Acquisto auto razionale o emozionale?

[Mastertanto2]

[...] Spero venga un giorno in cui potrò prendere un'auto "giocattolo" nel senso più ludico ed emozionale del termine: un'auto che non mi serva a nulla se non ad appagare l'anima.

Pensieri così sono sempre più rari, su queste pagine e non.
Ovazione !

 

[pilota54]

Sentiamo prima cosa ne dite voi, poi mi accodo....

Beh, diciamo che a volte le scelte sono un po' forzose: se hai una famiglia non puoi prendere una Mazda MX-5 o una Subaru BRZ. A meno che tu abbia i soldi per permetterti 3 macchine (una per te e famiglia, una per la moglie e una "sfiziosa").

Però anche nell'ambito delle berline si può trovare l'auto che già a guardarla ti emoziona, o che appartiene (o apparteneva) a un brand emozionale.

Infatti io, per esempio, quando per forza di cose sono dovuto passare da una coupè (Alfasud Sprint) a una serie di berline (Alfa 33, 155, 156), ne ho scelte tre che comunque mi emozionava possedere e guidare, perchè erano delle Alfa Romeo.

Quando mio figlio si è fidanzato (e poi sposato), sono tornato alle sportive e alle coupè (Alfa GTV, Maserati Ghibli 1994, Alfa Breram 1.750 Tbi, Abarth 595).

Poi ho avuto anche la fortuna di poter sfogare la mia passione per le corse e le piste/salite, disputando in totale 59 gare con diversi generi di vetture, dal kart alle "Turismo", fino ad una sport-prototipo), alcune acquistate, altre noleggiate, un paio (un kart e una Mazda MX-5 racing) "vinte" ad un concorso Autosprint). Ho disputato anche qualche "Time attack" con auto di serie e per 7 anni ho insegnato in una scuola di guida sicura-sportiva-agonistica.
Senza contare ovviamente i viaggi per andare a vedere gare, anche di F.1...

Insomma sono contento di aver sfogato, nel corso della mia già lunga vita, in vari modi la mia grande passione per le auto.

 

[Mastertanto2]

[...] Insomma sono contento di aver sfogato, nel corso della mia già lunga vita, in vari modi la mia grande passione per le auto.

A proposito, auguri per il prossimo, imminente giro di boa....

 

[GuidoPippi]

Beh, diciamo che a volte le scelte sono un po' forzose: se hai una famiglia non puoi prendere una Mazda MX-5 o una Subaru BRZ. A meno che tu abbia i soldi per permetterti 3 macchine (una per te e famiglia, una per la moglie e una "sfiziosa").

Però anche nell'ambito delle berline si può trovare l'auto che già a guardarla ti emoziona, o che appartiene (o apparteneva) a un brand emozionale.

Infatti io, per esempio, quando per forza di cose sono dovuto passare da una coupè (Alfasud Sprint) a una serie di berline (Alfa 33, 155, 156), ne ho scelte tre che comunque mi emozionava possedere e guidare, perchè erano delle Alfa Romeo.

Quando mio figlio si è fidanzato (e poi sposato), sono tornato alle sportive e alle coupè (Alfa GTV, Maserati Ghibli 1994, Alfa Breram 1.750 Tbi, Abarth 595).

Poi ho avuto anche la fortuna di poter sfogare la mia passione per le corse e le piste/salite, disputando in totale 59 gare con diversi generi di vetture, dal kart alle "Turismo", fino ad una sport-prototipo), alcune acquistate, altre noleggiate, un paio (un kart e una Mazda MX-5 racing) "vinte" ad un concorso Autosprint). Ho disputato anche qualche "Time attack" con auto di serie e per 7 anni ho insegnato in una scuola di guida sicura-sportiva-agonistica.
Senza contare ovviamente i viaggi per andare a vedere gare, anche di F.1...

Insomma sono contento di aver sfogato, nel corso della mia già lunga vita, in vari modi la mia grande passione per le auto.

Io mi riporto sempre alla mia fascia di utenza, ossia le utilitarie/citycar quest'ultimo coniato relativamente recentemente, prima le auto erano piccole, medie, ammiraglie (ma questo quarant'anni fa....)

Faccio il classico esempio del padre di famiglia nella seconda metà degli anni ottanta....che doveva cambiare auto alla moglie.

Nella stragrande maggioranza dei casi lui "tentava" di comperare alla moglie la Panda, lei invece voleva la Y10 e poi o si "pattava" sulla Uno oppure si spendeva qualcosina in più per accontentare la signora....

Questo "fenomeno" è poi secondo me durato con modelli e marchi "differenti" sino al 2019 quando alcune case, volontariamente ed inspiegabilmente hanno levato il termico da alcuni loro modelli ben vendtuti tra le altre cose sopratutto in alcune nostre città....

