<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Primi 1000km con la Stelvio | Il Forum di Quattroruote

Primi 1000km con la Stelvio

Provo a buttare giù le prime impressioni che ho dopo un migliaio di chilometri percorsi con la Stelvio 2.2 210cv Q4 presa usata (luglio 2018).
Ho percorso un 60% di autostrada e un 30% di statale "lenta", un po' per il traffico e un po' perchè è spezzata da 1000 rotonde che costringono a continui stop & go.
Non sono bravo come altri a cogliere e raccontare le impressioni, quindi sarò sintetico
Le gomme sono da una settimana a questa parte delle dunlop winter sport 5 da 19''

Partiamo dal capitolo consumi che al momento si aggirano sui 13 km/l.
Il cdb, al contrario di quello Subaru, sembra piuttosto preciso. Segnava 12.7km/l mentre i calcoli mi hanno restituito un 12.9km/l ma vedremo i consumi su più pieni.

Allora lo sterzo come anticipato è ottimo, come me lo aspettavo. Non grido al miracolo perchè comunque le macchine che ho avuto in precedenza avevano tutti ottimi sterzi, anche la Subaru seppur meno preciso di quello Alfa. Purtroppo lo sterzo elettrico Subaru aveva un grosso difetto: d'estate probabilmente il motorino e i componenti elettrici erano troppo vicini a fonti di calore, dopo circa un'ora di funzionamento perdeva di gradualità e di fluidità diventando pessimo, soprattutto sul dritto.
Lo sterzo della Stelvio invece si dimostra consistente e duro il giusto, senza vuoti al centro, preciso, sai sempre dove metti le ruote.
Con la subaru mi ero abituato a dover anticipare leggermente la curva perchè ci metteva un attimo di più a trovare l'appoggio, con questa invece è immediato.
Le sospensioni filtrano molto bene ogni asperità anche con i grossi cerchi. I dossi si superano senza grossi scossoni ( ma qui devo dire che ero abituato con gli ammortizzatori della legacy che ormai avevano perso di efficacia)
Sedili sportivi in pelle della Sport Edition (come accessori paragonandola ai modelli 2019 è a livello di una TI con sospensioni attive e differenziale autobloccante posteriore) molto comodi con fianchetti regolabili elettricamente, quindi molto contenitivi. Un po' freddi di inverno... e devo dire che funzionava molto meglio il riscaldamento sedili della subaru.... quelli alfa sono molto lenti a scaldarsi. In compenso però l'abitacolo della Stelvio si scalda molto più in fretta.
Prestazioni: all'inizio ero rimasto un po' deluso dalle prestazioni, mi sembrava non spingesse molto nonostante le prestazioni dichiarate, dopo qualche sorpasso sia in Normal che in Dynamic ho invece potuto apprezzare un kick down del cambio un po' più deciso... mia moglie ha detto sembra di essere in aereo in decollo :D
I freni sono un po' una delusione, non capisco se abbia il recupero di energia(??). Il feedback è scarso, la modulabilità anche, in più la scalata dell'automatico mi fa rallentare a scatti.
Il manettino finora l'ho tenuto quasi sempre in A ma da ieri l'ho messo in N per verificare se ci sia veramente un risparmio sui consumi. A me sembra che in A cambi marcia troppo presto e soprattutto lo spunto da fermo sia da bradipo, farò delle prove per verificare se veramente i consumi siano migliori in A.
In modalità manuale l'ho usata poco. Non riesco ad abituarmi ma il problema più grosso è che il motore è insonorizzato e filtra poco in abitacolo, quindi per cambiare dovrei affidarmi a al contagiri.... o spegnere la radio e drizzare le orecchie, quindi magari farò un giretto in montagna per provare lo ZF in manuale.

