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Come un amante dei motori termici ha comprato una ID.4 Pro

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E' così improponibile arrivare alla colonnina, infilare la carta, attaccare la spina e ricaricare ad un prezzo esposto uguale per tutti, senza app, abbonamenti e menate di questo genere?
Non so, ma, credo, a chi installa e mantiene punti di ricarica, con costi fissi a priori, servono entrate altrettanto strutturate. Come per l'allacciamento a rete elettrica, acqua, gas, fogna, spazzatura, etc
 
Ma proprio no, perché, se devi fare tanta strada, nulla ti vieta, per quelle volte, di partire carico al 100% e fermarti appena sotto il 10. Non sono 150 km di autonomia, anche perchè esistono auto con autonomia dichiarata di 700km, che, comunque ne garantiscono almeno 500 nell'uso ordianrio, ma tanto è la solita tiritera.
Ma certamente.
La gestione della ricarica non e' obbligatoria 20/80 puoi fare anche come dici tu. Sapendo pero' che piu' ti allontani da quei parametri piu' si dilatano i tempi e non in maniera lineare. Sta al capitano di vascello in autostrada gestirli come meglio crede. Quello era il senso del mio intervento. Se mi devo fermare 2 ore per dire posso fare pure 10/100.
Si cerca di valutare pero' i tempi di ricarica sempre in funzione del fatto che siano meno devastanti possibili durante il viaggio.
Per come li vedo io attenzione.
Poi se uno invece dice ok mi faccio 400km durante il viaggio mi fermo nel B&B faccio 10/100 e mi godo la serata e' tutt'altro discorso.
Nelle mie considerazioni penso sempre a me che entro in autostrada e ne esco il prima possibile , poi ognuno si gode il viaggio come meglio crede.
 
L'ammortamento si divide equamente per i km. Basti vedere l'ingente importo dei rimborsi kmici che tengono conto del valore auto.
La regola è questa, ma per le auto che non sono "schedate" come beni ammortizzabili, nella pratica un paio di kkm l'anno in più o in meno non spostano niente, a maggior ragione quando si tratta di auto che hanno già sul groppone diversi anni e km. La tua Legacy se non ricordo male ha una decina di anni abbondanti e sui 350kkm. Se ne avesse 50k in meno il suo valore commerciale sarebbe tanto diverso, o ti darebbero comunque un cartoccio di castagne secche?
 
Che gomme ti ha trovato? La differenza di prezzo è davvero importante
In realtà non lo so, ma essendo vendute da Vw sono marche top. Però per arrivare al prezzo, di sua iniziativa senza che gli dicessi niente, ha fatto una sorta di “gabola”. Ha fatto risultare che fossero per lui come sconto dipendente, si vede che può, e siamo scesi a circa 700 euro, poi non dirmi per quale strano meccanismo mi ha valutato 250 euro in più l’auto e siamo arrivati a 450 euro.
 
Mi sfugge: ma le colonnine LIDL sono "open"? Non sarebbe sufficiente vincolare la partenza della ricarica a un comando remoto impartito dal Servizio Clienti, una volta che il guidatore entra e prende un carrello o una pistola spara-codici o altro che testimonia l'inizio della spesa?
Almeno così rimarrebbe a ciondolare all'interno del supermercato che, come insegna il marketing, prima o poi riesce a propinargli qualcosa
In un post ho trovano, tempo fa, la risposta di un dipendente Lidl a un utente che si era posto lo stesso quesito. La risposta ufficiale è stata che Lidl lascia volutamente le colonnine libere da vincoli per soddisfare le esigenze di ricarica dei clienti. Sono in Ac da 22kw e hai accesso per sessioni di 30 minuti, tu parcheggi, attacchi il cavo e segui le istruzioni. Lo so perchè la “mia” gelataia ha un Smart for Two Ev e compra la frutta fresca al Lidl per fare il gelato perchè secondo lei é meglio che da altre parti. E giusto giusto un mese fa mi ha detto che negli ultimi tempi quelle colonnine sono sotto una sorta di clan, maggior parte Tesla che lei chiama Teslari, e gestiscono le ricariche come se fosse roba loro. Un giorno stava per attaccare la Smart quando uno di loro gli ha detto che c’erano dei problemi e se l’attaccava saltava tutto. Praticamente l’hanno fatta un pò su. Entrata nel supermercato dopo 6-7 minuti esce e vede che al posto dove si voleva attaccare lei c’è una Tesla in ricarica amico loro. Lei ha lasciato perdere perchè era già in ritardo ed è una vivi e lascia vivere, ma se era mia moglie dovevano sicuramente chiamare i carabinieri perchè ne avrebbe menato qualcuno.
 