Da allora le "Utilitarie/CiTyCar" hanno perso quel mini"premium" che talora avevano per banalizzarsi in stile/meccanica/contenuti. E omologarsi.

Ricordo ancora la prima Y con le sue linee ellittiche, la Smart nelle sue varie versioni dalla simpatica aspirapolvere alla Forfora.

Oggi questo fattore "emozionale" si è perso, tanto vale andare su un pragmatismo meramente economico visto che il "minipremium" è sparito e l'omologazione è tanta a meno di non voler pagare per un tavolino....

 

[pi_greco]

Per acquisto auto emozionale intendo per essere terra terra prendere un'auto che mi piace, che mi emoziona, per razionale....qquella che costa meno...spirito terrapiattista da Peones un pò condiviso spero....

Non condivido, razionale è un acquisto dove spendo bene i miei soldi, in funzione di esigenze d'uso e disponibilità economiche. Passionale dipende dalle passioni, raffinatezza meccanica o estetica, sportività, comfort, lusso, comportamento stradale, provenienza, epoca, tipologia... etcetcetc

 

[rebus]

A mio avviso una spesa di svariate migliaia di euro non può non essere razionale. A meno di avere una disponibilità esagerata.
Poi, però, non è che la scelta razionale sia limitata ad un modello solo. Normalmente ci sono varie alternative, fra le quali possiamo ancora scegliere quella che ci emoziona di più.

 

[GuidoPippi]

A mio avviso una spesa di svariate migliaia di euro non può non essere razionale. A meno di avere una disponibilità esagerata.
Poi, però, non è che la scelta razionale sia limitata ad un modello solo. Normalmente ci sono varie alternative, fra le quali possiamo ancora scegliere quella che ci emoziona di più.

Fino ad un certo punto...o meglio uno....(perdonate l'ironia)

Proprio il "vecchio" esempio che ho citato della preferenza che si dava alla Y10 forse l'antesignana assieme alla Mini che però lo era per motivi diversi, dell'utilitaria, o meglio city car premium.

Uno sting costava ben due milioni se non erro meno della Y10 fire...eppure....la Y era più piccola inospitale per cinque passeggeri, sulla uno ci si arrangiava cosa la faceva preferire alla uno sopratutto alle donne?

Lo si potrebbe riproporre anche con la prima Classe A cosa la faceva preferire chessò a una Megane o una Bravo? Non certo la razionalità....

 

[D_]

Non pensavo ci fossero uomini capaci di comprare/salire su un auto che potenzialmente non piace (razionale).

 

[pi_greco]

A mio avviso una spesa di svariate migliaia di euro non può non essere razionale.

Anzi, più costano e più sono acquisti emozionali...

 

[pi_greco]

A meno di avere una disponibilità esagerata.

Anche questo non corrisponde, conosco persone che fanno economie feroci per mantenere una HD super personalizzata, per esempio

 

[giuliogiulio84]

L'auto per me deve essere emozione. Come qualsiasi oggetto di design. Con la differenza che l'auto è un oggetto che si vive più di una lampada.

Capisco che ci debbano essere marchi e modelli poco emozionali per tutti coloro i quali non sono appassionati di auto o ai quali non importa un granchè

 

[cuorern1]

Anche questo non corrisponde, conosco persone che fanno economie feroci per mantenere una HD super personalizzata, per esempio

Anche io, ma sono obiettivamente casi limite e che non possono far statistica.

Tipicamente sono persone sole (o cmq senza figli) che hanno un approccio totalmente teso verso la loro passione, rinunciando a molto altro per poterla coltivare come gli va consci di poter metter via poco o nulla per ogni eventuale urgenza o problematica.

Questo se i soldi sono "contati", naturalmente, in caso di buoni patrimoni o possedimenti magari la "rinuncia" è qualcosa di puramente transitorio e fortuito.

 

[cuorern1]

L'auto per me deve essere emozione. Come qualsiasi oggetto di design. Con la differenza che l'auto è un oggetto che si vive più di una lampada.

Capisco che ci debbano essere marchi e modelli poco emozionali per tutti coloro i quali non sono appassionati di auto o ai quali non importa un granchè

In realtà non è nemeno così netta la cosa, conosco PERSONALMENTE chi dice che la Spring gli piace alla follia e non vede l'ora di poterla comprare...

La Spring, ripeto...

Quindi il fatto di essere un acquisto "emozionale" sostanzialmente dipende da ciascuno di noi.

 

[rebus]

Ho ben scritto "a mio avviso"... cioè, è come la penso io. È chiaro che ognuno i propri soldi è libero di spenderli come vuole

 

[pi_greco]

Ho ben scritto "a mio avviso"...

...aggiungendo che non può essere razionale, ed invece lo è, anche più spesso di quanto succeda per ragioni razionali.