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Divario stipendi/costo automobili nuove

Tra qualche anno l'auto nuova sarà solo per chi già oggi rate o non rate la può comprare a cuor leggero temo...

Anni fa in un programma tv c'era un acceso dibattito sul tema.
Gli ospiti in studio e la conduttrice facevano notare come negli anni 70 l'utilitaria costava,per dire,8 stipendi.
Mentre nel 2012 per comprare un'utilitaria ce ne volevano 10.
E argutamente facevano anche notare che però l'utilitaria di oggi a livello di contenuti offre molto di più.
La cosa che mi diede un po' fastidio è che in quello studio televisivo a occhio e croce nessuno guidava un'utilitaria ne aveva il problema di dover fare un finanziamento per comprare un'auto.

Comunque tornando al titolo del topic purtroppo non c'è da meravigliarsi.
I prezzi delle auto sono andati molto su.
Gli stipendi no,anzi in certi casi sono andati giù.
 
Ultima modifica:
C’entra perché un conto è fare le rate per l’intero importo, proprio come si faceva nel 2012, altro è fare le rate per un importo decisamente inferiore, nel secondo caso la rata sarà più bassa e poi hai la possibilità di avere la macchina nuova ogni tre o quattro anni, sui tassi da usura dipende dal concessionario.
Tanto penso che tra qualche anno le auto le noleggeremo e basta quindi il problema non si porrà più.
 
In effetti l'aumento dei prezzi colpisce maggiormente i redditi fissi e bassi

Bassi si.
Ma fissi di questi tempi è comunque un vantaggio.
Se ci fai caso è più facile vedere un pensionato (non mi riferisco agli ex assessori ma a persone che hanno una pensione dignitosa,diciamo sui 1300-1500 euro) con la macchina nuova che un ragazzo giovane,che magari guadagna la stessa cifra ma ha un contratto a termine o peggio...
 
AKSIS non credo proprio sia giusto questo modo di vedere le cose. Il finanziamento esiste da che esiste il commercio e poi con "valore" di un auto io intendo il suo prezzo di vendita al netto del fatto che questo venga pagato, finanziato o gestito come leasing a privato.
tra l'altro su quest'ultima formula avrei molto da dire... piace a chi non può permettersi un'auto e così facendo si illude di poterla comunque avere dimenticando però che se al termine del terzo anno non ha i soldi per scaldarla e quindi entrarne in possesso, non é proprietario di nulla, ha pagato acconto e tre anni di rate con l'unica possibilità di rifarne un altro e un altro ancora ma non ne sarà mai proprietario. Semplicemente sta facendo quello che una volta si faceva per acquistare una casa(bene solido che acquista valore nel tempo) un mutuo praticamente dato che non ci sarebbe mai la fine seguendo il tuo ragionamento di auto nuova ogni 3 anni..... gia... se tutto va bene perché se per disgrazia si fa un incidente ci si trova senza auto e con le rate da pagare oltre a doverne acquistare un altra.
l'unico affare in questo tipo di finanziamento lo fa il concessionario che si garantisce una vendita un premio dalle varie assicurazioni che ti obbliga a fare, dei tagliandi garantiti obbligatori da lui e dopo 3 anni un usato freschissimo e perfetto da rivendere con grande guadagno a un nuovo cliente. La migliore auto da prendere nel 2023 secondo me è proprio questa che deve essere restituita al concessionario, comprandola però dal privato stesso dandogli qualcosa in più di quello che gliela valuta il concessionario.
 
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C’entra perché un conto è fare le rate per l’intero importo, proprio come si faceva nel 2012, altro è fare le rate per un importo decisamente inferiore, nel secondo caso la rata sarà più bassa e poi hai la possibilità di avere la macchina nuova ogni tre o quattro anni, sui tassi da usura dipende dal concessionario.
Tanto penso che tra qualche anno le auto le noleggeremo e basta quindi il problema non si porrà più.
in realtà oltre alla rata più bassa devi accantonare per la maxi rata finale o per un anticipo se volessi cambiarla.
quindi in capo a 10 anni (che potrebbe essere il tempo in cui ammortizzavi l'auto prima) devi metterci molti più soldi e quei soldi li devi avere
 
È utile ricordare ogni tanto che quando si compra l'auto con il finanziamento, si acquistano 2 cose; l'auto ed i soldi pet comprarla.

Capita a volte poi, purtroppo, che si scopre che non si riesca a "pagare" i soldi, e per saldare il debiti si debba rinunciare all'auto.