Capitolo AWD: la guida è totalmente diversa da come ero abituato con la Subaru.
Con la Legacy come detto dovevo anticipare leggermente la curva, la tendenza se si prendeva allegra la curva era quella di un leggero sottosterzo ma poi appena acceleravi lei tornava a chiuderla. Quando poi si esagerava con il gas in uscita, scivolava sulle 4 ruote.
Per quel poco che ho potuto provare la Stelvio è molto più neutra in percorrenza di curva, il muso segue di più la traiettoria (soprattutto perchè di base non è un 50:50 come la subaru ma una trazione posteriore al 90 e oltre %). Quando ieri ho esagerato con il gas in uscita sull'umido ho sentito il posteriore intraversarsi ma in un attimo è intervenuta l'elettronica a dare trazione alle ruote anteriori: in un istante si è riallineata.
Il mio dubbio è sulla utilità del differenziale posteriore: se e quando mai interverrà visto che probabilmente prima che si attivi il differenziale posteriore saranno già intervenuti prima il "differenziale" centrale e poi l'ESP
L'unico momento in cui mi pare di aver percepito qualcosa che io ho interpretato potesse essere il diff posteriore è in una immissione a sx con partenza da fermo: ho dovuto accelerare parecchio perchè arrivavano delle auto e lì ho percepito degli scattini provenire dall'asse posteriore. Spie non ne ho viste quindi non credo sia intervenuto l'ESP.
Quanto agli adas, quello che volevo c'è e mi sembra funzionare bene (mi riferisco al cruise adattativo, molto comodo in autostrada e al blind spot monitoring su entrambi gli specchietti).
Un paio di volte mi è comparsa la scritta "frena!!" con relativo avviso sonoro questo perchè la macchina davanti a me stava frenando bruscamente, però la frenata di emergenza non è intervenuta. Al momento la sensibilità è tarata su "medio".
L'avviso di superamento corsia non corregge la traiettoria ma suona solo. Lo tengo disattivato, credo che lo userò solo in viaggi lunghi in autostrada dove la stanchezza potrebbe fare brutti scherzi.
Adesso devo provarla in montagna tra i tornanti. Magari innevati...
 
Ultima modifica:
Provo a buttare giù le prime impressioni che ho dopo un migliaio di chilometri percorsi con la Stelvio 2.2 210cv Q4 presa usata (luglio 2018).
Ho percorso un 60% di autostrada e un 30% di statale "lenta", un po' per il traffico e un po' perchè è spezzata da 1000 rotonde che costringono a continui stop & go.
Non sono bravo come altri a cogliere e raccontare le impressioni, quindi sarò sintetico
Le gomme sono da una settimana a questa parte delle dunlop winter sport 5 da 19''

Partiamo dal capitolo consumi che al momento si aggirano sui 13 km/l.
Il cdb, al contrario di quello Subaru, sembra piuttosto preciso. Segnava 12.7km/l mentre i calcoli mi hanno restituito un 12.9km/l ma vedremo i consumi su più pieni.

Allora lo sterzo come anticipato è ottimo, come me lo aspettavo. Non grido al miracolo perchè comunque le macchine che ho avuto in precedenza avevano tutti ottimi sterzi, anche la Subaru seppur meno preciso di quello Alfa. Purtroppo lo sterzo elettrico Subaru aveva un grosso difetto: d'estate probabilmente il motorino e i componenti elettrici erano troppo vicini a fonti di calore, dopo circa un'ora di funzionamento perdeva di gradualità e di fluidità diventando pessimo, soprattutto sul dritto.
Lo sterzo della Stelvio invece si dimostra consistente e duro il giusto, senza vuoti al centro, preciso, sai sempre dove metti le ruote.
Con la subaru mi ero abituato a dover anticipare leggermente la curva perchè ci metteva un attimo di più a trovare l'appoggio, con questa invece è immediato.
Le sospensioni filtrano molto bene ogni asperità anche con i grossi cerchi. I dossi si superano senza grossi scossoni ( ma qui devo dire che ero abituato con gli ammortizzatori della legacy che ormai avevano perso di efficacia)
Sedili sportivi in pelle della Sport Edition (come accessori paragonandola ai modelli 2019 è a livello di una TI con sospensioni attive e differenziale autobloccante posteriore) molto comodi con fianchetti regolabili elettricamente, quindi molto contenitivi. Un po' freddi di inverno... e devo dire che funzionava molto meglio il riscaldamento sedili della subaru.... quelli alfa sono molto lenti a scaldarsi. In compenso però l'abitacolo della Stelvio si scalda molto più in fretta.
Prestazioni: all'inizio ero rimasto un po' deluso dalle prestazioni, mi sembrava non spingesse molto nonostante le prestazioni dichiarate, dopo qualche sorpasso sia in Normal che in Dynamic ho invece potuto apprezzare un kick down del cambio un po' più deciso... mia moglie ha detto sembra di essere in aereo in decollo :D
I freni sono un po' una delusione, non capisco se abbia il recupero di energia(??). Il feedback è scarso, la modulabilità anche, in più la scalata dell'automatico mi fa rallentare a scatti.
Il manettino finora l'ho tenuto quasi sempre in A ma da ieri l'ho messo in N per verificare se ci sia veramente un risparmio sui consumi. A me sembra che in A cambi marcia troppo presto e soprattutto lo spunto da fermo sia da bradipo, farò delle prove per verificare se veramente i consumi siano migliori in A.
In modalità manuale l'ho usata poco. Non riesco ad abituarmi ma il problema più grosso è che il motore è insonorizzato e filtra poco in abitacolo, quindi per cambiare dovrei affidarmi a al contagiri.... o spegnere la radio e drizzare le orecchie, quindi magari farò un giretto in montagna per provare lo ZF in manuale.

