<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Ho 40 anni e sono comodosa, sciccosa, risparmiosa, scattosa... chi sono? | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Ho 40 anni e sono comodosa, sciccosa, risparmiosa, scattosa... chi sono?

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Si, non c'è problema anche perchè si va OT.
Magari ricordo male io, anche se rammento di aver verificato che le cose erano cambiate ai tempi in cui si era uniformata la classificazione europea.
In ogni caso abbiamo capito di cosa stiamo parlando e la classificazione cui ci riferiamo è senz'altro quella in utilizzo ora.
 
Della Uno 60S che ha portato in dote mia moglie ho già speso parole nel topic delle peggiori Fiat che ho avuto, io invece avevo comprato nel 1995 una bellissima 70 Sx iniezione 5 porte colore bianco (auto usata)… il 1.4 su quella macchina così leggera la faceva diventare un missile come sprint, mi ricordo di averla spinta a manetta e il tachimetro segnò 190 all’ora….. pazzo incosciente. Consumi elevati (come la mia Tipo Tjet di adesso), freni da panico, sterzo duro come un sasso per le manovre (la mia montava i 165/65 13), però mi piaceva e la tenevo come un oracolo, aveva un grosso problema: dopo qualche minuto di marcia in colonna, appena si provava a riaccelerare si impiantava come un mulo con la luna storta….non so quanti secoli e litri di super ho perso per cercare di capire quale fosse la causa, una bomboletta di gelo spray mi aiutò a capire che si surriscaldava la magneti Digiplex (accensione elettronica), trovata una per fare due prove non cambiò nulla così alla fine con l’elettrauto abbiamo scelto di portarla dentro l’abitacolo posizionandola sotto il cruscotto lato passeggero. Fine dei problemi. Ma i guai non finirono li: guarnizione di testa andata, ammortizzatori anteriori sostituiti un paio di volte, potenziometro del corpo farfallato che si rovinava e non c’era il ricambio perché Fiat dava il blocco intero del corpo, differenziale che era diventato così rumoroso da farla sembrare un trattore (sostituito con uno di una Tipo Diesel 1.7 che era identico). Però avevo montato una radio Sony con il Joystick per avere i comandi remotati e il caricatore CD nel bagagliaio, due casse ellittiche sulla cappelliera e un subwoofer senza dimenticare i bellissimi cerchi OZ a canale rovesciato…..
La signorina capriccio l’ho tenuta fino al 2003 a 185000 km, ha girato ancora per un paio di anni e il tachimetro era a 210000, forse con la maturità aveva messo la testa a posto.
Mi scuso del post chilometrico ma mi avete fatto tornare giovane.
Auguri cara vecchia Uno!
 
Una delle mie Renault preferite. Peccato non ebbe il successo che meritava.
l'ho usata dato che ce l'avevano in ditta, andava bene, ma aveva quel motore, che poi è completamente sparito, che dava problemi di m. opera per come era messo e ricordo che perdeva olio dappertutto, stesso difetto la Peugeot 104 di un amico che aveva lo stesso motore...
 
La Unooooo. Concordo con chi dice che la qualità era quella che era, tra plastiche e lamiera che arrugginiva subito, ma rispetto alla 127 che andava a sostituire era sicuramente dieci passi avanti sotto molti punti di vista.

A me piaceva la prima serie, il cofano "Tipizzato" del restyling e i fari piccoli non mi facevano impazzire, anche se gli interni ristilizzati erano più belli. Non dimentichiamo poi la versione speciale ES, antesignana delle start&stop moderne
 
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Ricordi di gioventù: dopo aver preso la patente e quindi aver fatto quasi 40K Km in un anno su una Uno 45, una sera mi accorgo che l'auto dondola e tende a sbandare.
Accosto e vedo che ho una gomma a terra... OK
Guardo meglio e vedo che spuntava una specie di fil di ferro dal fianco della gomma stessa.
A quel punto controllo anche le altre gomme ed avevano tutte più o meno del metallo a vista.
E chi ci aveva pensato che le gomme ogni tanto andavano controllate e sostituite?
:emoji_blush: che testa.
C'è da dire che al centro il battistrada aveva ancora un discreto spessore.
Quelle gommine li si deformavano spaventosamente in curva.
:emoji_expressionless:
 
Si la Uno ha introdotto un nuovo modo di intendere l’auto di piccole dimensioni, non ha introdotto rivoluzioni tecniche ma attenzione a chi vi saliva a bordo facendo diventare vecchie le sue concorrenti in un attimo, la Punto questo step non ha avuto bisogno di farlo, con lei si è iniziato a capire che poter viaggiare sicuri non poteva essere una priorità delle auto più grandi ed è questo, a mio parere, il grande salto in avanti compiuto rispetto alla Uno
 
Bella veramente, la 1.4TS con i sui sedili a petalo (così mi pare che li chiamasse la Renault) era di un eleganza notevole, peccato per la meccanica Peugeot: mi ricordo ancora quanto faceva rumore in più rispetto alla Ritmo.
quella che avevo usato io aveva i sedili normali, era del '78, sul motore non potrei dire che era rumoroso, ma essendo coricato verso l'interno ogni lavoro era un'impresa a cominciare dalla sost. delle puntine con lo spinterogeno infognato in basso contro il parafango sx e a un mio amico nella 104 era partita la guarniz. testa e hanno dovuto tirare giù il motore con spesa 3 volte superiore che nella uno...
 
Ribadisco il mio sentito ed ammirato ringraziamento all'ing. Ghidella, paladino, in quegli anni, della filosofia industriale che descrivi.

Licenziato perché troppo auto centrico ed infatti poi si è visto come sono andate le cose per la Fiat. Io possedevo la 45S prima serie, quella col 903 cc ad aste e bilancieri, senza aria condizionata, servosterzo, servofreno, airbag, abs ecc. ecc. però ai tempi sembrava un'auto di gran lusso lo stesso. Unica pecca, la carrozzeria, pochissimo resistente alla ruggine. Per il resto consumava poco e aveva costi di gestione ridicoli.
 

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