... oggi la gente vuole caricatore wireless, porte usb ovunque e anche al posteriore, bocchette dell'aria dietro, interni dal design moderno, un tunnel centrale moderno con freno a mano elettronico, il cruscotto LCD almeno sugli allestimenti più ricchi, queste cose nel 2024 ci devono essere, non si sta parlando di stravolgere l'auto, ma almeno di adeguarla agli standard minimi del mercato attuale.
E se a Suzuki di tutto questo interessasse poco? Nel senso ok sono cose che la gente vuole, ma mica tutta e basta vedere certe inversioni di rotta in certi comandi, prima tutti touch, mentre adesso si ritorna al fisico. Idem le maniglie posteriori sulla nuova Swift, meno di design ma più pratiche. La 208 ha interni raffinati e esterni di design, ma quanto è pratica? La Nuova Ypsilon ha le maniglie sui montanti, ma se devi affondare la mano fin dentro, per aprirla, forse non è il max della comodità. Toyota venderebbe bene anche se facesse auto Suzuki Style, in Italia si è fatta un nome e non scordiamoci che è pur sempre il più grande produttore di auto del mondo, cosa che Suzuki non lo è, anche perché produce motociclette e mezzi nautici, tra l'altro. Certi dettagli è vero fanno sorridere, tipo le bacchette per selezionare i menù, ma ecco, chi compra le auto non sono solo i pischelli di 20 anni, c'è anche gente più avanti d'età, che forse di tutta questa nuova tecnologia non sa che farsene e la evita come la peste, seppure è sempre più complicato farlo, nel nuovo soprattutto.
Di oggettivo c'è, che nonostante tutto, Suzuki rispetto a 10 anni fa. tanto per citare un periodo a caso, vende di più,
https://unrae.it/files/02 Marca Giugno 2024_6682ad8c6a450.pdf al contrario di Fiat. sotto a giugno 2024 di quasi 70.000 unità.
https://unrae.it/files/giugno2014_UNRAE marca_53b2d86b20f76.pdf
E questo (per Suzuki) nonostante modelli non esattamente nuovissimi, o di particolare appeal, tipo la Swace, ottima auto ma SW e sicuramente messa in ombra dalla cugina Toyota. Per i prezzi invece, non saprei che dire, se guardiamo i listini, le dirette concorrenti a parità di allestimento e alimentazione costano tutte di più, a parte le Cinesi e forse le Dacia.