Capitolo AWD: la guida è totalmente diversa da come ero abituato con la Subaru.
Con la Legacy come detto dovevo anticipare leggermente la curva, la tendenza se si prendeva allegra la curva era quella di un leggero sottosterzo ma poi appena acceleravi lei tornava a chiuderla. Quando poi si esagerava con il gas in uscita, scivolava sulle 4 ruote.
Per quel poco che ho potuto provare la Stelvio è molto più neutra in percorrenza di curva, il muso segue di più la traiettoria (soprattutto perchè di base non è un 50:50 come la subaru ma una trazione posteriore al 90 e oltre %). Quando ieri ho esagerato con il gas in uscita sull'umido ho sentito il posteriore intraversarsi ma in un attimo è intervenuta l'elettronica a dare trazione alle ruote anteriori: in un istante si è riallineata.
Il mio dubbio è sulla utilità del differenziale posteriore: se e quando mai interverrà visto che probabilmente prima che si attivi il differenziale posteriore saranno già intervenuti prima il "differenziale" centrale e poi l'ESP
L'unico momento in cui mi pare di aver percepito qualcosa che io ho interpretato potesse essere il diff posteriore è in una immissione a sx con partenza da fermo: ho dovuto accelerare parecchio perchè arrivavano delle auto e lì ho percepito degli scattini provenire dall'asse posteriore. Spie non ne ho viste quindi non credo sia intervenuto l'ESP.
Quanto agli adas, quello che volevo c'è e mi sembra funzionare bene (mi riferisco al cruise adattativo, molto comodo in autostrada e al blind spot monitoring su entrambi gli specchietti).
Un paio di volte mi è comparsa la scritta "frena!!" con relativo avviso sonoro questo perchè la macchina davanti a me stava frenando bruscamente, però la frenata di emergenza non è intervenuta. Al momento la sensibilità è tarata su "medio".
L'avviso di superamento corsia non corregge la traiettoria ma suona solo. Lo tengo disattivato, credo che lo userò solo in viaggi lunghi in autostrada dove la stanchezza potrebbe fare brutti scherzi.
Adesso devo provarla in montagna tra i tornanti. Magari innevati...

Beh insomma come ti trovi con la nuova arrivata? Non traspare dal tuo intervento particolare soddisfazione ma forse è un'impressione
 
Ottima recensione. Probabilmente l'autobloccante serve nelle occasioni come hai descritto, un po come serve in fuoristrada. Ti limita il naturale comportamento di un diff libero e ti fa muovere negli spunti brevi . Sul veloce probabilmente entrerà prima la TI e I controlli vari, sono d accordo
 
Provo a buttare giù le prime impressioni che ho dopo un migliaio di chilometri percorsi con la Stelvio 2.2 210cv Q4 presa usata (luglio 2018).
Ho percorso un 60% di autostrada e un 30% di statale "lenta", un po' per il traffico e un po' perchè è spezzata da 1000 rotonde che costringono a continui stop & go.
Non sono bravo come altri a cogliere e raccontare le impressioni, quindi sarò sintetico
Le gomme sono da una settimana a questa parte delle dunlop winter sport 5 da 19''

Partiamo dal capitolo consumi che al momento si aggirano sui 13 km/l.
Il cdb, al contrario di quello Subaru, sembra piuttosto preciso. Segnava 12.7km/l mentre i calcoli mi hanno restituito un 12.9km/l ma vedremo i consumi su più pieni.

