<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Giulia Veloce 2.0 benz.280 CV Q4 (e TP) | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Giulia Veloce 2.0 benz.280 CV Q4 (e TP)

Benvenuto e grazie per il tuo bel post!
Se sulle versioni "normali" ritenevo che il non poter disinserire i controlli non fosse un problema per il 99% degli acquirenti, sulla Veloce penso sia un errore imperdonabile. Come dice Pilota, almeno dovrebbero rendere almeno disponibile il disinserimento dei controlli come optional (che so, nel pacchetto Performance).

Più che scrivere qua, magari prova a segnalare la cosa al servizio clienti Alfa e/o chiedi al venditore di parlarne col responsabile di zona di modo che la voce arrivi ai piani alti... Magari...

Intanto ciao tutti, da neo iscritto mi sembra il minimo. Mi permetto di inserirmi nella discussione relativa alla Giulia Q4 dal momento che sono fresco fresco di un discreto test su strada con la versione diesel da 210 cv che al momento è l'unica disponibile. La benzina da 280cv è ordinabile ma ormai per averla se ne parlerà l'anno nuovo. Premetto che provengo da lunga esperienza su audi a4 (tutte quattro, inclusa una rs4 biturbo), con parentesi di una bmw330xd intorno al 2008; sono rimasto affascinato dalla veloce q4 presentata a Parigi al punto da andare appena possibile a vederla e provarla con l'dea di tornare a comperare italiano. Disponibile ad accettare anche qualche compromesso ho posto una condizione sine qua non al venditore: i controlli di stabilità possono essere disinseriti completamente a piacere come sulla quadrifoglio o sulla Ghibli (che ha su per giù lo stesso schema di trazione) oppure l'auto mi resta imbrigliata come tutte le altre Giulia (tutti i test così riportano)? Il responso è venuto dal test sul bagnato (pioveva mica male) ed è stato davvero mortificante. L'auto è fantastica da guidare con un inserimento preciso, strepitoso, sconosciuto all'a4 3.0 quattro che ho adesso, con freni e asseto piatto da gruppo a e un cambio che fa scordare di essere a convertitore...purtroppo scordatevi qualsiasi sbandata controllata perchè anche in dynamic i controlli non sono disinseribili e non sto parlando di imbardate da circo. Mi sono immaginato d'inverno sulla neve sui miei tornanti di montagna a rimpiangere la "vecchia" audi e , ringraziando per il giro ho detto che per il momento non la compro. Certo si accorgessero in Alfa che gli alfisti (e io non lo sono per tradizione) o quelli annoiati dalla monotonia delle tedesche (come me) potrebbero rimanere appagati solo a metà magari potrebbero fare l'upgrade. Chi lo sa....io ci conto davvero perchè avrebbero da domani un nuovo cliente.
 
Più che scrivere qua, magari prova a segnalare la cosa al servizio clienti Alfa e/o chiedi al venditore di parlarne col responsabile di zona di modo che la voce arrivi ai piani alti... Magari...

Beh a livello software è praticamente a costo zero. Volessero credo che tempo zero sarebbe implementato. Io non sono però convinto sia una buona idea... forse meglio alzare la soglia ma non disattivare del tutto.
 
Beh a livello software è praticamente a costo zero. Volessero credo che tempo zero sarebbe implementato. Io non sono però convinto sia una buona idea... forse meglio alzare la soglia ma non disattivare del tutto.

Su questo si può certamente discutere, ma alzare la soglia credo sia più difficile da fare (meno a costo zero).

Con la Veloce (benzina) ritengo che siamo già su un'auto che uno potrebbe pensare di usare anche in pista e quindi avrebbe senso una modalità simile alla Race della Q.
 
L'ho fatto, scrivendo nell'apposita sezione del sito Alfa Romeo; non è detto che si sortisca qualche buona notizia in futuro. Un aneddoto: gennaio 2011 compro una Golf R da 270 cv con il dsg, nuova di pacca; monto le 4 invernali e attendo la prima neve con la smania di un bambino col suo nuovo giocattolo. Pigio il tasto che disinserisce l'ESP ma la genialità teutonica lo ha impostato in modo che si escluda fino ad un certo stadio. Un aborto! Scrivo sui forum e alla VW che mi prende per un visionario ma in molti seguono il mio esempio e sei mesi dopo la Golf R subisce una modifica che permette di escludere completamente l'elettronica. Peccato non esistesse la possibilità di aggiornamento per la mia.... Morale: otto mesi dopo e 16000 km la vendo ad un privato e metto definitivamente le croce su quella marca.
 
