<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Alfa Romeo Giulia 2023 | Page 13 | Il Forum di Quattroruote

Alfa Romeo Giulia 2023

Gli ultras alfisti a parlare sono tutti eroi printi a schermare il sacro biscione dalle pallottole del nemico con il nudo petto ma poi quando si tratta di comprare diventano agnellini vaggari e/o suvvari di qualunque altro brand. L'alternativa è che questi ultras siano uno sparuto gruppetto; i numeri impietosi non ammettono altre spiegazioni.
E rimane il fatto che fanno il processo alle intenzioni, visto che ad oggi ruggiscono in base a ipotesi e illazioni, senza conoscere nel dettaglio cosa T e I hanno in serbo per il futuro. Che potrebbe pure essere peggio della Moskovich anni 70; però, prima di irrogare sentenza di condanna inappellabile, farebbero bene, come consiglia la nonna saggia, ad aspettare che il reato venga effettivamente commesso. Hai visto mai che, magari per sbaglio, non verrà uccisa nessuna biscia
Meglio pochi ma buoni caro Antonios.
Che servi dei franzosi.

Io non leggo cmq sentenze, quanto logiche deduzioni figlie di premesse ormai note. Poi c'è sempre tempo per...avere conferme
 
Beh in realtà il comprare nonostante tutto, è quanto di più nobile ci possa essere. E la cosa che più di tutto da diritto di critica. Per lo meno, critica a ragion veduta.
Quindi secondo questo ragionamento saranno tutti in prima fila a comprare i futuri prodotti così da poterli criticare, insomma una supercazzola.
 
No io parlo solo per me.
Ho sempre criticato fiat ma alcuni prodotti li ho cmq comprati.
Ma temo che con Giulia sarò al capolinea
Idem, anche io la penso come Te.
Io son partito nel 1979 usando Alfetta 2000 e Fiat Ritmo, varie Fiat in successione (Fiat 132, Ritmo Abarth, Uno Turbo, ma pure Tipo e Stilo), diverse Alfa su "base Fiat" (156 e 159) fino alla Giulia attuale. Ho voluto credere che con Giulia e Stelvio l'Alfa di Marchionne volesse chiudere la parentesi "base Fiat" (con i suoi pro e contro) e riallacciarsi alla tradizione della casa del biscione: in effetti guidando Giulia ho riassaporato un certo stile di guida, dovuto all'impostazione della vettura e alla trazione posteriore. E in ogni caso le Alfa base Fiat erano ITALIANE, aspetto per me fondamentale.
E per il futuro farò di tutto per comprarmi una Giulia Q usata, a BENZINA, la voglio, voglio finire in bellezza, da vero Alfista. La prima modifica che farò sarà aprire gli scarichi, ho guidato quella di un amico, troppo bello il rombo e gli scoppi in rilascio. Orgasmici.
In fondo ognuno va lasciato godere come vuole: se ci sono quelli che preferiscono aggeggi elettrici a batteria facciano pure.
 
Ultima modifica:
Ho visto (su quello che rimane di Giulia sul configuratore ufficiale di Alfa) la versione "Competizione" con i nuovi fari 2023 'Tonale style". Beh io dico la mia, anche se conta zero: inguardabili, osceni. Meglio mille volte gli xeno o le alogene. Almeno era riconoscibile. Quei ghirigori non tramettono niente, sembrano insegne al neon.
 
Gli ultras alfisti a parlare sono tutti eroi printi a schermare il sacro biscione dalle pallottole del nemico con il nudo petto ma poi quando si tratta di comprare diventano agnellini vaggari e/o suvvari di qualunque altro brand.
Io no, non esiste che prenda una vaggara-suvvara. Io ho una Giulia e in passato sempre e solo auto italiane, con cui ho percorso in totale oltre due milioni di chilometri, senza restare mai a piedi una volta.

