il motivo per cui ho sempre odiato questo maledetto downsizing è uno ed uno soltanto: l'annullamento totale o quasi del piacere di guida. Su, siamo onesti.. l'auto è al 100% un investimento in perdita costante come valore intrinseco, inoltre anche dopo l'esborso iniziale "necessita" di altre spese per circolare e funzionare a dovere.. e volete che a fronte di questo uno non pretenda il sacrosanto diritto del piacere di guida???
Attenzione, quest'ultimo fattore non necessariamente inteso come 250Km/h in autostrada o motore oltre 3.000Cm3 - altrimenti barbone - ma più semplicemente come un'auto che valga, in termini prestazionali e dinamici, ciò che la si paga.. e per me una 316d non vale quello che la si paga.. poichè non ripaga come dovrebbe in quanto a piacere di guida. A quel punto si sacrifica il concetto "premium" che andrebbe a farsi benedire comunque e si prende una generalista tenendosi in tasca anche parecchi euri.
Ovvio poi che uno valuta e sceglie in base alle sue esigenze e/o necessità e perchè no, anche disponibilità in quanto io se una cosa non me la posso permettere non posso e basta, non mi indebito di certo per un'auto.
Quindi ben vengano le 520d, A6 2.0tdi, E220cdi scelte sulla base delle proprie esigenze magari anche di risparmio o di lavoro - ho sempre detto che a 130orari in autostrada i cv servono solo in alcune situazioni - ma il piacere di guida che regala un'auto come la 3er, o la 5er con i 6cilindri è eccezionale, tanto più che i due cilindri in più si sentono non solo a fondo scala, ma tranquillamente nelle riprese dai regimi intermedi.
Francesco.
P.s. tanto per la cronaca la mia sale spedita sino ai 240orari circa, poi più lentamente sino ai 260orari di tachimetro.. come è successo stasera