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Mi sfugge il problema... non potrei acquistare delle ottime Nexen invernali (marchio coreano dall'invidiabile rapporto qualità prezzo) per quale ragione?
Non è che non le puoi comprare, in definitiva è un’auto come le altre. Ti dico quello che mi ha spiegato il mio gommista a cui non ho detto che ho comprato una elettrica. Un sorta di : un informazione per un amico. Il fatto è che le elettriche sono silenziose e devono sfruttare al massimo il rotolamento per caricare di più e consumare di meno, oltre a lasciare pochi detriti per non inquinare. Quindi i disegni e le composizioni dei pneumatici sono studiati apposta, ma tu potresti benissimo montare quelli che vuoi. Mi ha detto che un cliente Tesla gli ha fatto montare dei pneumatici standard seppur di buona qualità ma il cliente si lamentava che erano rumorosi e creavano piccole vibrazioni, cosa che non senti se hai il termico acceso.
 
No, se consideri le tappe 20-80 (o anche 10-80).... perchè di questo si stava parlando: di "tempo perso" per le ricariche (la famosa faccenda dei pochi minuti al superfast...). Se parti col 100% e non devi rabboccare fino a casa, allora è il doppio.
Se posso permettermi io sfaterei questo mito dei 10-80 o 20-80. Quello è un parametro di riferimento per vedere la differenza tra di ricarica tra varie batterie, un po se ti dicessero in quanto riempie il serbatoio da un quarto a tre quarti. E poi perchè in quella fascia i tempi di acquisizione della batteria sono i più veloci, ma se ho le gambe sotto al tavolo e sto addentando ancora degli spaghetti alla carbonara nessuno mi vieta se ho il tempo di arrivare a 100. Come nessuno ti vieta di fare metà serbatoio pieno, o riserva sparata pieno. Quindi la domanda è perchè mi devo sbattere a pensare quanto devo ricaricare e su che percentuali? Una volta che ho impostato che devo andare da qua a la e impostato che la sosta non deve avvenire mai sotto una certa soglia e all’arrivo voglio x kwh, se mi dice che minimo mi devo fare 10 minuti di ricarica, 10 mi fermo.
Se poi c’è la coda al bagno e piuttosto che interrompere la ricarica, che lo potete fare anche seduti sul water, la lascio andare chi se ne importa meglio.
Non mi voglio fermare perchè vedo che ho la batteria la 50% e la voglio tirare ancora un pò? Lui ricalcola tutto trova un altra colonnina e ti dice dove e quanto ti devi fermare. Vedi che la batteria ti basta e arriverai con il 5%? Vai fino in fondo e ignori il computer, farai una ricarica completa tutta in una volta. Lui consiglia e tu… fai quello che vuoi. Lo stesso con la benzina, ti si accende la spia ma te sai che da quando si accende ci fai 100 km e tu ne devi fare 70, lo fai e farai il pieno dopo.
 
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Siamo tipi di persone diverse c’è poco da fare, io calcolo tutto al millesimo cercando di perdere meno tempo possibile per fare le cose… mentre c’è chi si mette a fare una sosta ogni 200km per sgranchire le gambe, chi va lontano per fare benzina e si ferma a far chiacchiere (ma non stai consumando il guadagno di quei pochi centesimi a fare andata e ritorno senza motivo?) ecc
Io come vi dicevo ho un paio di distributori nel tragitto giornaliero tra cui scegliere, se non li trovo vuoti cerco di farla il giorno successivo perché non ho voglia di aspettare fermo manco 30s
Io non sono un ‘poggiapiano’ come si dice a Bologna.
Io di solito sono un gran osservatore, e una domanda che sorge spontanea è : se tutti sono dei gran macinatori di km e asfalto e l’imperativo è non fare benzina in autostrada che ti pelano e sono soliti partire da casa e scendono dall’auto solo arrivati perchè trovo sempre la coda all’autogrill? E spesso fatichi anche a trovare un parcheggio soprattuto da maggio a settembre. Ma le colonnine sono desolate. E non ditemi che sono tutti in bagno perchè anche li la colazione prima di 5-6 minuti di coda è la norma.
Quindi l’altra domanda è, e questo è indipendente dal tipo di auto che avete, ma siete sicuri che voi macinatori siete la maggioranza e fate da riferimento? Io per le motivazioni espresse prima avrei qualche dubbio.
 
