Bene, allora - così, per gioco - mettici giù le percentuali di emozionale e razionale nelle tue auto, Jaguar ovviamente compresa.
Naturalmente, avendo gettato la pietra nello stagno, inizio io :
- Toyota iQ direi un 30% di emozionale (dopotutto ha 103 cv/t, non una miseria) perché non è ferma ed è agile a volontà ; se avesse il cambio manuale, le darei anche un 40% di emozionale.
- Cayman, 70% di emozionale, direi 75% se fosse manuale.
Accetto la "sfida"
In ordine cronologico (riferito all'acquisto)
Zafira:
- 90% razionale, per i 7 posti (esigenze famiiari) e la capacità (esigenze familiari e di lavoro). Anche il prezzo di acquisto ha avuto un peso notevole.
- 10% emozionale, alla fine tra le monovolume e abbastanza gradevole e piacevole alla guida.
XK:
- 75% emozionale, per la motorizzazione, l'estetica, le sensazioni alla guida ...
- 25% razionale. Il motivo di questa valutazione apparentemente alta, per il tipo di auto, e che preliminarmente l'acquisto sono stati valutati attentamente i costi fissi di mantenimento, ed anche i variabili (ipotizzati appunto)
kuv:
- 50% emozionale; questo è il peso che attribuisco al fascino di un oggetto "strano/esotico" e poco diffuso, con estetica simil suv, come era desiderio di mio padre
- 50% razionale; serviva una macchina piccola, economica e non impegnativa come prestazioni.
Golf cabriolet:
- 95% emozionale, auto scelta per ed insieme a mio figlio. Un mezzo di trasporto per le emozioni
- 5% razionale: faccio fatica a esplicare le motivazioni razionali che hanno guidato questo acquisto, mi limito a considerare il prezzo di acquisto.
In realtà le motivazioni razionali sono ben altre, e trascendono le motivazioni economiche e finanziarie praticità, ma è difficile spiegarle scrivendo in questa sede. Se considero anche queste ultime, gli equilibri si spostano: 60% emozionale e 40% razionale