<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Esperienze con mazda italia e di assistenza | Page 5 | Il Forum di Quattroruote

Esperienze con mazda italia e di assistenza

Non vedo la differenza col mio caso 2, in particolare con quella che ho definito "gestione ragionevole" e che non è accaduta.

Secondo me non hanno ancora fatto dei controlli approfonditi.
Imho se l'incidenza fosse preoccupante ne verrebbero a capo perchè procederebbero in maniera più rigorosa.
Magari sono "serviti" questi casi per cominciare a smuoverli ed a farli prendere atto della gravità della situazione, come successo magari per i DSG Volkswagen e i tendicatena degli N47 BMW.

Speriamo per voi (con risarcimento), speriamo per noi (con eventuale sostituzione previa campagna richiamo).
 
Benissimo, è in linea con le tue aspettative (e, lo confesso, con le mie originarie), ma non corrisponde affatto alla realtà: l'unico soggetto responsabile della garanzia (verso il cliente finale) è il "concessionario venditore" (quello originale in caso di passaggio di proprietà) e Mazda Italia non ne vuole sapere niente (come mi hanno scritto chiaramente e come hai letto). La catena distributiva entra in gioco solo in un secondo tempo e non direttamente nei confronti del cliente finale), nel caso il concessionario rivenditore si voglia rivalere per le prestazioni effettuate in garanzia.
Poi le condizioni di garanzia che mi sono arrivate assieme alla macchina sono gravemente capziose in termini di formulazione e lasciano supporre l'esistenza di una responsabilità della casa madre direttamente nei confronti del cliente finale, ma nei fatti esiste solo quella del concessionario venditore.
Il problema è che il concessionario venditore, che ha la responsabilità della garanzia nei confronti del cliente finale, non ha la libertà piena di applicarla, in quanto deve aspettare l'autorizzazione del distributore (per accordi tra di loro) per fornire prestazioni in garanzia, o per lo meno deve farlo se vuole essere rimborsato senza dover far causa al distributore.
Quando il distributore nega questa autorizzazione (a ragione o a torto e, nel secondo caso, per mancanza di volontà o per mancanza di capacità) si crea una situazione di stallo come quella che sto cercando di risolvere e che mi ha costretto a percorrere la via giudiziaria.
Nota bene: questo quadro di responsabilità formalmente vale per qualunque prodotto ed in particolare qualunque marchio automobilistico, ma nella mia esperienza i problemi si sono manifestati solo con questa Mazda. Chissà, forse c'entra quella che a volte viene chiamata "serietà del marchio" ...
Nota bene 2: formalmente (ma anche praticamente secondo me) è irrilevante la distinzione tra difetto "sporadico" e difetto "diffuso" (di progettazione, di produzione, di quello che vuoi).

Ciao, Nicola.



Sai che io comincio a pensare che in certi casi non sia vero
( intendendo che sia responsabile insindacabile della garanzia il venditore e non il produttore ),
o sia legalmente aggirabile.
Esempio: se compri un phon, sulla sua pubblicita' e sulla scatola non c'e' scritto garanzia 2 anni perche sott' intesa....
Ma se compri una Mazda e nella pubblicita' e persino sul folder di
presentazione spicca " garanzia 5 anni "
cosa che tra l' altro e' uno stimolo all' acquisto....
Mi spiace, ma io ( magari attraverso il conce ), la pretendo da Mazda, e su tutto....
perche' nella famosa pubblicita' non si menzione di eccezioni, ne' scritte in grande, ne' scritte in piccolo
 
Secondo me non hanno ancora fatto dei controlli approfonditi.
Imho se l'incidenza fosse preoccupante ne verrebbero a capo perchè procederebbero in maniera più rigorosa.
Magari sono "serviti" questi casi per cominciare a smuoverli ed a farli prendere atto della gravità della situazione, come successo magari per i DSG Volkswagen e i tendicatena degli N47 BMW.

Speriamo per voi (con risarcimento), speriamo per noi (con eventuale sostituzione previa campagna richiamo).

Tu spera pure, io dopo quasi due anni di melina e scaricabarile (e quasi 50000 km percorsi su una specie di rottame) ho smesso di farlo da mooooolto tempo.
 
