<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Fiat - cosa arriverà entro il 2027-28 | Page 4 | Il Forum di Quattroruote

Fiat - cosa arriverà entro il 2027-28

La Abarth è una versione sportiva di un'auto che c'è già.
La Topolino è solo una presentazione. Ma quando sarà in vendita e fare numeri? Senza contare che si tratta di un rebadging.
La 600 a luglio presentazione: ok...prossimamente su questi schermi vedremo cosa ci sarà a luglio, perchè al momento abbiamo fumosi rendering.

Parlare del 2024, visti i presupposti ( e gli anni passati) mi sembra fantascienza

Da quando hai deciso di "tradire" Fiat per altri marchi, mi sembra che hai acquisito un livore che in precedenza non avevi. Vedi tutto nero, tutto brutto, tutto negativo ciò che riguarda Stellantis, che ci può anche stare, per carità.
Anche io ho detto addio per sempre all'Alfa Romeo, soprattutto avendo saputo che dal 2025-2026 le Alfa saranno solo elettriche...

Però cerco di essere oggettivo, di guardare nella realtà cosa fanno, di vedere il positivo e il negativo a seconda dei modelli e delle iniziative progettuali.

La 500e per esempio mi sembra un ottimo esempio di piccola auto elettrica da città, ideale come seconda auto (per chi se la può permettere). La Tipo mi piace, soprattutto la nuova versione ibrida da 130 cv.

L'Abarth 500e invece non mi piace affatto, e mi sembra che sia arrivata troppo presto, non c'era (per me) la necessità di passare subito all'elettrico per il modello più prestazionale dell'area Fiat.

Per quanto riguarda il futuro, la 600 ormai circola in versione definitiva da qualche mese, quindi è ovvio che la presentazione, come ha detto il buon Alex, sia imminente. Ed è una bella notizia il fatto che sarà anche "termica" o ibrida. L'estetica? Sembra un po' banale, ma non brutta. Il pianale è Peugeot? Ok, ci sta visto che è un buon panale, probabilmente migliore di quello della Grande Punto, e fa parte del gruppo.

La Topolino vedremo, sarà un quadriciclo per la città, a un prezzo che si preannuncia basso.
L'erede Tipo sarà un Crossover. Io preferisco le hatchback, quindi non è detto che mi piaccia.
 
Non penso che la 600 sara' la sorella sfigata dell'Avenger, anzi potrebbe essere una proposta molto interessante, visto che potrebbe essere anche considerata una nuova Punto o una 500 a 5 porte (410cm x 152/153 di altezza) e dovrebbe avere listini piuttosto accessibili, salvo il fatto che quest'anno dovrebbe essere disponibile solo la versione elettrica (immagino attorno ai 35k), mentre la termica dovrebbe esordire nel 2024 ed in questo caso dovrebbe costare poco oltre i 20k, visto che Avenger parte da 23k.
Avanger è un'auto che vedrai piacerà proprio a tutti....ad alcuni renegade più particolare non piace quindi da quel punto di vista 500x aveva più chanche, quindi quale unico motivo per preferire 600 alle jeep se non il prezzo? La mia compagna prima o poi dovrà cambiare la sua e4 diesel per fare massimo 5000 km anno:) a prezzo "giusto" sicuramente 600 è da considerare purtroppo non gli piace la stepway che sarebbe stata perfetta.
 
Da quando hai deciso di "tradire" Fiat per altri marchi, mi sembra che hai acquisito un livore che in precedenza non avevi. Vedi tutto nero, tutto brutto, tutto negativo ciò che riguarda Stellantis, che ci può anche stare, per carità.
Anche io ho detto addio per sempre all'Alfa Romeo, soprattutto avendo saputo che dal 2025-2026 le Alfa saranno solo elettriche...

Però cerco di essere oggettivo, di guardare nella realtà cosa fanno, di vedere il positivo e il negativo a seconda dei modelli e delle iniziative progettuali.

La 500e per esempio mi sembra un ottimo esempio di piccola auto elettrica da città, ideale come seconda auto (per chi se la può permettere). La Tipo mi piace, soprattutto la nuova versione ibrida da 130 cv.

L'Abarth 500e invece non mi piace affatto, e mi sembra che sia arrivata troppo presto, non c'era (per me) la necessità di passare subito all'elettrico per il modello più prestazionale dell'area Fiat.

Per quanto riguarda il futuro, la 600 ormai circola in versione definitiva da qualche mese, quindi è ovvio che la presentazione, come ha detto il buon Alex, sia imminente. Ed è una bella notizia il fatto che sarà anche "termica" o ibrida. L'estetica? Sembra un po' banale, ma non brutta. Il pianale è Peugeot? Ok, ci sta visto che è un buon panale, probabilmente migliore di quello della Grande Punto, e fa parte del gruppo.

