Non entro nel merito della convenienza economica e degli altri aspetti.Ovviamente essendo tutto teorico....
Ma se per fare solo 340km devo pianificare con questo livello di dettaglio la gestione dell'imprevisto che puntualmente si verifica diventa un terno al lotto.
Soprattutto per l'approccio che in famiglia abbiamo sui viaggi: consideriamo il viaggio parte integrante della vacanza, lunga o breve che sia. Si parte per una destinazione e se viene voglia/curiosità si devia.
Ieri, ad esempio, si rientrava dal passo Spluga e la SS36 era come al solito un coaugulo di traffico. Abbiamo deciso di deviare verso Menaggio per raggiungere Lugano e incontrarci con alcuni amici e successivo rientro a Milano.
Capisci che la nostra filosofia di viaggio non si sposa bene con l'elettrico, perlomeno allo stato attuale delle cose: in questo caso si è trattato di circa 100km di deviazione (quindi gestibili anche in elettrico), ma in certi casi abbiamo anche "divagato" di più