Sai che io comincio a pensare che in certi casi non sia vero
( intendendo che sia responsabile insindacabile della garanzia il venditore e non il produttore ),
o sia legalmente aggirabile.
Esempio: se compri un phon, sulla sua pubblicita' e sulla scatola non c'e' scritto garanzia 2 anni perche sott' intesa....
Ma se compri una Mazda e nella pubblicita' e persino sul folder di
presentazione spicca " garanzia 5 anni "
cosa che tra l' altro e' uno stimolo all' acquisto....
Mi spiace, ma io ( magari attraverso il conce ), la pretendo da Mazda, e su tutto....
perche' nella famosa pubblicita' non si menzione di eccezioni, ne' scritte in grande, ne' scritte in piccolo

Mmmmmm .... le condizioni di garanzia, sia pure in maniera capziosa, identificano come 'interfaccia' per la garanzia solo il concessionario venditore. Il contratto di vendita è stipulato con il concessionario venditore, il quale timbra anche il certificato di garanzia. Il codice del consumo prevede che nei confronti di un consumatore sua responsabile direttamente solo il venditore.
La verità è questa e quella che andrebbe contestata è la capziosità delle condizioni di garanzia e della pubblicità che fanno credere il contrario.
Oltre naturalmente al fatto che le condizioni di garanzia sono 'firmate' da "Mazda Motor Italia s.p.a.", che non esiste.

Ciao, Nicola.
 
Oltre naturalmente al fatto che le condizioni di garanzia sono 'firmate' da "Mazda Motor Italia s.p.a.", che non esiste.
Se ciò viene confermato, sbaglio o ci sono tutti gli estremi per segnalarlo al garante della concorrenza e per una denuncia per truffa?
Magari si tratta solo di un cambio di forma giuridica con mancato aggiornamento dei documenti.
Voglio sperare che questa cosa non sia una cosa voluta!
 
Se ciò viene confermato, sbaglio o ci sono tutti gli estremi per segnalarlo al garante della concorrenza e per una denuncia per truffa?
Magari si tratta solo di un cambio di forma giuridica con mancato aggiornamento dei documenti.
Voglio sperare che questa cosa non sia una cosa voluta!

Non so se e quando hanno aggiornato i libretti, ma la trasformazione da s.p.a. a s.r.l. è avvenuta nel 2006 (se ricordo bene la visura camerale fatta dal mio avvocato) ed il libretto a me è stato consegnato assieme alla macchina nel 2014.
Ah, la visura riporta la ragione sociale "Mazda Motor Italia S.p.a" e la forma giuridica di S.r.l.: che sia voluta (e 'sopportata' dal notaio che ha gestito la cosa, immagino chiudendo entrambi gli occhi) mi sembra abbastanza evidente. Sulla carta intestata scrivono solo S.r.l.

Ciao, Nicola.
 
Se ciò viene confermato, sbaglio o ci sono tutti gli estremi per segnalarlo al garante della concorrenza e per una denuncia per truffa?
Magari si tratta solo di un cambio di forma giuridica con mancato aggiornamento dei documenti.
Voglio sperare che questa cosa non sia una cosa voluta!



Capisco....
Ma la cosa e' proposta in maniera talmente " provocatoria
o meglio deviante " verso il cliente
che, concedetemi, arrivato al dubbio di Amletica memoria,
il cliente potrebbe essere indotto a scegliere l' auto in base alla miglior garanzia
promessagli ( non a parole, ma perche' iscritta nel depliant di vendita, tipo quello della mia MZ6 con la promessa dei " famosi " 5 anni ).
Ragionando sempre, non per la legge, ma per buon senso,
se la garanzia legale ( 2 anni ) e' a carico del venditore finale,
ma la promette in maggiori termini il produttore ( Mazda ) sui suoi folder, dovrebbe, come minimo, essere controfirmata dai vari conce alla consegna dell' auto.
 
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Capisco....
Ma la cosa e' proposta in maniera talmente " provocatoria
o meglio deviante " verso il cliente
che, concedetemi, arrivato al dubbio di Amletica memoria,
il cliente potrebbe essere indotto a scegliere l' auto in base alla miglior garanzia
promessagli ( non a parole, ma perche' iscritta nel depliant di vendita, tipo quello della mia MZ6 con la promessa dei " famosi " 5 anni ).
Ragionando sempre, non per la legge, ma per buon senso,
se la garanzia legale ( 2 anni ) e' a carico del venditore finale,
ma la promette in maggiori termini il produttore ( Mazda ) sui suoi folder, dovrebbe, come minimo, essere controfirmata dai vari conce alla consegna dell' auto.