La Topolino vedremo, sarà un quadriciclo per la città, a un prezzo che si preannuncia basso.
L'erede Tipo sarà un Crossover. Io preferisco le hatchback, quindi non è detto che mi piaccia.
Allora non è una questione di livore. E il fatto che abbia deciso di allontanarmi dalle auto italiane poco ha a che fare col senso del mio post.

Non sono nemmeno negativo. Ma essere ottimista e guardare con fiducia al futuro del marchio mi sembra assurdoi però.

Via via abbiamo lasciato i modelli senza eredi (GPunto, Mito, Croma, Freemont, 500L), buttato alle ortiche un saper fare e un ingegnerizzare acquisendo solo tecnologia PSA con Avenger a dimostrazione palese di questa deriva, in cui non un bullone che sia uno è stato progettato da un italiano, e abbiamo l'illusione di parlare di rilancio del marchio???

Quando il modello più recente è datato 2015 e del prossimo che dovrebbe essere sulla rampa di lancio a luglio ancora non si sa praticamente nulla?

Per non parlare del futuro quanto mai fumoso degli altri pezzi da 90 della casa, Panda e 500...ogni giorno esce una notizia diversa. Quello che vediamo è un progressivo impoverimento della gamma (la Panda base disponibile in soli 3 colori....).

Ripeto, non è livore Pilota. Ma aver il coraggio di guardare in faccia alla realtà.
 
Avanger è un'auto che vedrai piacerà proprio a tutti....ad alcuni renegade più particolare non piace quindi da quel punto di vista 500x aveva più chanche, quindi quale unico motivo per preferire 600 alle jeep se non il prezzo? La mia compagna prima o poi dovrà cambiare la sua e4 diesel per fare massimo 5000 km anno:) a prezzo "giusto" sicuramente 600 è da considerare purtroppo non gli piace la stepway che sarebbe stata perfetta.
Il prezzo e' sempre un argomento molto importante , a maggior ragione con i listini attuali.
La scorsa settimana in tv dicevano, che secondo un sondaggio, l'80% degli italiani non e' disposto/non puo' spendere piu' di 30k per un'auto ...... e aggiungo io che mi sembra ovvio, dato che le retribuzioni medie sono attorno ai 30k contro i 37/38k dei paesi europei piu' ricchi e questo penso che spieghi anche in modo semplice perche' non si vendono le elettriche, senza andare poi a vedere i limiti tecnici delle batterie e delle infrastrutture di ricarica.
 
Avanger è un'auto che vedrai piacerà proprio a tutti....ad alcuni renegade più particolare non piace quindi da quel punto di vista 500x aveva più chanche, quindi quale unico motivo per preferire 600 alle jeep se non il prezzo? La mia compagna prima o poi dovrà cambiare la sua e4 diesel per fare massimo 5000 km anno:) a prezzo "giusto" sicuramente 600 è da considerare purtroppo non gli piace la stepway che sarebbe stata perfetta.
Direi che la capisco ^_^
 
Allora non è una questione di livore. E il fatto che abbia deciso di allontanarmi dalle auto italiane poco ha a che fare col senso del mio post.

Non sono nemmeno negativo. Ma essere ottimista e guardare con fiducia al futuro del marchio mi sembra assurdoi però.

Via via abbiamo lasciato i modelli senza eredi (GPunto, Mito, Croma, Freemont, 500L), buttato alle ortiche un saper fare e un ingegnerizzare acquisendo solo tecnologia PSA con Avenger a dimostrazione palese di questa deriva, in cui non un bullone che sia uno è stato progettato da un italiano, e abbiamo l'illusione di parlare di rilancio del marchio???

Quando il modello più recente è datato 2015 e del prossimo che dovrebbe essere sulla rampa di lancio a luglio ancora non si sa praticamente nulla?

Per non parlare del futuro quanto mai fumoso degli altri pezzi da 90 della casa, Panda e 500...ogni giorno esce una notizia diversa. Quello che vediamo è un progressivo impoverimento della gamma (la Panda base disponibile in soli 3 colori....).

Ripeto, non è livore Pilota. Ma aver il coraggio di guardare in faccia alla realtà.
La realtà e il futuro alla fine è quello che descrivi, ma alla fine la situazione non è tanto "colpa" dai francesi , che si sa che agiscono sempre così, ma di chi c'era prima, .....come dicevo da anni....prima o i poi i nodi dovevano venire al pettine per colpa delle "non scelte", il non investire e pensare solo al bilancio e alla buona uscita.
 
