Cosa che si sanno da 5 anni...doveva confermarle questo?Vista in questo filmato, con l'effetto profondità e in movimento (gira attorno a sè stessa) è migliore rispetto alle foto, ma qualcosa rimane per me eccessiva, come i fari anteriori, per esempio.
Emiliano dice che la stessa MC20 doveva essere un'Alfa Romeo (l'attuale "laboratorio" Innovation Lab dove nascono le Maserati è quello dove furono progettate Giulia e Stelvio...).
Quindi in realtà è la Maserati MC20 che deriva da un progetto Alfa.
Cosa che si sanno da 5 anni...doveva confermarle questo?
Se è stata disegnata da un bambino ok, altrimenti:Ragazzi, onestamente non mi fa impazzire. Hanno voluto reinterpretare la versione storica in chiave moderna, ma per me il risultato è ridondante e un po' disarmonico. Troppo grandi le vetrature laterali e le prese d'ara, i fari posteriori che includono strane prese d'aria (in carbonio), che occupano gran parte parte dei fianchetti posteriori, i fari anteriori enormi e troppo elaborati. Anche l'interno per me poteva essere fatto meglio, è minimalista (sembra una vecchia Lotus). Il volante per esempio mi sembra troppo semplice, anche se si capisce l'intento vintage (ma nella versione "Alfa Corse" è diverso).
Insomma, come appare in fotografia non mi piace. Giudizio negativo.
Il motore? Ovviamente è il Nettuno (3.000 V6 biturbo), però con 10 cv in meno: 620 invece di 630, per lasciare a Maserati il primato di potenza.
C'è anche la versione elettrica, con motore sempre Maserati (della GranTurismo) da 750 cv invece di 760.
PRESTAZIONI
<Il numero 3 è al centro del progetto, non solo per il nome ma anche per le prestazioni. Per la versione a benzina, la Casa dichiara infatti uno 0-100 km/h in meno di tre secondi, mentre la velocità massima è di 333 km/h. Le prestazioni in frenata sono elevatissime: secondo la Casa, per fermarsi da 100 km/h bastano meno di 33 metri. Altro dettaglio degno di interesse: l’affinamento del setup della vettura sarà svolto in collaborazione con il pilota del team Alfa Romeo di Formula 1 Valtteri Bottas, così da creare un’esperienza di guida da auto da pista anche nell’uso quotidiano. Per quel che riguarda la variante elettrica, invece, non ci sono ancora dati ufficiali.> Da Quattroruote web.
Anche no.chissà se una finirà al museo, così potremmo ammirarla di persona.
amicable - 1 mese fa
GuidoPippi - 1 mese fa
quicktake - 1 anno fa
omniae - 9 mesi fa