Infatti il concessionario venditore timbra/firma il certificato di garanzia contenuto nel libretto con le condizioni che viene consegnato assieme all'auto. La cosa critica è che le condizioni di garanzia non sono elencate nel contratto di vendita, ma rese note al cliente solo a contratto stipulato. Non dico che siano segrete, ma non è che il venditore te ne consegna una copia assieme alla brochure ...
E tutta la pubblicità parla di "garanzia del produttore", senza dire chi è questo produttore (come figura giuridica in Italia o in Europa) e senza dire che il produttore ne risponde solo verso la catena distributiva secondo accordi specifici che nulla hanno a che fare con le norme che regolano la garanzia nei confronti dei consumatori.
Ma il problema maggiore è un altro: il responsabile della garanzia verso il cliente finale viene preventivamente inibito, dal produttore/distributore, dal soddisfare gli accordi di garanzia tramite la famosa "autorizzazione" per gli interventi in garanzia.
Alla fine pur di non litigare fra di loro su chi decide e paga preferiscono prendere per i fondelli i malcapitati clienti finali.
E lo ripeto per l'ennesima volta: penso che sia un quadro che si applica a tutte le case automobilistiche (in Italia), ma penso anche che Mazda, per necessità (carenze tecniche e/o diagnostiche) o volontà (puro fine di maggior lucro), calchi particolarmente la mano e lo faccia in maniera indefessa da molti anni.

Ciao, Nicola.
 
Infatti il concessionario venditore timbra/firma il certificato di garanzia contenuto nel libretto con le condizioni che viene consegnato assieme all'auto. La cosa critica è che le condizioni di garanzia non sono elencate nel contratto di vendita, ma rese note al cliente solo a contratto stipulato. Non dico che siano segrete, ma non è che il venditore te ne consegna una copia assieme alla brochure ...
E tutta la pubblicità parla di "garanzia del produttore", senza dire chi è questo produttore (come figura giuridica in Italia o in Europa) e senza dire che il produttore ne risponde solo verso la catena distributiva secondo accordi specifici che nulla hanno a che fare con le norme che regolano la garanzia nei confronti dei consumatori.
Ma il problema maggiore è un altro: il responsabile della garanzia verso il cliente finale viene preventivamente inibito, dal produttore/distributore, dal soddisfare gli accordi di garanzia tramite la famosa "autorizzazione" per gli interventi in garanzia.
Alla fine pur di non litigare fra di loro su chi decide e paga preferiscono prendere per i fondelli i malcapitati clienti finali.
E lo ripeto per l'ennesima volta: penso che sia un quadro che si applica a tutte le case automobilistiche (in Italia), ma penso anche che Mazda, per necessità (carenze tecniche e/o diagnostiche) o volontà (puro fine di maggior lucro), calchi particolarmente la mano e lo faccia in maniera indefessa da molti anni.

Ciao, Nicola.

E' che in Italia non si fanno le Class Action, chissà in USA come funziona...:rolleyes:
 
Infatti il concessionario venditore timbra/firma il certificato di garanzia contenuto nel libretto con le condizioni che viene consegnato assieme all'auto. La cosa critica è che le condizioni di garanzia non sono elencate nel contratto di vendita, ma rese note al cliente solo a contratto stipulato. Non dico che siano segrete, ma non è che il venditore te ne consegna una copia assieme alla brochure ...
E tutta la pubblicità parla di "garanzia del produttore", senza dire chi è questo produttore (come figura giuridica in Italia o in Europa) e senza dire che il produttore ne risponde solo verso la catena distributiva secondo accordi specifici che nulla hanno a che fare con le norme che regolano la garanzia nei confronti dei consumatori.
Ma il problema maggiore è un altro: il responsabile della garanzia verso il cliente finale viene preventivamente inibito, dal produttore/distributore, dal soddisfare gli accordi di garanzia tramite la famosa "autorizzazione" per gli interventi in garanzia.
Alla fine pur di non litigare fra di loro su chi decide e paga preferiscono prendere per i fondelli i malcapitati clienti finali.
E lo ripeto per l'ennesima volta: penso che sia un quadro che si applica a tutte le case automobilistiche (in Italia), ma penso anche che Mazda, per necessità (carenze tecniche e/o diagnostiche) o volontà (puro fine di maggior lucro), calchi particolarmente la mano e lo faccia in maniera indefessa da molti anni.

Ciao, Nicola.