Ultima modifica:
Il prezzo e' sempre un argomento molto importante , a maggior ragione con i listini attuali.
La scorsa settimana in tv dicevano, che secondo un sondaggio, l'80% degli italiani non e' disposto/non puo' spendere piu' di 30k per un'auto ...... e aggiungo io che mi sembra ovvio, dato che le retribuzioni medie sono attorno ai 30k contro i 37/38k dei paesi europei piu' ricchi e questo penso che spieghi anche in modo semplice perche' non si vendono le elettriche, senza andare poi a vedere i limiti tecnici delle batterie e delle infrastrutture di ricarica.
E aggiungi anche incertezza su quale alimentazione scegliere.
Cmq se è vero che all'inizio 600, o come si chiamerà, sarà solo bev è forse per far tirare avanti ancora un pò 500x.
 
Allora non è una questione di livore. E il fatto che abbia deciso di allontanarmi dalle auto italiane poco ha a che fare col senso del mio post.

Non sono nemmeno negativo. Ma essere ottimista e guardare con fiducia al futuro del marchio mi sembra assurdoi però.

Via via abbiamo lasciato i modelli senza eredi (GPunto, Mito, Croma, Freemont, 500L), buttato alle ortiche un saper fare e un ingegnerizzare acquisendo solo tecnologia PSA con Avenger a dimostrazione palese di questa deriva, in cui non un bullone che sia uno è stato progettato da un italiano, e abbiamo l'illusione di parlare di rilancio del marchio???

Quando il modello più recente è datato 2015 e del prossimo che dovrebbe essere sulla rampa di lancio a luglio ancora non si sa praticamente nulla?

Per non parlare del futuro quanto mai fumoso degli altri pezzi da 90 della casa, Panda e 500...ogni giorno esce una notizia diversa. Quello che vediamo è un progressivo impoverimento della gamma (la Panda base disponibile in soli 3 colori....).

Ripeto, non è livore Pilota. Ma aver il coraggio di guardare in faccia alla realtà.
Condivido buona parte delle tue riflessioni, non però il giudizio sulla 600 di cui continui a dire che non sappiamo nulla quando in realtà ci sono persino foto degli interni. Conosciamo i motori, le dimensioni, mancano solo i dettagli. Nulla a che vedere con quei fantomatici modelli del passato, che comparivano nei piani industriali per essere poi avvolti nel mistero e mai prodotti
 
Bah io vedendo le recensioni su motorUno dell'avenger, vedo che la gente è stata cattivella ed è perplessa su prezzi(23k di base ma con l'allestimento top si è a ridosso dei 30k sconti esclusi), sull'affidabilità del motore(il puretech è sempre oggetto di punti interrogativi, e oltretutto nell'avenger non mi ha dato l'idea di vantare chissà quali consumi rispetto ai tanto viturperati firefly di 500x/renegade) e sul fatto che è fondamentalmente una psa in quasi tutto.

Sulla 600 se la giocheranno sul prezzo, avrà quei 2/3 mila euro in meno a listino da fargli fare i giusti numeri di vendita. Ma da qui a dire che sarà un "must have" ci andrei piano, che forse in Italia c'è un po' di rendenzione dell'acquirente medio.
 
Allora non è una questione di livore. E il fatto che abbia deciso di allontanarmi dalle auto italiane poco ha a che fare col senso del mio post.

Non sono nemmeno negativo. Ma essere ottimista e guardare con fiducia al futuro del marchio mi sembra assurdoi però.

Via via abbiamo lasciato i modelli senza eredi (GPunto, Mito, Croma, Freemont, 500L), buttato alle ortiche un saper fare e un ingegnerizzare acquisendo solo tecnologia PSA con Avenger a dimostrazione palese di questa deriva, in cui non un bullone che sia uno è stato progettato da un italiano, e abbiamo l'illusione di parlare di rilancio del marchio???

Quando il modello più recente è datato 2015 e del prossimo che dovrebbe essere sulla rampa di lancio a luglio ancora non si sa praticamente nulla?

Per non parlare del futuro quanto mai fumoso degli altri pezzi da 90 della casa, Panda e 500...ogni giorno esce una notizia diversa. Quello che vediamo è un progressivo impoverimento della gamma (la Panda base disponibile in soli 3 colori....).

Ripeto, non è livore Pilota. Ma aver il coraggio di guardare in faccia alla realtà.