Allora lo sterzo come anticipato è ottimo, come me lo aspettavo. Non grido al miracolo perchè comunque le macchine che ho avuto in precedenza avevano tutti ottimi sterzi, anche la Subaru seppur meno preciso di quello Alfa. Purtroppo lo sterzo elettrico Subaru aveva un grosso difetto: d'estate probabilmente il motorino e i componenti elettrici erano troppo vicini a fonti di calore, dopo circa un'ora di funzionamento perdeva di gradualità e di fluidità diventando pessimo, soprattutto sul dritto.
Lo sterzo della Stelvio invece si dimostra consistente e duro il giusto, senza vuoti al centro, preciso, sai sempre dove metti le ruote.
Con la subaru mi ero abituato a dover anticipare leggermente la curva perchè ci metteva un attimo di più a trovare l'appoggio, con questa invece è immediato.
Le sospensioni filtrano molto bene ogni asperità anche con i grossi cerchi. I dossi si superano senza grossi scossoni ( ma qui devo dire che ero abituato con gli ammortizzatori della legacy che ormai avevano perso di efficacia)
Sedili sportivi in pelle della Sport Edition (come accessori paragonandola ai modelli 2019 è a livello di una TI con sospensioni attive e differenziale autobloccante posteriore) molto comodi con fianchetti regolabili elettricamente, quindi molto contenitivi. Un po' freddi di inverno... e devo dire che funzionava molto meglio il riscaldamento sedili della subaru.... quelli alfa sono molto lenti a scaldarsi. In compenso però l'abitacolo della Stelvio si scalda molto più in fretta.
Prestazioni: all'inizio ero rimasto un po' deluso dalle prestazioni, mi sembrava non spingesse molto nonostante le prestazioni dichiarate, dopo qualche sorpasso sia in Normal che in Dynamic ho invece potuto apprezzare un kick down del cambio un po' più deciso... mia moglie ha detto sembra di essere in aereo in decollo :D
I freni sono un po' una delusione, non capisco se abbia il recupero di energia(??). Il feedback è scarso, la modulabilità anche, in più la scalata dell'automatico mi fa rallentare a scatti.
Il manettino finora l'ho tenuto quasi sempre in A ma da ieri l'ho messo in N per verificare se ci sia veramente un risparmio sui consumi. A me sembra che in A cambi marcia troppo presto e soprattutto lo spunto da fermo sia da bradipo, farò delle prove per verificare se veramente i consumi siano migliori in A.
In modalità manuale l'ho usata poco. Non riesco ad abituarmi ma il problema più grosso è che il motore è insonorizzato e filtra poco in abitacolo, quindi per cambiare dovrei affidarmi a al contagiri.... o spegnere la radio e drizzare le orecchie, quindi magari farò un giretto in montagna per provare lo ZF in manuale.

Capitolo AWD: la guida è totalmente diversa da come ero abituato con la Subaru.
Con la Legacy come detto dovevo anticipare leggermente la curva, la tendenza se si prendeva allegra la curva era quella di un leggero sottosterzo ma poi appena acceleravi lei tornava a chiuderla. Quando poi si esagerava con il gas in uscita, scivolava sulle 4 ruote.
Per quel poco che ho potuto provare la Stelvio è molto più neutra in percorrenza di curva, il muso segue di più la traiettoria (soprattutto perchè di base non è un 50:50 come la subaru ma una trazione posteriore al 90 e oltre %). Quando ieri ho esagerato con il gas in uscita sull'umido ho sentito il posteriore intraversarsi ma in un attimo è intervenuta l'elettronica a dare trazione alle ruote anteriori: in un istante si è riallineata.
Il mio dubbio è sulla utilità del differenziale posteriore: se e quando mai interverrà visto che probabilmente prima che si attivi il differenziale posteriore saranno già intervenuti prima il "differenziale" centrale e poi l'ESP
L'unico momento in cui mi pare di aver percepito qualcosa che io ho interpretato potesse essere il diff posteriore è in una immissione a sx con partenza da fermo: ho dovuto accelerare parecchio perchè arrivavano delle auto e lì ho percepito degli scattini provenire dall'asse posteriore. Spie non ne ho viste quindi non credo sia intervenuto l'ESP.
Quanto agli adas, quello che volevo c'è e mi sembra funzionare bene (mi riferisco al cruise adattativo, molto comodo in autostrada e al blind spot monitoring su entrambi gli specchietti).
Un paio di volte mi è comparsa la scritta "frena!!" con relativo avviso sonoro questo perchè la macchina davanti a me stava frenando bruscamente, però la frenata di emergenza non è intervenuta. Al momento la sensibilità è tarata su "medio".
L'avviso di superamento corsia non corregge la traiettoria ma suona solo. Lo tengo disattivato, credo che lo userò solo in viaggi lunghi in autostrada dove la stanchezza potrebbe fare brutti scherzi.
Adesso devo provarla in montagna tra i tornanti. Magari innevati...

Meno male che dovevi essere breve.......:emoji_relaxed:
Comunque interessante e competente recensione.
 
