.

Questa la definizione “tecnica” che ho trovato su Internet:

“La casa per vacanza è una struttura ricettiva extra alberghiera che prevede l'affitto temporaneo a turisti di un appartamento o una casa arredati in alternativa all'hotel. La definizione più diffusa a livello mondiale è quella utilizzata negli Stati Uniti di vacation rental.”
 
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Dimenticavo di aggiungere che oggi c’è anche un’altra tipologia di struttura ricettiva pseudo-alberghiera: l’”Albergo diffuso”, caratterizzato da una reception centralizzata (di solito nel centro storico di una località turistica) e da varie unità abitative, generalmente di elevato standing, dislocate all’interno della località.

Se avete Sky, sono state esaminate diverse strutture di questo tipo nel corso della trasmissione “4 alberghi” (che ogni tanto guardo).
 
Una volta c’erano gli ostelli, gli alberghi, i B&B, i residence, gli agriturismo e gli “affitta camere”.
Da qualche anno è arrivata questa nuova categoria che si chiama “casa vacanze”. Ovvero il proprietario gestisce un certo numero di stanze (o appartamentini) sempre con bagno in camera (talvolta con cucina comune), senza reception e con poco personale, tanto che la pulizia della camera e la sostituzione di lenzuoli-asciugamani vengono fatte generalmente ogni 3 giorni.
Beh, così parrebbe che ci siano chissà quante alternative diverse, ma in effetti - lasciando stare gli ostelli, per me oggetti misteriosi - ci sono gli alberghi - cui appartengono anche gli agriturismo ed i B&B, alberghi a tutti gli effetti ma in cui si può fare solo la colazione del mattino, ed il posto più accogliente in cui sia stato in vita mia [intendo però le persone, non la comodità assoluta] è appunto un B&B a Marina di Camerota - poi i residence, alberghi per soggiorni un po' più lunghi in cui riordino e cambio biancheria è meno frequente, e le case private : che possono essere le case, tradizionalmente affittate in toto per un periodo, o appunto gli affitta camere, soluzione che mi pare abbastanza sovrapponibile a questa chiamata "Casa vacanze" : in Italia non ci sono mai stato, ma all'estero due volte, nel 1986 nell'allora Jugoslavia ancora unita e semi-comunista (prima della guerra civile) dove, con la mediazione obbligatoria dell'ente locale per il turismo, una famiglia privata ci accolse trattandoci benissimo (sicuramente meglio di come si stava fuori, vedi i deprimenti ristoranti dello Stato) e nel 1999 alle Seychelles, dove alloggiammo in una "Guest House" privata, anche qui trovandoci benissimo.

Non mi pare perciò una così forte novità : ma forse lo è per l'Italia.
In effetti, adesso che tutti abbiamo Internet trovare informazioni e condividere ogni cosa è di certo ben più facile.
 
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Dimenticavo di aggiungere che oggi c’è anche un’altra tipologia di struttura ricettiva pseudo-alberghiera: l’”Albergo diffuso”, caratterizzato da una reception centralizzata (di solito nel centro storico di una località turistica) e da varie unità abitative, generalmente di elevato standing, dislocate all’interno della località.
Ho visto una struttura del genere proprio a Gallipoli, la prima volta che ci andai, nel 2014 : io ero in un tradizionale albergo fuori dal centro abitato (a me non piace abitare nei centri storici, mi piace invece lo spazio, il verde ed il parcheggio interno) ma i nostri amici stavano in un palazzo antico sito proprio nel cuore della "penisola" di Gallipoli, dove andavamo la sera a cenare. Era appunto un "albergo diffuso".... a loro piaceva, io invece preferisco mille volte gli alberghi tradizionali, col personale, la reception, la piscina, il parcheggio, la sala colazione a due passi... e tanto spazio.
Una volta, a Campobasso - avevo già venduto la casa dei miei e stavo in albergo, non volendo auto-invitarmi da nessuno - cedetti all'entusiasmo della mia amica ed andai qualche giorno in un albergo simile, un antico palazzo sito nel centro storico : una scomodità terribile per chi ha un'automobile, il giorno dopo trovai che avevo lasciato la macchina in zona di mercato né mi piacevano anche altre cose.... non fanno per me, io voglio lo spazio vitale.
 
Ho visto una struttura del genere proprio a Gallipoli, la prima volta che ci andai, nel 2014 : io ero in un tradizionale albergo fuori dal centro abitato (a me non piace abitare nei centri storici, mi piace invece lo spazio, il verde ed il parcheggio interno) ma i nostri amici stavano in un palazzo antico sito proprio nel cuore della "penisola" di Gallipoli, dove andavamo la sera a cenare. Era appunto un "albergo diffuso".... a loro piaceva, io invece preferisco mille volte gli alberghi tradizionali, col personale, la reception, la piscina, il parcheggio, la sala colazione a due passi... e tanto spazio.
Una volta, a Campobasso - avevo già venduto la casa dei miei e stavo in albergo, non volendo auto-invitarmi da nessuno - cedetti all'entusiasmo della mia amica ed andai qualche giorno in un albergo simile, un antico palazzo sito nel centro storico : una scomodità terribile per chi ha un'automobile, il giorno dopo trovai che avevo lasciato la macchina in zona di mercato né mi piacevano anche altre cose.... non fanno per me, io voglio lo spazio vitale.

Per me dipende anche dal posto dove si va. A Milano come sai prendo sempre un 3-4 stelle (possibilmente 4). Se si va in una zona particolarmente turistica (magari vicino al mare o in montagna) allora può essere interessante la casa-vacanze o anche l'albergo diffuso, sempre a mio avviso ovviamente. Ora ci sono anche ville affittabili e anche su queste ville in affitto c'è un programma TV.
 
lasciando stare gli ostelli, per me oggetti misteriosi -

Io ne sentivo parlare da ragazzo, ma non ci sono mai andato. Super-economici, troppo spartani, con bagni condivisi e persino stanze condivise. Assurdo per me, piuttosto non viaggerei.
Conosco qualcuno che da giovane c'è andato.

Quando mi trasferirono una volta a Modena per lavoro, per 7 mesi (1987), il primo mese provai a stare in una struttura gestita da preti, però avevo una stanza singola, anche grande, con lavabo, il bagno era ogni 2-3 stanze. Ma niente, dopo circa 20 giorni trovai un bilocale vicinissimo alla banca e andai a stare lì per 6 mesi e mezzo. Ricordo che pagavo 350.000 lire/mese di affitto (la banca me ne dava 900.000 come trasferta completa, oltre allo stipendio ovviamente), ma era una trasferta ridotta perchè facevo un corso. Normale sarebbe stata credo 1.500.000 minimo. Ogni tanto veniva a trovarmi mia moglie.
 
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