L' Italico medio, non avvezzo ai bei discorsi forbiti, ma pratico....
questo si ritrova, questo legge e questo considera.

http://www.mazda.it/acquisto-e-servizio-clienti/mazda-services/garanzia/

Da questo capisce che la garanzia gliela fornira' Mazda
( come casa costruttrice ),
e non il venditore, tant'e' che la garanzia la si puo' godere in
qualsiasi concessionaria.
Ai tempi della Mz6143 cv, nel materiale pubblicitario distribuito in concessionaria da Mazda,
c'era scritto di ben 5 anni, che ripeto poteva essere un palese invito a preferire Mazda rispetto a X, Y, Z,
in quanto, sempre per iscritto, NON venivano indicati
( NEMMENO col richiamo del mitico asterisco )
ne' le limitazioni di cosa non lo fosse, ne' che i primi 3 anni erano
una garanzia vera e gli ultimi 2 una mezza pagliacciata,
tipo il tendalino non passabile in quanto " reperto " usurabile.
Figurarsi come ci resta uno che a 3 anni e qualche mese ( pero' con soli 40.000 km....) chiedono oltre 400 E per la sostituzione
 
Ultima modifica:
L' Italico medio, non avvezzo ai bei discorsi forbiti, ma pratico....
questo si ritrova, questo legge e questo considera.

http://www.mazda.it/acquisto-e-servizio-clienti/mazda-services/garanzia/

Da questo capisce che la garanzia gliela fornira' Mazda
( come casa costruttrice ),
e non il venditore, tant'e' che la garanzia la si puo' godere in
qualsiasi concessionaria.
Ai tempi della Mz6143 cv, nel materiale pubblicitario distribuito in concessionaria da Mazda,
c'era scritto di ben 5 anni, che ripeto poteva essere un palese invito a preferire Mazda rispetto a X, Y, Z,
in quanto, sempre per iscritto, NON venivano indicati
( NEMMENO col richiamo del mitico asterisco )
ne' le limitazioni di cosa non lo fosse, ne' che i primi 3 anni erano
una garanzia vera e gli ultimi 2 una mezza pagliacciata,
tipo il tendalino non passabile in quanto " reperto " usurabile.
Figurarsi come ci resta uno che a 3 anni e qualche mese ( pero' con soli 40.000 km....) chiedono oltre 400 E per la sostituzione

Sono d'accordissimo sulla capziosità della descrizione, ma se leggi con attenzione il referente indicato è sempre il concessionario. La parte più discutibile è la formula "garanzia della casa costruttrice".
Attento che non è affatto vero che la garanzia si può godere presso qualsiasi concessionaria: lo snodo è la pre-autorizzazione di Mazda Italia, se c'è quella tutti i concessionari e penso anche tutte le officine autorizzate sono ben felici di fare del lavoro pagato dalla casa madre, ma se Mazda Italia non autorizza, l'unico con cui sei titolato ad insistere, litigare ed infine andare per le vie legali è il concessionario venditore.

Ciao, Nicola.
 
Sono d'accordissimo sulla capziosità della descrizione, ma se leggi con attenzione il referente indicato è sempre il concessionario. La parte più discutibile è la formula "garanzia della casa costruttrice".
Attento che non è affatto vero che la garanzia si può godere presso qualsiasi concessionaria: lo snodo è la pre-autorizzazione di Mazda Italia, se c'è quella tutti i concessionari e penso anche tutte le officine autorizzate sono ben felici di fare del lavoro pagato dalla casa madre, ma se Mazda Italia non autorizza, l'unico con cui sei titolato ad insistere, litigare ed infine andare per le vie legali è il concessionario venditore.



Ciao, Nicola.


Se c'e'....
Avendo tempo e voglia, con il folder promozionale
un avvocato specializzato sui beni di consumo e relative
garanzie ci va a nozze.
P.s.: dici di no per " l' unversalita' ":
Un motivo in piu' per non avere a che fare con Mazda.
Ho comprato le ultime 6 auto fuori citta'....
e ho fruito della garanzia di tutte in citta' da me.
Nell' Audi, poi, con la frizione, c'erano almeno un migliaio di E di danni,
e quindi secondo quanto affermi:
1) li ha pagati il conce da cui ho fatto il lavoro
2) glielo ha concesso Audi....
....Se si, mi par di capire, allora smettiamola di sputtanarla ad ogni pie' sospinto
 