Io l'ho detto sin dal primo istante che i controlli dovevano essere escludibili al 100% anche sulle versioni normali. Tutte.
Non è affatto vero che "va bene lo stesso", su auto che fanno del piacere di guida, e del guidatore, la loro bandiera.

Idem per quanto riguarda il cambio automatico o la trazione integrale imposta.
La prova di 4R conferma che, con la trazione integrale, l'auto perde in termini di qualità dinamiche (sottosterzo).
Tutte ste menate sul peso e sul bilanciamento, e poi la zavorra è obbligatoria?
E non è per niente condivisibile il commento del bravo giornalista di 4R: il cambio manuale dovrebbe proprio esserci, perchè molte persone vogliono guidare in prima persona. Per prendere l'autobus ci sono altre auto.
Ricordo un commento molto diverso, dello stesso, durante la prova della Golf Gti manuale.
De gustibus non disputandum est.
Sbaglia anche BMW ad andare in questa direzione. Difatti sta cambiando, parecchio, anche il suo target. Sempre più "tranquillo", aziendale, ecc.

Se continuano a ragionare dicendo che "va bene lo stesso", trattando i clienti come bambini che devono essere tenuti al guinzaglio, salvo che con la Quadrifoglio (inevitabilmente riservata ad un pubblico più che ristretto), per me stanno freschi.

I controlli non escludibili mi ricordano tanto la Panda che, anche nella prova sull'ultimo numero, non frena adeguatamente su bagnato e fondi differenziati. Ci scommetto: perchè così è "più sicuro" per il presunto incapace al volante.

Personalmente, una Giulia a benzina da 250/280 cv con cambio manuale, trazione posteriore (e conseguente alleggerimento del listino), e controlli disinseribili (anche se poi verrebbero disinseriti quasi mai), potrebbe essere interessante.
Questa (che non è la Stelvio) di sicuro possono venderla a qualche flotta, più che agli appassionati.

Rischiano veramente di affossare tutto. Devono ricordarsi ogni secondo che il loro target è chi vuole guidare, e che la personalizzazione è fondamentale, per incontrare i vari gusti dei clienti.
Ci sarà chi vuole il cambio automatico e chi no, chi vuole 4x4 e chi no, chi vuole togliersi il guinzaglio ogni tanto e chi no, ecc.
 
Secondo me le case temono questa" liberalizzazione" dei sistemi attivi di sicurezza, che per loro equivale alla eliminazione della sicura da un'arma da fuoco.
Lo so che e' una contraddizione: si produce e vende un mezzo puntando alla sportivita' e contemporaneamente lo si "imbriglia" limitandone la possibilita' di essere condotto al limite.
Il problema e' chi lo guida e dove. Facile farsi prendere la mano inebriati dalla potenza del mezzo ma quanti lo sanno veramente controllare al 100%? Va bene volere guidare ma se inizio a farlo sulla pubblica via, derapate e controsterzi mi sembrano fuori luogo anche se alla guida c' e' un esperto. Con lo stato disastroso delle strade poi...
Concordo con la possibilita' di ampliare il piu' possibile le combinazioni di potenza, trazione, cambio.
Ma settaggi "race" estremi li abbinerei a sistemi di localizzazione GPS : se le cooordinate sono quelle di un autodromo si attivano altrimenti no.
Tecnicamente possibilissimo.
 
Ultima modifica:
Nel tuo discorso ci sono molte cose condivisibili (non tutte, ma non ripeto cose che ho già detto), ma allora dovrebbe valere anche per la Q, altrimenti stiamo dicendo che chi può spendere più di 80kEUR sa guidare e gli altri no e questo non mi pare corrisponda alla realtà.