L'alternativa è che questi ultras siano uno sparuto gruppetto; i numeri impietosi non ammettono altre spiegazioni.
Pochi ma buoni.
E rimane il fatto che fanno il processo alle intenzioni, visto che ad oggi ruggiscono in base a ipotesi e illazioni, senza conoscere nel dettaglio cosa T e I hanno in serbo per il futuro.
Perché Tu lo sai già in anteprima? Beato Te. Sai, tra quello che hanno veramente in serbo T e I (Turbo e Iniezione? ci manca solo D e facevamo un bel TDI vecchio stile, tutto coppia e fumo nero, bei tempi) a fronte di quello che ci raccontano, potrebbe anche passarci una bella differenza, non mi sembra gente mossa da passione vera per l'automobile, da intendersi non solo gli aspetti legati alla "meccanica", ma pure per quelli dell' "automobilismo" in senso sociale e pure filosofico. Per me sono solo manager: che si tratti di auto o pomodori, l' importante è il profitto.
Porre fede su certe promesse, forse se venissero da dirigenti o capi d'azienda mossi prima da passione che dall' interesse ( tipo un Ing. Ghidella o al limite un Enzo Ferrari tanto per fare nomi) ci credei, ma da questi.....
 
Meglio pochi ma buoni caro Antonios.
Che servi dei franzosi.

Io non leggo cmq sentenze, quanto logiche deduzioni figlie di premesse ormai note. Poi c'è sempre tempo per...avere conferme
Il mondo del business non è come quello dei quattro amici al bar, meglio pochi ma buoni. Se si è in pochi, si chiude baracca anche se ottimi (Giulia).
Continuiamo a confondere le ragioni del cuore, attaccate ad un'idea romantica che ricorda i pregi e dimentica i difetti di auto di 50 anni fa, con quelle del portafogli che sono come i dittatori, hanno sempre ragione. E, ripeto, si danno già sentenze in mancanza di reato. Almeno aspettiamo quello.
 
Perché Tu lo sai già in anteprima?
No, io non ho nessuna anteprima. Al contratio, tu sei pieno di certezze su quello che ci aspetta e, visto come ne parli, devi essere nell'enturage di Tavares ed Imparato ed essere a conoscenza di dettagli scabrosi sulla loro personalità malefica.
Beato te: io, non avendo le tue entrature, preferisco non giudicare ciò che non conosco.
 
No, io non ho nessuna anteprima. Al contratio, tu sei pieno di certezze su quello che ci aspetta e, visto come ne parli, devi essere nell'enturage di Tavares ed Imparato ed essere a conoscenza di dettagli scabrosi sulla loro personalità malefica.
Beato te: io, non avendo le tue entrature, preferisco non giudicare ciò che non conosco.
Io ho espresso il mio pensiero, ho usato sempre il condizionale: tra quello che quei manager dicono nei comunicati e quello che faranno veramente ho usato un "potrebbe passare una bella differenza". Saprai dalla scuola dell' obbligo che il condizionale è il modo verbale che esprime incertezza, e quella, se permetti, è l'unica certezza che ho.
Adesso l' unico prodotto che vedo (poco ma l'ho provata) è il suv Tonale, che possiamo considerare ibrido non solo tecnologicamente, ma pure nel senso che essendo uscito praticamente nel periodo di transizione da FCA a Stellantis lo considero come un "misto" tra base meccanica della prima (da Jeep) e atmosfera/marketing della seconda (molto Peugeot imho).
Non dico che non sarà una buona vettura, anzi (penso la prenderà mia moglie) ma se la giudico col cuore guardando strettamente alla tradizione Alfa Romeo (penso di essere libero di farlo o devo aderire al pensiero unico elettroallineato?) non dice niente o poco. I fanali poi non li sopporto.
Purtroppo parlo da Alfista ferito, il fatto che il progetto giorgio (Giulia Stelvio) non avrà con molta probabilità continuità in Alfa ( ma in Maserati sì, vedi Grecale ovvero Stelvio tirata a lucido) a me dispiace molto, a me sembrava la via giusta.
 
Gli ultras alfisti a parlare sono tutti eroi printi a schermare il sacro biscione dalle pallottole del nemico con il nudo petto ma poi quando si tratta di comprare diventano agnellini vaggari e/o suvvari di qualunque altro brand. L'alternativa è che questi ultras siano uno sparuto gruppetto; i numeri impietosi non ammettono altre spiegazioni.
E rimane il fatto che fanno il processo alle intenzioni, visto che ad oggi ruggiscono in base a ipotesi e illazioni, senza conoscere nel dettaglio cosa T e I hanno in serbo per il futuro. Che potrebbe pure essere peggio della Moskovich anni 70; però, prima di irrogare sentenza di condanna inappellabile, farebbero bene, come consiglia la nonna saggia, ad aspettare che il reato venga effettivamente commesso. Hai visto mai che, magari per sbaglio, non verrà uccisa nessuna biscia

Io credo che ognuno abbia il diritto di esprimere la propria opinione, se lo fa in modo articolato e garbato. Non ci vedo nulla di male nel dire "Per me questa non è un'Alfa", se si premette il "per me". E' un'opinione come un'altra. Nessuno ha la verità certificata e assoluta.

