JigenD
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sicuramente hanno investito meno di quanto avrebbero potuto, inoltre credo abbia influito molto l'atavica diffidenza dei jap verso i diesel dai 2 litri in giù (fondamentali in europa occidentale e, appunto, solo in essa: già nell'europa dell'est i diesel non sono molto ben visti). Difatti, la qashqai vende anche grazie ai dci renault cui nissan ha pieno e libero accesso, dubito che avrebbe fatto gli stessi numeri se fosse stata offerta con una carrellata di improbabili benzina e un solo diesel, magari 2.2 o 2.4! Gli altri invece devono pagare profumatamente le varie psa/ford, fiat, vw ecc. per avere dei piccoli diesel...renexx ha scritto:JigenD ha scritto:non c'è dubbio che abbiano dato la precedenza al mercato usa piuttosto che a quello europeo (a differenza dei coreani che, pur essendo messi abbastanza bene anche negli usa, dedicano grandi attenzioni all'europa, e i risultati si vedono). D'altra parte è anche vero che buona parte dei loro utili provengono da lì. La questione è un pò come "è nato prima l'uovo o la gallina?": fanno più utili in america perchè hanno dedicato maggiore attenzione a quel mercato, o viceversa hanno deciso di dedicarsi maggiormente ad esso dato che hanno trovato lì un miglior riscontro?
Anche i giapponesi hanno fondato impianti in Europa, ma non ci hanno creduto (leggi: investito) come i coreani. Quando lo hanno fatto, come con la Yaris e la prima Micra, i risultati non sono certo mancati.
Altro esempio, proprio Nissan, finchè vendeva Almera e Tino o Murano col V6 benzina, nessuno se la filava. Ma è bastata una Qashqai, nemmeno troppo di livello giapponese doc, per fare ben altri numeri.
i coreani invece hanno creduto nell'europa e hanno in listino un sacco di motori diesel...1.4, 1.6, 1.7 e 2.0...e pensare che fino a nemmeno 10 anni fa avevano bisogno di farseli fare dalla VM!