Secondo me le case temono questa" liberalizzazione" dei sistemi attivi di sicurezza, che per loro equivale alla eliminazione della sicura da un'arma da fuoco.
Lo so che e' una contraddizione: si produce e vende un mezzo puntando alla sportivita' e contemporaneamente lo si "imbriglia" limitandone la possibilita' di essere condotto al limite.
Il problema e' chi lo guida e dove. Facile farsi prendere la mano inebriati dalla potenza del mezzo ma quanti lo sanno veramente controllare al 100%? Va bene volere guidare ma se inizio a farlo sulla pubblica via, derapate e controsterzi mi sembrano fuori luogo anche se alla guida c' e' un esperto. Con lo stato disastroso delle strade poi...
Concordo con la possibilita' di ampliare il piu' possibile le combinazioni di potenza, trazione, cambio.
Ma settaggi "race" estremi li abbinerei a sistemi di localizzazione GPS : se le cooordinate sono quelle di un autodromo si attivano altrimenti no.
Tecnicamente possibilissimo.
 
Intanto ciao tutti, da neo iscritto mi sembra il minimo. Mi permetto di inserirmi nella discussione relativa alla Giulia Q4 dal momento che sono fresco fresco di un discreto test su strada con la versione diesel da 210 cv che al momento è l'unica disponibile. La benzina da 280cv è ordinabile ma ormai per averla se ne parlerà l'anno nuovo. Premetto che provengo da lunga esperienza su audi a4 (tutte quattro, inclusa una rs4 biturbo), con parentesi di una bmw330xd intorno al 2008; sono rimasto affascinato dalla veloce q4 presentata a Parigi al punto da andare appena possibile a vederla e provarla con l'dea di tornare a comperare italiano. Disponibile ad accettare anche qualche compromesso ho posto una condizione sine qua non al venditore: i controlli di stabilità possono essere disinseriti completamente a piacere come sulla quadrifoglio o sulla Ghibli (che ha su per giù lo stesso schema di trazione) oppure l'auto mi resta imbrigliata come tutte le altre Giulia (tutti i test così riportano)? Il responso è venuto dal test sul bagnato (pioveva mica male) ed è stato davvero mortificante. L'auto è fantastica da guidare con un inserimento preciso, strepitoso, sconosciuto all'a4 3.0 quattro che ho adesso, con freni e asseto piatto da gruppo a e un cambio che fa scordare di essere a convertitore...purtroppo scordatevi qualsiasi sbandata controllata perchè anche in dynamic i controlli non sono disinseribili e non sto parlando di imbardate da circo. Mi sono immaginato d'inverno sulla neve sui miei tornanti di montagna a rimpiangere la "vecchia" audi e , ringraziando per il giro ho detto che per il momento non la compro. Certo si accorgessero in Alfa che gli alfisti (e io non lo sono per tradizione) o quelli annoiati dalla monotonia delle tedesche (come me) potrebbero rimanere appagati solo a metà magari potrebbero fare l'upgrade. Chi lo sa....io ci conto davvero perchè avrebbero da domani un nuovo cliente.

Su quattroruote, se non sbaglio, Roberto Fedeli, aveva risposto alla domanda: "I controlli totalmente disinseribili hanno senso solo in pista, se una vettura non ci deve andare, non deve poterli disinserire completamente, sulla Giulia, sono disinseribili parzialmente, e si riattivano in caso di emergenza"

Il ragionamento ci sta, e Fedeli non è l'ultimo dei "pirla" mi si passi il termine


Io ho guidato la Quadrifoglio a Balocco, e se non sei un pilota professionista, non è che te ne accorgi che interviene l'elettronica, ovvio il mio livello è infimo ci mancherebbe, però li coi controlli inseriti (non te li facevano togliere) il divertimento c'era, e quando ha guidato il collaudatore, senza toccare niente i sovrasterzi li faceva, lui io mettevo la freccia quando facevo le curve :))))
 
io la vedo come omniae, forse perchè lo faccio come lavoro, ma il Italia il 99% non sa guidare, quindi è meglio che non si possa disabilitare.
 
io la vedo come omniae, forse perchè lo faccio come lavoro, ma il Italia il 99% non sa guidare, quindi è meglio che non si possa disabilitare.



Quindi, non vendiamo il lardo perche' ci sono dei " porcellini "
che non si accontentano di farsene 2 fettine,
ma " se, ja lassi, se magneno 'na mezza schina ":D:D:D:D:D
 
Secondo me le case temono questa" liberalizzazione" dei sistemi attivi di sicurezza, che per loro equivale alla eliminazione della sicura da un'arma da fuoco.