Si, probabilmente chi ha criticato e critica quelle che chiama "Alfiat" ne ha una, perchè magari si è aggrappato a quel poco di Alfa che in quella macchina c'era ancora (mi riferisco, per esempio, a 159, Brera, Giulietta, Mito, per esempio). Anche questo si può criticare ma non condannare. Qui non c'è un Tribunale dell'inquisizione o una Norimberga automobilistica.

Poi ci sono ultras e ultras. Ci sono quelli che sui social insultano a destra e a manca altri utenti o dirigenti Alfa, e ci sono quelli che scrivono qui, mantenendo il rispetto verso chi non la pensa come loro e "erga omnes". L'ho già detto altre volte e lo ripeto. Magari ultras è un termine "forte", hai ragione, chiamiamoli fans o appassionati, diversi dai veri "ultras", che vengono associati a forme di violenza (verbale o fisica che sia).
 
Ultima modifica:
Tra l'altro credo che finchè si sono usati pianali del gruppo (prima Fiat, poi FCA) in qualche modo si è soprasseduto, appunto apprezzando alcune caratteristiche "Alfa" che sono rimaste (penso soprattutto alla Brera, per esempio, v.quadrilateri, motore 1.750T, classe degli interni) e si è gridato al miracolo, ritengo giustamente, quando è stato progettato l'esclusivo pianale Giorgio.

Ora invece si parla dell'utilizzo di piattaforme che, seppure verranno battezzate "Stellantis", sono di origine francese (ex PSA), senza citare il discorso "elettrico", ormai non molto lontano nel tempo...........

Io stesso, dopo aver posseduto Alfasud Sprint, 33, due 155, 2 156, GTV 3.0 V6 e Brera, non comprerò più un'Alfa e sono felicissimo della mia Abarth 595.
Ma non per questo critico chi la compra, e se avessi avuto ora 40 anni (allora avevo 1 figlio di 13) probabilmente avrei comprato una Giulia usata. Una famiglia di 4 persone con il papà "alfista" potrebbe comprare una Tonale, perchè no.
 
Ultima modifica:
Io credo che ognuno abbia il diritto di esprimere la propria opinione, se lo fa in modo articolato e garbato. Non ci vedo nulla di male nel dire "Per me questa non è un'Alfa", se si premette il "per me". E' un'opinione come un'altra. Nessuno ha la verità certificata e assoluta.

Si, probabilmente chi ha criticato e critica quelle che chiama "Alfiat" ne ha una, perchè magari si è aggrappato a quel poco di Alfa che in quella macchina c'era ancora (mi riferisco, per esempio, a 159, Brera, Giulietta, Mito, per esempio). Anche questo si può criticare ma non condannare. Qui non c'è un Tribunale dell'inquisizione o una Norimberga automobilistica.

Poi ci sono ultras e ultras. Ci sono quelli che sui social insultano a destra e a manca altri utenti o dirigenti Alfa, e ci sono quelli che scrivono qui, mantenendo il rispetto verso chi non la pensa come loro e "erga omnes". L'ho già detto altre volte e lo ripeto. Magari ultras è un termine "forte", hai ragione, chiamiamoli fans o appassionati, diversi dai veri "ultras", che vengono associati a forme di violenza (verbale o fisica che sia).
Perfetto ma si dovrebbero commentare i fatti, non le congetture. Con varie sfumature, con o senza insulti (sporadici) alla dirigenza, ovvero a persone che non si conoscono, per adesso si parla solo di ipotesi.
Poi mi aiuti a dire; ad un tratto si scopre che la Brera (come tutte le altre, inclusa l'Arna), che quando era sul mercato faceva schifo a prescindere perché era Fiat, non era poi così male e che qualcosa di buono lo aveva pure lei e allora giù lacrime "perché auto come quelle non si fanno più". E' l'effetto caro estinto, che era tanto buono, era tanto bravo ma solo dopo che è morto. E allora mi domando: qualcuno su questa Terra mi può dimostrare che le Alfa francesi non avranno qualcosa, o magari più di qualcosa, di buono? Dimostrare coi fatti, coi dati alla mano, con la tabella tecnica ed i numeri in pista, non con STLA Medium derivato da, che derivato da significa tutto e niente, visto che nessuno sa come sarà modificato.
Io mi tengo le lacrime per dopo, quando e se queste Alfageot - che statetene certi, come le Alfiat saranno molto rivalutate dopo vent'anni dalla morte - saranno auto vere e non idee campate in aria e faranno così schifo (e poi schifo in base a quale criterio? E pure qui si apre un capitolo lunghissimo); hai visto mai che, invece, non dovrò piangere?
Si chiama beneficio del dubbio, ed è una regola aurea
 
che quando era sul mercato faceva schifo a prescindere perché era Fiat, non era poi così male

