Nota che, se di 206 GT ne avranno fatte così poche, di 246 GT però ne fecero oltre 3700 (ho guardato su Wikipedia) e quindi non tanto poche; non mitizzerei troppo, quindi, questa storia della produzione artigianale che ad un certo punto diventa industriale.... c'è stata solo una moderata, normale espansione commerciale (trent'anni fa producevano circa 4000 vetture l'anno, oggi circa 6000) che non ha certo stravolto il carattere tipico della Ferrari, le cui auto sono esclusive esattamente come sempre.valmont1976 ha scritto:e cioè avallo molte considerazioni fin qui espresse e mi complimento per l'analisi di guida della 430. Le tue considerazioni non fanno una grinza e condivido il fatto che la fiorano sia meccanicamente e tecnologicamente all'avanguardia rispetto ad alcuni limiti della daytona che forse risultava gia un po' in ritardo rispetto ai suoi tempi. C'è ben poco da discutere... Come mero dato aggiungo,se non è stato gia detto (non ricordo) che la prima macchina prodotta nel momento in cui la fiat entra nel controllo azionario ferrari è la dino. Tant'è che entrambe le case aprono una collaborazione volta alla realizzazione di una vettura sportiva con lo stesso motore ma con differenze d'impostazione meccanica (il cambio sulla dino ferrari era trasversale mentre sulla dino fiat era longitudinale) e di potenza specifica. invece, se si vuol trovare uno spartiacque tra un prima ed un dopo, a mio parere, questo lo si debba cercare nel passaggio tra il carattere sempre più industriale della produzione e meno artigianale rispetto ad un tempo. Si tratta di una considerazione fine a se stessa dal momento che è del tutto fisiologico per i ritmi commericlai di un'azienda moderna e competitiva come la ferrari. Tuttavia, di modena ne saranno state prodotte 5-10 mila (non saprei) mentre la dino 206 gt fu prodotta in soli 152 esemplari. Allora, è questo il valore aggiunto che possiedono alcune auto del passato rispetto a quelle attuali e cioè quel fascino esclusivo, artigianale che hanno reso alcuni modelli celebri..leggendari!
Almeno io, colgo questo fascino ulteriore che le auto moderne non mi trasmettono e se dovessi scegliere cosa vorrei nel mio garage di casa tra una fiorano ed una daytona non avrei dubbi ed opterei per quest'ultima rigorosamente spyder!
Poi magari la venderei e mi comprerei una fiorano e con il resto pure qualcos'altro! :shock:
Mentre alcuni modelli come la f40, al pari di opere d'arte, contengono una filosofia, un messaggio, un concetto, un'idea a prescindere se poi realizzino lo scopo prefissato ed il record di velocità ed accellerazione dell'ultimo modello.
Ovviamente, questa è l'opinione personale di un tifoso ferrarista che vede rosso quando si discetta di ferrari...e che è ancora piu felice quando può, invece di chiacchierare, sedersi al volante come hai fatto tu e poter guidare...
Salvo per un fatto, se solo ci si pensa un attimo : oggi, per chi volesse una Ferrari, anche vecchia ma per potersi sentire parte dell'esclusivo "club" dei proprietari delle rosse, è più facile trovarne una ; per la semplice ragione che le Ferrari normalmente non vengono rottamate, ed anzi molte hanno percorrenze ancora limitate anche dopo decine di anni.... quindi, più tempo passa e più dovrebbero essercene in giro.
Personalmente, comunque, non è ciò che m'interessa.
Io poi non ho la mentalità di chi vuole i pezzi rari ad ogni costo... forse non ho la mentalità del collezionista, non so, fatto sta che anche se fossi miliardario ed avessi una super villa con super parco ed altrettanto super garage il criterio per acquistare auto, moderne o vecchie, sarebbe l'essere di mio gradimento, non l'essere rare.... non mi farei mancare, ad esempio, Sua Maestà la Lamborghini Miura, protagonista dei miei sogni di ragazzo :thumbup: nonchè una Jaguar E type, quella di Diabolik ; mentre poco mi dice la pur rarissima Ferrari GTO del 1962, anche se vale una barca di soldi ; a me, tra le Ferrari classiche è sempre piaciuta la Berlinetta Boxer.
Per quanto mi riguarda, poi, non sono un tifoso sfegatato della Ferrari - come di nessun'altra casa, però - e vedo le cose con un po' più di distacco; ma anche così è normale avere una giusta ammirazione per la Ferrari, che è, come ho detto, un mito nazionale.
E' ben per questo mio modo, non troppo accecato dal tifo, di vedere le cose che ero (e sono) molto curioso di toccare con mano le Ferrari, quelle d'oggi però, non quelle d'epoca; e poichè escludo un acquisto, resta solo il noleggio.
Lucio