<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Jeep Avenger e-Hybrid | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Jeep Avenger e-Hybrid

Dovrebbe essere il 1.2 (come già spiegato da pilota54) di origine francese, che io eviterei come la peste.

E' un motore nuovo, di progetto francese, ma che si ispira al motore italiano 1.500 turbo che muove le attuali Tipo, 500X, Compass e Tonale, quanto meno come "architettura tecnica" (dovrebbe essere un bialbero 12 valvole a catena, ma non ci sono ancora schede tecniche dettagliate).

Da verificare se abbia adottato il ciclo Atkinson o Miller. PS: ha il ciclo Miller.
 
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Ho trovato in parte quello che cercavo. Il sito Autotecnica fornisce finalmente maggiori dettagli su questo nuovo motore che, ricordiamolo, equipaggia anche la nuovissima 600 Hybrid. E' a ciclo Miller, come il 1.500 4 cilindri Fiat, ed è quindi da ritenersi un motore nuovo.

Dal link che metto sotto:

<Il motore che alimenta la nuova Avenger e-Hybrid è un 3 cilindri di 1,2 litri, in grado di erogare fino a 100 CV e 205 Nm.

La scatola del cambio a doppia frizione e 6 rapporti e-DCS6 contiene un motore elettrico da 21 kW e 55 Nm, l’inverter e la centralina della trasmissione, insieme per garantire la massima compattezza ed efficienza......
La batteria agli ioni di litio opera a 48V.
Il powertrain della Jeep Avenger e-Hybrid ha un’efficienza che consente in condizioni di guida normali la riduzione fino al 15% delle emissioni di CO2 rispetto a un motore a combustione c
on cambio automatico...

Il motore elettrico consente, in situazioni particolari, di viaggiare col motore termico spento. Questa modalità viene attivata ad esempio durante la guida in città a velocità inferiore a 30 km/h, dove si può arrivare a 1 km di autonomia in modalità 100% elettrica, oppure quando si rilascia l’acceleratore in condizioni stabili o in discesa, anche in autostrada, con un conseguente risparmio di carburante.

La tecnologia è coinvolta anche nel processo di avviamento del motore, facilitato da un motore elettrico esterno con funzione BSG (Belt Starter Generator).

Ciò consente di passare in modo fluido e silenzioso dal motore elettrico a quello a combustione interna......
...........................
A tale risultato contribuisce il ciclo Miller, grazie al quale è possibile ottenere emissioni di CO2 comprese tra 111 e 114 g/km (oltre 10 g/km in meno rispetto al motore a benzina manuale, secondo gli standard WLTP) e un consumo medio di 5,5 litri/100 km, posizionando bene la Jeep Avenger e-Hybrid all’interno del segmento di appartenenza.>

Non viene detto però se sia un monoalbero o un bialbero e se abbia 2 o 4 valvole per cilindro, ovvero 6 o 12 valvole complessive. Ma ripeto, dovrebbe essere un bialbero 12 valvole.

Jeep Avenger e-Hybrid è ora disponibile in Europa (autotecnica.org)
 
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Ottima notizia. La nuova versione dovrebbe anche avere il motore aggiornato con distribuzione a catena, quindi i noti problemi del vecchio 1.2 PSA dovrebbero essere superati

I problemi del PureTech sono stati ampiamente superati. Le critiche riguardano i propulsori prodotti dal 2013' al 2017 e non il successivo e nuovo PureTech di seconda generazione che pur mantenendo la distribuzione lubrificata e modificata risulta il miglior componente della Avenger.
 
Da verificare se abbia adottato il ciclo Atkinson o Miller. PS: ha il ciclo Miller.
Potrei dire una solenne cavolata, ma mi sembra che tutti i motori di questo tipo siano Miller, dal momento che il ciclo Atkinson richiede un manovellismo di biella troppo complesso per essere realizzato in modo affidabile. Chiedo conferma agli inginnieri....
 
I problemi del PureTech sono stati ampiamente superati. Le critiche riguardano i propulsori prodotti dal 2013' al 2017 e non il successivo e nuovo PureTech di seconda generazione che pur mantenendo la distribuzione lubrificata e modificata risulta il miglior componente della Avenger.

Da quello che appare sul gruppo Passione Peugeot di Facebook, la situazione non sembra esattamente questa.
Leggo di auto recenti che, a 30.000 km hanno di questi problemi e, comunque, ti fanno cambiare la cinghia ogni 80.000 km, come si faceva sul Lampredi, però qui i costi sono diversi.
 
Potrei dire una solenne cavolata, ma mi sembra che tutti i motori di questo tipo siano Miller, dal momento che il ciclo Atkinson richiede un manovellismo di biella troppo complesso per essere realizzato in modo affidabile. Chiedo conferma agli inginnieri....

Si, Miller, come avevo scritto nel PS.
 