Io non sono un ‘poggiapiano’ come si dice a Bologna.
Nemmeno io, mia moglie mi rompe spesso dicendo che ho il piede pesante, ma con questo una sosta dopo 250-300 km non me la toglie nessuno. D’altronde un viaggio è un piacere che ha molte sfumature e quella della qualificazione sul giro veloce almeno per me non è contemplata.
 
Io non sono un ‘poggiapiano’ come si dice a Bologna.
Però tornando anche a questa ID.4, non mi piacciono proprio di estetica queste ID, troppo generiche. Poco dettagliate
Preferisco le controparti termiche, banalmente di estetica intendo, Golf, Passat, Tiguan se ben accessoriate (magari r-line) ecc secondo me sono ancora belle macchine. Queste ID da fuori sembrano roba economica (ma non lo sono eh, lo so bene)
Il problema almeno per ora è quello di essere aerodinamiche per fruttare tutti gli ioni possibili. Certo che con una batteria da 120 o 140 kwh che non costi un rene e un polmone e non pesi 3 tonnellate, puoi comprarti anche un Picasso con le ruote.
Io ho scelto la ID.4, pur non avendo mai avuto una Vw, perchè riassumeva bene o male tutto ciò che stavo cercando, perchè la altre mi spiace ma tolti i brillantini e ballerine, o per una cosa o per l’altra non sono all’altezza.
 
esatto.
E' la cosi' detta "schivitu' del cavo".
Che uno sia un fan dell'elettrico e abbracci tale tecnologia a tal punto da non voler vedere i "contro" i "difetti" della tecnologia attuale semplificando stando con i "paraocchi" e' altro paio di maniche.
Dipende a chi lo chiedi, ci sono molte realtà di gestione e utilizzo a cui non diamo peso perchè non le vediamo, non ci interessano o peggio pensiamo che non esistano. Come nessuno può dire che il suo utilizzo è migliore di altri perchè puoi fare quello che vuoi. Io dico sempre che le situazioni prima vanno contestualizzate e solamente poi soppesate e giudicate. Esempio il venditore che mi ha seguito e mi sta seguendo in tutto il percorso di acquisto, che ringrazio perchè è veramente professionale, prima aveva un Tiguan a gasolio ora una ID.4 modello 2023. Gli ho chiesto cosa gli e cambiato, in meglio o in peggio ovviamente, e lui mi ha risposto che almeno ora non si sporca più la mani di gasolio. E per i viaggi ? Gli ho chiesto. Ho una bambina di 6 anni e una di 3, mi fermo più per loro che per ricaricare la ID.4. Ma c’è chi ha dei cani, i genitori anziani, o per sfortuna a vostra moglie la sera prima del viaggio gli è venuto il ciclo (successo) con evidenti problemi organizzativi. Quindi come ho scritto a RikySavage94, vedendo la “desolazione” che regna negli autogrill sopratutto durante i weekend o in questo periodo di vacanze, sei sicuro che i macinatori di km e asfalto che mettono l’abitacolo in modalità criogenica e scongelalo i passeggeri appena fuori dell’IperStrada sia una categoria di riferimento che fa testo ? E sei sicuro che la schiavitù sia veramente il cavo ma non le storie e le situazioni di vita comune dove il cavo appunto si potrebbe inserire senza stravolgerne ulteriormente l’essenza? Badare bene, questo indipendentemente da che tipo di auto stai guidando.
Io questo sostengo e a queste persone principalmente, non mi permetterei di escludere nessuno sia chiaro, mi rivolgo con la discussione che ho aperto. Ovvero una delle domande se non la principale è : se rientri nel utilizzatore tipo potrebbe essere una vera opportunità ? Ovviamente vedendo questa discussione dopo che mi è arrivata l’auto.
 
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