Non si parla di "liberalizzazione", ma del fenomeno contrario.
Fino a non molti anni fa questi sistemi non c'erano, e poi sono stati introdotti con, normalmente, la possibilità di disinserimento.
Come è giusto che sia, per tanti motivi. A cominciare dalle condizioni a bassa aderenza.
La castrazione elettronica non è condivisibile, c'è poco da dire. Ed è cosa recentissima.

Lo so che e' una contraddizione: si produce e vende un mezzo puntando alla sportivita' e contemporaneamente lo si "imbriglia" limitandone la possibilita' di essere condotto al limite.

Non è una contraddizione. E' una cretinata.

E' pericoloso andare in giro come dei criminali, non avere la castrazione elettronica non c'entra nulla.
Anzi, paradossalmente, senza controlli ci può essere un po' di sano divertimento anche andando piano.
Con tutti i controlli inseriti, al contrario, chi vuole "emozioni" le troverà andando forte.

Ma settaggi "race" estremi li abbinerei a sistemi di localizzazione GPS : se le cooordinate sono quelle di un autodromo si attivano altrimenti no.
Tecnicamente possibilissimo.

Agghiacciante.
 
Ultima modifica:
Nel tuo discorso ci sono molte cose condivisibili (non tutte, ma non ripeto cose che ho già detto), ma allora dovrebbe valere anche per la Q, altrimenti stiamo dicendo che chi può spendere più di 80kEUR sa guidare e gli altri no e questo non mi pare corrisponda alla realtà.

La realtà è semplicemente questa.
In Fiat persistono con una concezione del mondo dell'auto "ricchi vs poveracci", che li ha portati quasi a fallire.
O la Ferrari o delle mezze porcherie, il popolino non si deve allargare.

Le case tedesche, in generale, si sono arricchite ragionando in modo diametralmente opposto, offrendo "tanto" a tanti.
 
Su quattroruote, se non sbaglio, Roberto Fedeli, aveva risposto alla domanda: "I controlli totalmente disinseribili hanno senso solo in pista, se una vettura non ci deve andare, non deve poterli disinserire completamente, sulla Giulia, sono disinseribili parzialmente, e si riattivano in caso di emergenza"

Il ragionamento ci sta, e Fedeli non è l'ultimo dei "pirla" mi si passi il termine

Se volete, possiamo fare un gioco: creare un corposo elenco dei proclami dei manager del gruppo Fiat degli ultimi 20 o 30 anni, tanto per stare sul recente.
Corposo elenco di cretinate che hanno portato il gruppo sul lastrico.
Oppure i ridicoli proclami della Ferrari perdente in F1, se preferite.

Se pensano di poter trattare i clienti di auto sportiveggianti come i clienti della Panda (così come li concepiscono loro, non io - sarà che la monarchia era torinese), il progetto di rilancio è fallito prima di cominciare.

I clienti non spendono 50k€ per un'auto per farsi trattare come dei bambini. Sono persone adulte.
Ed in pista uno ci va anche con un'auto da 150 cv, se vuole.
La GT86 ha i controlli disinseribili, ovviamente, ed ha "solo" 200 cv: è un'auto che punta sul piacere di guida, su uno schema meccanico analogo.
Senza tirare fuori le solite Bmw, perchè sarebbe troppo facile.

E' del tutto evidente che la filosofia della Quadrifoglio non viene applicata alle versioni normali.
Quindi ahi ahi Fiat, stai facendo gli stessi errori che hanno portato alla quasi totale distruzione dei marchi italiani.
Errare è umano, perseverare è diabolico.
 
Buongiorno a tutti,
vorrei sottolineare lintelligente suggerimento dato da Carlo Bellati, come si può leggere nel suo "impressioni di guida" di Dicembre, di inserire nel manettino delle versioni Veloce, una posizione intermedia fra la Race della Quadrifoglio e la Dynamic: controlli inseriti ma più permissivi...
Ha anche suggerito il nome della nuova "tacca": Alfa Dynamic! (bello ma meglio ancora Alfanamic:))
Ciao Fabio
 

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