Questo motore 1.2 ibrido da 100cv secondo me avra' dei consumi molto molto interessanti. Ho visto la prova del 1.2 ibrido con cambio automatico da 136cv su Citroen C5 aircross ed erano buoni.
Su un avenger che pesa 250 kg in meno dovrebbero essere ottimi.
 
I problemi del PureTech sono stati ampiamente superati. Le critiche riguardano i propulsori prodotti dal 2013' al 2017 e non il successivo e nuovo PureTech di seconda generazione che pur mantenendo la distribuzione lubrificata e modificata risulta il miglior componente della Avenger.
Da ClubAlfa
"Stellantis dovrebbe annunciare a breve una soluzione per i problemi riscontrati con il motore PureTech.
Secondo le ultime indiscrezioni, sembra che Stellantis annuncerà a breve la sostituzione della cinghia dei modelli interessati che hanno un massimo di 5 anni o 100.000 km e, per quanto riguarda le vetture che hanno tra i 5 e gli 8 anni (con un massimo di 150.000 km), dovrebbero essere coperti dal costo dei pezzi di ricambio. Inoltre, poiché il problema potrebbe danneggiare il sistema di lubrificazione, si vocifera che Stellantis riparerà anche il sistema se necessario e gratuitamente per i modelli che hanno un massimo di 6 anni o 100.000 km.
Infine, la cinghia in sostituzione dovrebbe essere più robusta rispetto a quella attuale e, in teoria, non dovrebbe degradarsi. I nuovi motori che saranno equipaggiati sui nuovi modelli del Gruppo dovrebbero montare una nuova cinghia di distribuzione e, per quanto riguarda le vetture equipaggiate di un sistema Mild-Hybrid, la cinghia dovrebbe essere sostituita direttamente da una catena."
 
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Stellantis annuncerà a breve la sostituzione della cinghia dei modelli interessati che hanno un massimo di 5 anni o 100.000 km e, per quanto riguarda le vetture che hanno tra i 5 e gli 8 anni
aspettiamo un comunicato stampa ufficiale.
Certo se fosse vero significa che Stallantis fa un ammissione di colpa "ufficiale" , non e' piu' roba da forum o da gruppi FB.
Sarebbe proprio conclamato.
Che comunque e' il segreto di pulcinella , e' accanimento terapeutico difendere anche la seconda generazione.
Loro l'hanno semplicemente risolta verificando lo stato della cinghia ad ogni tagliando , se si inizia a gonfiare prima del tempo 500/600 euro e si cambia. Certo i costi di manutenzione schizzano.
Leggevo di un signore che su peugeot 308 con il 1.2 ha speso al service 1.100 euro per fare il cambio cinghia a 40.000 km.
Se intervengono , recuperano a livello di immagine.
Certo dovrebbero andare a bussare alla porta pure di tutti quei poveracci che hanno rifatto il motore anni addietro.
Ma quelli tanto ormai sono persi.
Editato
 
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aspettiamo un comunicato stampa ufficiale.
Certo se fosse vero significa che Stallantis fa un ammissione di colpa "ufficiale" , non e' piu' roba da forum o da gruppi FB.
Sarebbe proprio conclamato.
Che comunque e' il segreto di pulcinella , e' accanimento terapeutico difendere anche la seconda generazione.
Loro l'hanno semplicemente risolta verificando lo stato della cinghia ad ogni tagliando , se si inizia a gonfiare prima del tempo 800/900 euro e si cambia. Certo i costi di manutenzione schizzano. Poi magari dal meccanico generico di fiducia puo' darsi i 200 euro li risparmi.
Leggevo di un signore che su peugeot 308 con il 1.2 ha speso al service 1.100 euro per fare il cambio cinghia a 40.000 km.
Se intervengono , recuperano a livello di immagine.
Certo dovrebbero andare a bussare alla porta pure di tutti quei poveracci che hanno rifatto il motore anni addietro.
Ma quelli tanto ormai sono persi.

Sulla 2008 di mia moglie, un vecchio 82 CV del 2015, circa 600 € in service ufficiale, ma è un'officina che ha sempre fatto buoni prezzi, anche quando avevo la 308 diesel.
 
Sulla 2008 di mia moglie, un vecchio 82 CV del 2015, circa 600 € in service ufficiale, ma è un'officina che ha sempre fatto buoni prezzi, anche quando avevo la 308 diesel.
allora ho sbagliato io , ho letto di una peugeot 308 1.2 130cv a 1100 euro. Puo' darsi che in quel preventivo hanno cambiato anche qualcosa che non e' contemplato nella manutenzione ordinaria.
Meglio cosi'.
Ho editato il post correggendo l'importo. Grazie per la segnalazione.
 
allora ho sbagliato io , ho letto di una peugeot 308 1.2 130cv a 1100 euro. Puo' darsi che in quel preventivo hanno cambiato anche qualcosa che non e' contemplato nella manutenzione ordinaria.
Meglio cosi'.
Ho editato il post correggendo l'importo. Grazie per la segnalazione.

Può anche succedere che ci siano differenze così tra un'officina e l'altra.
 

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