Però è vero che si resta a piedi, ma almeno si mantengono ... si mantiene :emoji_unamused: no scusate si resta anche senza soldi ...
 
secondo me il ricorso al finanziamento conviene, nell'ottica della casa venditrice, se consente di spostare altre spese voluttuarie sull'acquisto dell'auto.
Questo funziona se la capacità di risparmio dell'acquirente gli consente facilmente di mettere da parte quanto serve appunto per maxi rata ed anticipi vari.
Se però i prezzi delle auto lievitano al punto da diventare insostenibili, non c'è rateizzazione che tenga
 
Con i prezzi odierni, entrare nel meccanismo dei finanziamenti con anticipo e maxirata finale, può essere, dal punto di vista economico, più impattante di un divorzio con il mantenimento di moglie di 2 o 3 minori ...
 
Con i prezzi odierni, entrare nel meccanismo dei finanziamenti con anticipo e maxirata finale, può essere, dal punto di vista economico, più impattante di un divorzio con il mantenimento di moglie di 2 o 3 minori ...
è forse sostenibile un giro o due, per un 3/6 anni massimo.
Poi evidentemente tutto dipende dal genere di auto che si prende
 
C’entra perché un conto è fare le rate per l’intero importo, proprio come si faceva nel 2012, altro è fare le rate per un importo decisamente inferiore, nel secondo caso la rata sarà più bassa e poi hai la possibilità di avere la macchina nuova ogni tre o quattro anni, sui tassi da usura dipende dal concessionario.
Tanto penso che tra qualche anno le auto le noleggeremo e basta quindi il problema non si porrà più.

Credo che nel 2012 l’acquisto di “mezza macchina” con opzione per l’altra mezza ci fosse già. Penso che questa forma simil-leasing per i privati sia nata nei primi anni del nuovo secolo. Magari controllo.
 
Io sono per il sistema misto (sempre che uno si possa permettere una piccola rata e che abbia la parte di contante).
Cioè metà (o di più) in contanti e metà a rate. Ma questo però finché i tassi saranno inferiori all’8-9%. Già superando il 10% diventa più dura.

Io per esempio ho pagato (a giugno 2022) l’Abarth 595 del 2018 per 9.000 in contanti e per 7.900 con un finanziamento a un buon tasso (7%) a 48 mesi. La rata viene 198 al mese, per me comodamente sostenibile.
 
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Credo che nel 2012 l’acquisto di “mezza macchina” con opzione per l’altra mezza ci fosse già. Penso che questa forma simil-leasing per i privati sia nata nei primi anni del nuovo secolo. Magari controllo.

Io già nel 2003 comprai una nuova vettura con il sistema di anticipo + rate + maxi rata finale , come dici giustamente tu è una formula coniata credo a fine anni 90 e che immagino sia stata un aiuto anche per le case automobilistiche
 
Non mi risulta che nel 2003 ci fosse la possibilità di ridare indietro la macchina dopo tre anni, magari sbaglio.
Per quanto riguarda l’inutile (per me) esempio dell’incidente direi che anche quando compri la macchina nel suo intero prezzo se fai un incidente ti puoi ritrovare a piedi e devi comprarne una nuova quindi non capisco l’esempio, forse è un po’ come gli argomenti sulle auto elettriche.
Le auto sono aumentati di prezzo certamente ma danno molti più contenuti che una volta non davano oppure erano ancora optional.
 
Il Covid, la portacontainer a Suez, e in ultimo la guerra, sono stati degli ottimi pretesti per alzare il tiro su materie prime e mancanza di componenti.
Tutto questo è andato, o va bene, fino ad ora, perchè tra non molto le persone si renderanno conto che i prezzi si stanno, seppur lentamente e non tutti, abbassando e questo virare al basso, credo, si completerà entro fine anno..... se poi scoppierà la pace anche prima..... e le materie prime non giustificheranno più certi prezzi..... anche perchè sti chip, ormai, avranno superato il periodo di "carestia".
Forse è la scusa per tenere alti i prezzi delle vetture.


Niente di piu' facile....

p.s.
Devo dire che mi meraviglia che il Cartello
( sui prezzi )
continui imperturbabile
( nessun produttore ha mollato , per capirci )
 
Non mi risulta che nel 2003 ci fosse la possibilità di ridare indietro la macchina dopo tre anni, magari sbaglio.
Per quanto riguarda l’inutile (per me) esempio dell’incidente direi che anche quando compri la macchina nel suo intero prezzo se fai un incidente ti puoi ritrovare a piedi e devi comprarne una nuova quindi non capisco l’esempio, forse è un po’ come gli argomenti sulle auto elettriche.
Le auto sono aumentati di prezzo certamente ma danno molti più contenuti che una volta non davano oppure erano ancora optional.

Io la presi così, te lo posso assicurare, da qualche parte ho ancora il contratto. Ad onor del vero abbiamo ancora la vettura perché poi la passai a mio padre , era una sportcoupe 220 .
 

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