vecchioAlfista ha scritto:
Vorrei premettere che la mia non è una critica al costruttore nazionale in senso lato.
Otrechè per intimo senso nazionalista, anche perchè considero fondamentale per un paese che si voglia dire "industrialmente avanzato", la presenza di un costruttore d'automobili, se non altro perchè il livello di competenze che necessita l'industria dell'auto può esistere solo in determinati sistemi-paese.
La critica è tutta, lo ripeto, incentrata sulla realtà del marchio Alfa di oggi. Ed a guardarla sono gli occhi dell'Alfista di ieri.
Rimango semmai io allibito dal tuo ragionamento, di cui non colgo il punto. Quale sarebbe la "rinata Alfa Romeo" a noi riconsegnata dal "gruppone"?
sul piano dell'auto, non ho molto da aggiungere a quanto già detto. Se non che chi ha amato veramente la casa del biscione per ciò che ha sempre rappresentato difficilmente si accontenterà di surrogati sportiveggianti o di belle linee di vetture generaliste.
In merito all'avvocato ed all'industria nazionale, non penso valga spendere ancora una parola sulla fine di Arese (se solo lo avessero saputo nell'85), e sulla prossima fine di Pomigliano d'Arco.
Per passare dall'Alfa Avio, dall'Alfa Corse, fino al Centro Stiledi Arese e, non ultimo, il museo.
Beh, magari la tua critica non sarà in senso lato, ma spero tu colga, e non solo nella tua, il disprezzo per il marchio Fiat in essa contenuto. :hunf:
A guardare oggi non dovrebbero essere, appunto, gli occhi di ieri, non dovrebbe essere uno sguardo all'attualità con la testa rivolta al passato ma, molto più produttivamente, al futuro. :arrow: :idea:
Ho già avuto modo di richiamare l'attenzione del forum sul fatto che da quando è arrivato Montezemolo alla guida del Gruppo, ogni cosa di rilevante, e di più se in chiave sportiva, è stata inventata o evoluta in Fiat, e al CRF in particolare, da ormai dieci anni è sempre destinata per prima all'Alfa, un andamento interrotto o rallentato solo dalle sue alterne capacità e fortune economiche, come ormai tutti dovremmo sapere. :?
Anzi, di più, il "gruppone" ormai pensa palesemente solo in chiave Alfa, senza dimenticare le sinergie di gruppo ma destinando solo successivamente alle altre, in versione ridotta, quanto per lei pensato ed evoluto; dall'avvento del Common Rail in poi è questo che ha sempre fatto, chi non se ne accorto ha sicuramente osservato un'altra realtà.
Ma, ancora, se lo avessero saputo nel 85 cosa avrebbero fatto, :!: :?: per fargli un dispetto la davano a GM :!: :?: beh, forse così un vantaggio noi Alfisti l'avremmo ottenuto... almeno ci rimaneva cristallizato il ricordo... :twisted: 8)