Le ultime news in merito al futuro dell'Alfa Romeo sono quelle che riguardano il "Piano Industriale", presentato dal compianto Marchionne il 1° giugno e tuttora ovviamente valido visto che arriva fino al 2022.
Tale piano prevede, se ricordo bene:
- Giulietta MCA
- C-UV (lo "Stelvino"...)
- GTV
- 8C
- E-UV
- Restyling Giulia
- Restyling Stelvio.
Stranamente non sono state indicate le priorità, non è stata indicata una cronologia di queste 7 annunciate novità. Forse ne sapremo di più il 29/11, quando i vertici del gruppo dovrebbero incontrare i vertici sindacali.
Le prime novità dovrebbero essere la Giulietta MCA (con motori firefly?) e la GTV, presumibilmente entro il 2020. Il firefly i versione 1.300 turbo potrebbe essere montato anche su una nuova versione base della Giulia, da 180 cv (è stato avvistato un muletto in prova).
Poi dovrebbe essere la volta del piccolo Suv, Poi ancora della 8C (a motore centrale biturbo probabilmente ibrido da 700-800 cv), e infine dei restyling di Giulia e Stelvio e l'E-UV, tra il 2021 e il 2022.
La carne al fuoco quindi non è tantissima (ma nemmeno poca). Mancano un coupè di fascia media, una spider e un'erede della MiTo.
Intanto recentemente il nuovo management ha affermato che la sinergia Maserati-Alfa Romeo è stata un'errore, perchè ha focalizzato l'attenzione sul marchio Alfa. Per tale motivo è stato richiamato Wester a capo di Maserati, dato che la casa del tridente è piuttosto in crisi dopo il boom 2017. Da ora in poi Maserati avrà maggiore autonomia e i frutti sono attesi nel 2019, insieme al lancio della "Levantina".
Le vendite Alfa Romeo in Europa in 9 mesi sono state pari a circa 75.000 vetture, con un aumento del 3.2% sul 2017, mentre in USA il totale è già pari a circa 20.000 vetture in 10 mesi contro le 12.000 dell'intero 2017. Sugli scudi lo Stelvio.
Tale piano prevede, se ricordo bene:
- Giulietta MCA
- C-UV (lo "Stelvino"...)
- GTV
- 8C
- E-UV
- Restyling Giulia
- Restyling Stelvio.
Stranamente non sono state indicate le priorità, non è stata indicata una cronologia di queste 7 annunciate novità. Forse ne sapremo di più il 29/11, quando i vertici del gruppo dovrebbero incontrare i vertici sindacali.
Le prime novità dovrebbero essere la Giulietta MCA (con motori firefly?) e la GTV, presumibilmente entro il 2020. Il firefly i versione 1.300 turbo potrebbe essere montato anche su una nuova versione base della Giulia, da 180 cv (è stato avvistato un muletto in prova).
Poi dovrebbe essere la volta del piccolo Suv, Poi ancora della 8C (a motore centrale biturbo probabilmente ibrido da 700-800 cv), e infine dei restyling di Giulia e Stelvio e l'E-UV, tra il 2021 e il 2022.
La carne al fuoco quindi non è tantissima (ma nemmeno poca). Mancano un coupè di fascia media, una spider e un'erede della MiTo.
Intanto recentemente il nuovo management ha affermato che la sinergia Maserati-Alfa Romeo è stata un'errore, perchè ha focalizzato l'attenzione sul marchio Alfa. Per tale motivo è stato richiamato Wester a capo di Maserati, dato che la casa del tridente è piuttosto in crisi dopo il boom 2017. Da ora in poi Maserati avrà maggiore autonomia e i frutti sono attesi nel 2019, insieme al lancio della "Levantina".
Le vendite Alfa Romeo in Europa in 9 mesi sono state pari a circa 75.000 vetture, con un aumento del 3.2% sul 2017, mentre in USA il totale è già pari a circa 20.000 vetture in 10 mesi contro le 12.000 dell'intero 2017. Sugli scudi lo Stelvio.
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