Attenzione, per molti faceva e fa ancora schifo, per altri no. Io non ne ho mai parlato prima di provarla. Ne provai 2: la 2.2 "cangurotta" su strada e la 3.2 (bi-cangurotta, ma con testate Alfa) in pista. In effetti quei motori non mi impressionarono molto, anzi poco, anche il 3.2, e il peso si faceva sentire, ma la tenuta di strada, lo sterzo e i freni erano ottimi, in pista.

Quando però provai la 1.750 turbo l'"amore" non fu più solo per la linea e i quadrilateri, ma per tutto, a quel punto aveva, ok troppo tardi, il motore "giusto" (e i cv veri erano più di 200 secondo le prove al banco), così la comprai senza esitazioni.

E allora mi domando: qualcuno su questa Terra mi può dimostrare che le Alfa francesi non avranno qualcosa, o magari più di qualcosa, di buono? Dimostrare coi fatti, coi dati alla mano, con la tabella tecnica ed i numeri in pista, non con STLA Medium derivato da, che derivato da significa tutto e niente, visto che nessuno sa come sarà modificato.

Il telaio STLA potrà essere buono, certo, anche ottimo, ma non sarà "italiano", è questo che fa la differenza per un alfista DOC (non ultras).
E questa volta anche il motore non sarà italiano, aggravando le cose, sempre per un alfista DOC, perchè per un utente non appassionato qualunque auto, basta che sia buona e bella, è acquistabile..........

Io mi tengo le lacrime per dopo, quando e se queste Alfageot - che statetene certi, come le Alfiat saranno molto rivalutate dopo vent'anni dalla morte - saranno auto vere e non idee campate in aria e faranno così schifo (e poi schifo in base a quale criterio? E pure qui si apre un capitolo lunghissimo); hai visto mai che, invece, non dovrò piangere?
Si chiama beneficio del dubbio, ed è una regola aurea

Caro Antonio, liberissimo di pensarla così. Come ho detto qui sopra, se le "Stellantis" saranno ottime auto perchè non comprarle? Certo, molti le compreranno. Ripeto, anch'io probabilmente a 35-45 anni le avrei comprate. Per esempio la Jeep Avenger mi piace.
Chi non le comprerà sarà l'alfista storico e radicalista, il nazionalista, il negazionista delle elettriche, con maggiore probabilità per chi ha superato i 60 anni............
Il discorso è molto semplice.
 
Ultima modifica:
Chi non le comprerà sarà l'alfista storico e radicalista, il nazionalista, il negazionista
Di costoro son piene le fosse: perché proccuparsene?
Come sempre, il mondo andrà avanti infischiandosene delle posizioni integraliste (e poi in merito a che, alle macchine? ma per favore). Se in Francia riusciranno a far vendere il marchio, bingo, tutto il resto è aria fritta. Dubito molto che ciò avverrà, a meno che non ci si mettano a lavorare seriamente per vent'anni; però di bialberi, Giorgi, quadrilateri e italianità se ne è parlato più che a sufficienza, con risultati che non ammettono repliche: il gruppo Fiat ha (finalmente, per i suoi padroni) cessato di esistere. Adesso spero si parlerà prima di come generare vendite e poi del necessario corredo tecnico (necessario, non quello bello bello, buono buono a cui nessuno fa caso), come si sarebbe dovuto fare da decenni a questa parte, perché un'azienda ha ragione di esistere solo se riesce a fare profitti.
Ci attendono tempi interessanti: chi vuole sentir parlare di auto solo coma le si concepiva una volta, farebbe bene ad affrettarsi ad acquistare le varie Civic Type R, Toyota GR o le stesse Giulia/Stelvio, prima che scompaiano definitivamente. Ammeso che le sappia gudare come si deve, ma pure questo è un altro discorso
 

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