Secondo me senza la fusione con PSA sarebbe proseguito un declino inesorabile che, come dici anche tu, si vedeva dal fatto che dopo il 2015 non erano uscite più vetture nuove, quindi quanto fatto sotto il profilo della proprietà è stato un toccasana, alla fine della fiera.

Oggi non ci sarà un grande rilancio, ma sono usciti diversi nuovi modelli, anche della parte "italiana" ed EMEA in genere (per non dire di quelli dell'area LATAM). Basti citare la 500e, il Nuovo Doblò, l'Alfa Tonale, l'Avenger, le tre nuove (bellissime per me) Maserati (MC20, Grecale e GranTurismo, peraltro anche elettriche), e le imminenti 600 e Topolino. Nel 2024 e 2025 arriveranno altri nuovi modelli (a cominciare da Nuova Panda e Nuova Tipo), le eredi di Giulia e Stelvio saranno sempre prodotti a Cassino, e a Melfi saranno prodotte 4 vetture elettriche.

Insomma un po' di carne al fuoco mi pare che ci sia. Poi probabilmente sono ottimista io.

Tutto ciò senza contare che la "salute" di Stellantis è stata certificata dal bilancio 2022, veramente lusinghiero come fatturato, margini operativi e utili. E questo è oggettivo.
 
La realtà e il futuro alla fine è quello che descrivi, ma alla fine la situazione non è tanto "colpa" dai francesi , che si sa che agiscono sempre così, ma di chi c'era prima, .....come dicevo da anni....prima o i poi i nodi dovevano venire al pettine per colpa delle "non scelte", il non investire e pensare solo al bilancio e alla buona uscita.
Concordo in toto.
La gestione italiana del gruppone ha portato ad un progressivo depauperamento di risorse, di immagine e valore. Ovvio che oggi per salvarsi ci si debba rifare alla componentistica di Psa.. senza questa i marchi Fiat e Lancia sarebbero destinati alla chiusura in poco tempo
 
Allora non è una questione di livore. E il fatto che abbia deciso di allontanarmi dalle auto italiane poco ha a che fare col senso del mio post.

Non sono nemmeno negativo. Ma essere ottimista e guardare con fiducia al futuro del marchio mi sembra assurdoi però.

Via via abbiamo lasciato i modelli senza eredi (GPunto, Mito, Croma, Freemont, 500L), buttato alle ortiche un saper fare e un ingegnerizzare acquisendo solo tecnologia PSA con Avenger a dimostrazione palese di questa deriva, in cui non un bullone che sia uno è stato progettato da un italiano, e abbiamo l'illusione di parlare di rilancio del marchio???

Quando il modello più recente è datato 2015 e del prossimo che dovrebbe essere sulla rampa di lancio a luglio ancora non si sa praticamente nulla?

Per non parlare del futuro quanto mai fumoso degli altri pezzi da 90 della casa, Panda e 500...ogni giorno esce una notizia diversa. Quello che vediamo è un progressivo impoverimento della gamma (la Panda base disponibile in soli 3 colori....).

Ripeto, non è livore Pilota. Ma aver il coraggio di guardare in faccia alla realtà.

Per molti aspetti la sua analisi è giusta, ma bisogna partire dal fatto che Fiat, quando è stata presa in mano da Marchionne, era praticamente fallita, Negli anni successivi i vertici hanno cercato di restare a galle spendendo il meno possibile e vendendo ciò che riuscivano: lo si è visto con i nuovi modelli, che venivano presentati con il contagocce ed utilizzando il più possibile ciò che trovavano in casa, limitando gli investimenti, ma con il risultato di mettere sul mercato "minestre riscaldate" di poco appeal e scarso successo di mercato, malgrado certe roboanti dichiarazioni (la Giulietta doveva fare concorrenza alla Golf, si sono visti i risultati). Certo, è stato fatto anche qualcosa di nuovo (Maserati, Giulia e Stelvio) ma le vendite probabilmente non hanno ripagato gli investimenti. Ergo, la proprietà ha pensato bene di passare la mano a che poteva assicurare (non si sa fino a quando) ricchi dividendi, disinteressandosi del resto: del resto, gli Agnelli sono stati sempre bravissimi come rentier, un po' meno come imprenditori, come dimostra anche il recente destino della Juventus. Comunque sono sentimentalmente legato al marchio Fiat, su cui molti della mia classe (1954) hanno mosso i primi passi su quattro ruote, e a parità di condizioni anche in futuro preferirò questo marchio, che ho tradito solo quando il divario di prezzo e contenuti rispetto alla concorrenza era troppo forte. Ma forse sono avvantaggiato dal fatto che in famiglia da oltre vent'anni compriamo, per vari motivi, solo utilitarie del segmento B
 

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