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Se c'e'....
Avendo tempo e voglia, con il folder promozionale
un avvocato specializzato sui beni di consumo e relative
garanzie ci va a nozze.
P.s.: dici di no per " l' unversalita' ":
Un motivo in piu' per non avere a che fare con Mazda.
Ho comprato le ultime 6 auto fuori citta'....
e ho fruito della garanzia di tutte in citta' da me.
Nell' Audi, poi, con la frizione, c'erano almeno un migliaio di E di danni,
e quindi secondo quanto affermi:
1) li ha pagati il conce da cui ho fatto il lavoro
2) glielo ha concesso Audi....
....Se si, mi par di capire, allora smettiamola di sputtanarla ad ogni pie' sospinto

Io dico che il concessionario non venditore ha chiesto l'autorizzazione ad Audi, questa l'ha concessa ed ha pagato ricambi e manodopera; il concessionario non venditore ci ha guadagnato (anche se ad Audi garantirà tariffe più ragionevoli per la manodopera rispetto a quanto chiede direttamente a te). Sarebbe stato molto diverso se Audi avesse negato l'autorizzazione, come Mazda Italia evidentemente ha fatto per il mio caso.
Il quadro normativo è lo stesso, quello che succede in pratica diverso.
Comunque attenzione: sulla mia 6 sono stati cambiati albero a camme, depressore del servofreno, 4 iniettori, dischi anteriori, dischi posteriori, volano bimassa, frizione e due volte il modulo Bluetooth, tutto in garanzia e nei primi 35000 km, ed ho avuto l'auto sostitutiva per un mesetto in totale, quindi non posso dire che non autorizzano mai, ma solo che almeno in un caso non hanno autorizzato (facendo raccontare panzane ad un imbarazzato concessionario venditore), probabilmente perchè non hanno capito qual'è la causa del problema oppure tale causa non si può ammettere. Oppure con la storia dell'albero a camme hanno finito i soldi. Oppure, come politica aziendale, ogni auto venduta ha un "budget" per la garanzia e la mia lo ha raggiunto troppo presto ...

Ciao, Nicola.
 
Io dico che il concessionario non venditore ha chiesto l'autorizzazione ad Audi, questa l'ha concessa ed ha pagato ricambi e manodopera; il concessionario non venditore ci ha guadagnato (anche se ad Audi garantirà tariffe più ragionevoli per la manodopera rispetto a quanto chiede direttamente a te). Sarebbe stato molto diverso se Audi avesse negato l'autorizzazione, come Mazda Italia evidentemente ha fatto per il mio caso.
Il quadro normativo è lo stesso, quello che succede in pratica diverso.
Comunque attenzione: sulla mia 6 sono stati cambiati albero a camme,depressore del servofreno, 4 iniettori, dischi anteriori, dischiposteriori, volano bimassa, frizione e due volte il modulo Bluetoothtutto in garanzia e nei primi 35000 km, ed ho avuto l'autosostitutiva per un mesetto in totale, quindi non posso dire che nonautorizzano mai, ma solo che almeno in un caso non hannoautorizzato (facendo raccontare panzane ad un imbarazzato
concessionario venditore), probabilmente perchè non hanno capito qual'è la causa del problema oppure tale causa non si può ammettere.
Oppure con la storia dell'albero a camme hanno finito i soldi. Oppure, come politica aziendale, ogni auto venduta ha un "budget" per la
garanzia e la mia lo ha raggiunto troppo presto ...




Ciao, Nicola.


Bene....
-Mi spiace per coloro che l' hanno gia' letta diverse volte.
La frizione mi ha mollato a meno di 20.000 km e a circa 20 mesi.
Il conce dove l' avevo comprata
( 2,45 ore di distanza da casa mia )
al telefono mi disse che dovevo
portarla
lasciarla' la'
la smontavano
facevano le foto e poi le inviavano all' ispettore che doveva valutare dal colore se era un difetto o se la colpa era mia.
Assurdo, mi sarebbe costato costato uno sproposito in tempi.
Vado da 1 , da 2 altri, che mi dicono che la frizione e' soggetta a consumo per cui....nisba.
Vado da un terzo che, piu' o meno, subito:
" Non c'e' problema, con una piccola quota a suo carico
( l' uso per quei 20.000 Km ),
facciamo il lavoro, quando vuole venire ? "
Costo per me 180 E
-Mazda a Te l' ha negata....
Ma non e' una contraddizione nei termini?
A garantire e' ( sarebbe ) il conce, ma alla fine, al pratico, e' Mazda, nonostante le sue promesse pubblicitarie a respingerla.
E il conce?
 

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