Non per riattizzare una vecchia polemica ormai decotta , ma nell'aumento delle dimensioni delle auto lamentato da De Meo , i suv hanno fatto e stanno facendo gran parte del "lavoro". Infatti l'esplosione della "guida alta" , partita , secondo le regole ferree del marketing , dai segmenti superiori , vedi X5 degli anni 2000 , e poi via via diffusasi progressivamente in tutti i segmenti , compreso addirittura quello delle city-car , come la nuova Aygo , ha portato indubbiamente un incremento delle dimensioni complessive delle auto vendute rispetto ai decenni scorsi.
Mi si dirà che i suv non aumentano l'impronta a terra , tuttavia i pesi , la larghezza , oltre naturalmente all'altezza sono lievitati assai e pure la lunghezza non è certo diminuita. Poi questa tendenza dei suv si è riverberata su tutta la produzione , basti confrontare la nuova Giulia 2016 ( L= 464 cm; larg=186 H= 143 ) , che comunque è ancora una vettura tradizionale e abbastanza compatta , rispetto , non dico alla progenitrice degli anni '60 (L=414 cm ; larg = 156 : h = 143 ) , ma anche alla 156 dei '90 e così via per le Ford , le Opel -l'Astra station sembra un pullman granturismo- , l'Audi , la 80 degli anni '8'0 sembra una vettura delle giostre rispetto alla Audi4 di oggi , non parliamo della Passat. Di pari passo sono aumentati i prezzi , addirittura esplosi nell'ultimo lustro. Penso quindi che il Di Meo abbia molte ragioni nel dire ciò che ha detto . E'vero che è aumentata la sicurezza passiva , ma pure il circolante nel suo complesso ha pesi maggiori , difficilmente smaltibili in urti contro ostacoli fissi , che alzano sempre più l'asticella della protezione degli occupanti . Se la media fosse più leggera , avremmo in definitiva la stessa sicurezza media di oggi , con minori costi , consumi , occupazione di spazi pubblici e privati e pure inquinamento .
Ho paura , come avevo preconizzato all'alba della diffusione dei suv , che l'incremento esponenziale delle dimensioni della specie automobile , sia prodromico ad un pericolo di estinzione della specie stessa , secondo una teoria scientifica che vede una certa correlazione fra i due fenomeni "...cladi (gruppi di discendenti da unico antenato) comprendenti individui più grandi sono più inclini all'
estinzione, che può agire per limitare la dimensione massima degli organismi terrestri.."
