<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Jeep Avenger e-Hybrid | Page 7 | Il Forum di Quattroruote

Jeep Avenger e-Hybrid

Ci siamo, come pensavo. Su corpi vettura leggeri come puo' essere un utilitaria di segmento B , presumo pure su B suv piccolini , questo puretech ibrido di terza generazione puo' strappare consumi molto vicini ad una Yaris ibrida. Dai test di 4R nel ciclo urbano siamo sui 21km/l circa , una Yaris fara' un 15% 20% in piu'. Ma il motore francese ha un vero cambio automatico con un piacere di guida migliore.
Le premesse sono eccellenti , meglio di cosi' non si poteva. Anche considerando che si porta dietro un sistema 48v con una batteria da neanche mezzo kw.
Ora la palla passa ai clienti che dovranno testare l'affidabilita' di questo motore. Se non ci saranno sorprese ci sono le premesse per fare concorrenza a Toyota a tutto tondo.
 
La pubblicità al Puretech Mild Hybrid è stata studiata sfruttando a proprio vantaggio tutte le polemiche e lamentele sollevate allo stesso propulsore a causa della distribuzione a cinghia lubrificata.
Tutte le attuali recensioni evidenziano la diversa distribuzione a catena sulla versione ibrida oltre al suo cambio automatico .

Stellantis in prima analisi si è preoccupato di non avere più problemi sollevati dalla sua stessa clientela gruppo PSA per le criticità evidenziate sui precedenti motori a cinghia , prima di impiegarlo sui nuovi veicoli lo ha sottoposto come doveva alle necessarie modifiche dotandolo dei diversi componenti alla distribuzione e modificando gli intervalli di manutenzione evitando quindi per il futuro ogni possibile usura della cinghia prima di quanto previsto ed evidenziato in passato.

Continua quindi l' impiego del Puretech a cinghia che va rivalutato secondo gli attuali criteri oggettivi , la versione ibrida risulta l' alternativa per chi preferisce un motore con cambio automatico con meno consumi.

A mio parere è stata impiegata un strategia commerciale servita ad aumentare la platea di ulteriori possibili clienti reticenti verso i motori solo elettrici , dispiace sapere che ci sono ancora persone che continuano nel ripetere le stesse lamentele leggere esagerazioni che spingono a credere e restare in una convinzione sbagliata, sebbene sia i precedenti motori , quelli richiamati che gli attuali Puretech a cinghia già aggiornati sulle nuove auto del gruppo non saranno più interessati dai noti problemi , risulta semplificata la procedura di sostituzione della nuova cinghia e basterà attenersi al programma di manutenzione senza trascurare i necessari cambi di lubrificante per mantenere il motore efficiente .

Per quanto riguarda i consumi risulta con una diminuzione del 15% di carburante in meno rispetto alla sua versione solo termica e quindi con minori emissioni inquinanti ma solo su percorsi cittadini quindi la versione ibrida di sicuro risulterà ottima per l' accoppiamento al cambio automatico e per chi preferisce una diversa distribuzione .
 
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La pubblicità al Puretech Mild Hybrid è stata studiata sfruttando tutte le polemiche e lamentele sollevate allo stesso propulsore a causa della distribuzione a cinghia lubrificata.

Tutte le attuali recensioni sottolineano la diversa distribuzione a catena sulla versione ibrida oltre al suo cambio automatico che quasi passa in second'ordine.

Stellantis in prima analisi si è preoccupato di non avere più problemi sollevati dalla sua stessa clientela gruppo PSA per le criticità evidenziate sui precedenti motori a cinghia , quindi prima di impiegarlo sui nuovi veicoli lo ha sottoposto alle necessarie modifiche diminuendone l' effettiva potenza erogata dotandolo dei diversi componenti alla distribuzione e modificando gli intervalli di manutenzione evitando quindi per il futuro ogni possibile usura della cinghia prima di quanto previsto ed evidenziato in passato.

Continua quindi l' impiego del Puretech a cinghia senza necessità di stravolgere un progetto e le sue finalità iniziali e soprattutto senza metterlo in concorrenza con la versione ibrida , subito dopo lanciato sul mercato , come indicato, favorito anche dalle polemiche esagerate ed amplificate sui social al precedente con cinghia , indicato come alternativa per la sua distribuzione a catena e differente cambio automatico, ovviamente a prezzo maggiore.

Cercate di capire la strategia commerciale che a mio parere è stata impiegata , dispiace sapere che ci sono ancora persone che continuano nel ripetere le stesse esagerazioni e quelle spinte a crederle sebbene sia i precedenti motori richiamati che gli attuali Puretech a cinghia già aggiornati sulle nuove auto del gruppo non saranno più interessati dai noti problemi risolti basterà attenersi al programma di manutenzione senza trascurare i necessari cambi di lubrificante per avere un motore affidabile e sempre efficiente.

Per quanto riguarda i consumi sono percentuali di carburante e quindi minori emissioni inquinanti che si aggirano intorno al 15% che differenziano i due motori ma solo in percorsi cittadini.
Ottimo a mio avviso chi preferisce la versione ibrida per il cambio automatico, componente progettato e costruito a Mirafiori a mio avviso e dopo averlo provato il migliore in circolazione , se poi una diversa distribuzione lo fa stare più tranquillo meglio ancora è il consumatore a scegliere ma senza condizionamenti si spera.
Che il cambio sia costruito e progettato a Mirafiori a me non risulta risulta essere prodotto dal una multinazionale belga con stabilimenti in tutto il mondo
 
Che il cambio sia costruito e progettato a Mirafiori a me non risulta risulta essere prodotto dal una multinazionale belga con stabilimenti in tutto il mondo

Tolto progettato , tutti in cassa integrazione purtroppo questo è certezza , gli unici che lavorano a Mirafiori sono i dipendenti che assemblano i nuovi cambi automatici ripeto purtroppo.
 
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Ci siamo, come pensavo. Su corpi vettura leggeri come puo' essere un utilitaria di segmento B , presumo pure su B suv piccolini , questo puretech ibrido di terza generazione puo' strappare consumi molto vicini ad una Yaris ibrida. Dai test di 4R nel ciclo urbano siamo sui 21km/l circa , una Yaris fara' un 15% 20% in piu'. Ma il motore francese ha un vero cambio automatico con un piacere di guida migliore.
Le premesse sono eccellenti , meglio di cosi' non si poteva. Anche considerando che si porta dietro un sistema 48v con una batteria da neanche mezzo kw.
Ora la palla passa ai clienti che dovranno testare l'affidabilita' di questo motore. Se non ci saranno sorprese ci sono le premesse per fare concorrenza a Toyota a tutto tondo.

Ovviamente di questa vettura (e di questo filmato) se ne sta parlando nel topic dedicato. Cerchiamo di non fare cross-posting.
 
PER 1.700 EURO IN PIÙ Gli ordini della Avenger e-Hybrid sono già aperti e le prime consegne avverranno verso la fine di aprile, con prezzi di listino a partire da 26.000 euro per l'allestimento base Longitude, che dispone già di una buona dotazione di serie; si sale a quota 28.000 per l'Altitude e a 31.000 per il più ricco Summit. Va detto che il sovrapprezzo, rispetto all'1.2 priva di elettrificazione, a parità di allestimento è di 1.700 euro: non molto, a pensarci bene, se si considera che su questa versione full hybrid è presente anche il cambio automatico. (Q.R.)
 

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