Complimenti per la vettura e per la recensione.
Acquistata usata? Km e euro?
Se ti va di eruderci
 
Certo che, soprattutto considerando la categoria, lo Stelvio è ormai presenza parecchio diffusa sulle nostre strade, ma è sempre un bell'oggetto x la vista...
Recensione competente, concreta e chiara...
Saluti
 
Provo a buttare giù le prime impressioni che ho dopo un migliaio di chilometri percorsi con la Stelvio 2.2 210cv Q4 presa usata (luglio 2018).
Ho percorso un 60% di autostrada e un 30% di statale "lenta", un po' per il traffico e un po' perchè è spezzata da 1000 rotonde che costringono a continui stop & go.
Non sono bravo come altri a cogliere e raccontare le impressioni, quindi sarò sintetico
Le gomme sono da una settimana a questa parte delle dunlop winter sport 5 da 19''

Partiamo dal capitolo consumi che al momento si aggirano sui 13 km/l.
Il cdb, al contrario di quello Subaru, sembra piuttosto preciso. Segnava 12.7km/l mentre i calcoli mi hanno restituito un 12.9km/l ma vedremo i consumi su più pieni.

Allora lo sterzo come anticipato è ottimo, come me lo aspettavo. Non grido al miracolo perchè comunque le macchine che ho avuto in precedenza avevano tutti ottimi sterzi, anche la Subaru seppur meno preciso di quello Alfa. Purtroppo lo sterzo elettrico Subaru aveva un grosso difetto: d'estate probabilmente il motorino e i componenti elettrici erano troppo vicini a fonti di calore, dopo circa un'ora di funzionamento perdeva di gradualità e di fluidità diventando pessimo, soprattutto sul dritto.
Lo sterzo della Stelvio invece si dimostra consistente e duro il giusto, senza vuoti al centro, preciso, sai sempre dove metti le ruote.
Con la subaru mi ero abituato a dover anticipare leggermente la curva perchè ci metteva un attimo di più a trovare l'appoggio, con questa invece è immediato.
Le sospensioni filtrano molto bene ogni asperità anche con i grossi cerchi. I dossi si superano senza grossi scossoni ( ma qui devo dire che ero abituato con gli ammortizzatori della legacy che ormai avevano perso di efficacia)
Sedili sportivi in pelle della Sport Edition (come accessori paragonandola ai modelli 2019 è a livello di una TI con sospensioni attive e differenziale autobloccante posteriore) molto comodi con fianchetti regolabili elettricamente, quindi molto contenitivi. Un po' freddi di inverno... e devo dire che funzionava molto meglio il riscaldamento sedili della subaru.... quelli alfa sono molto lenti a scaldarsi. In compenso però l'abitacolo della Stelvio si scalda molto più in fretta.
Prestazioni: all'inizio ero rimasto un po' deluso dalle prestazioni, mi sembrava non spingesse molto nonostante le prestazioni dichiarate, dopo qualche sorpasso sia in Normal che in Dynamic ho invece potuto apprezzare un kick down del cambio un po' più deciso... mia moglie ha detto sembra di essere in aereo in decollo :D
I freni sono un po' una delusione, non capisco se abbia il recupero di energia(??). Il feedback è scarso, la modulabilità anche, in più la scalata dell'automatico mi fa rallentare a scatti.
Il manettino finora l'ho tenuto quasi sempre in A ma da ieri l'ho messo in N per verificare se ci sia veramente un risparmio sui consumi. A me sembra che in A cambi marcia troppo presto e soprattutto lo spunto da fermo sia da bradipo, farò delle prove per verificare se veramente i consumi siano migliori in A.
In modalità manuale l'ho usata poco. Non riesco ad abituarmi ma il problema più grosso è che il motore è insonorizzato e filtra poco in abitacolo, quindi per cambiare dovrei affidarmi a al contagiri.... o spegnere la radio e drizzare le orecchie, quindi magari farò un giretto in montagna per provare lo ZF in manuale.

Capitolo AWD: la guida è totalmente diversa da come ero abituato con la Subaru.
Con la Legacy come detto dovevo anticipare leggermente la curva, la tendenza se si prendeva allegra la curva era quella di un leggero sottosterzo ma poi appena acceleravi lei tornava a chiuderla. Quando poi si esagerava con il gas in uscita, scivolava sulle 4 ruote.
Per quel poco che ho potuto provare la Stelvio è molto più neutra in percorrenza di curva, il muso segue di più la traiettoria (soprattutto perchè di base non è un 50:50 come la subaru ma una trazione posteriore al 90 e oltre %). Quando ieri ho esagerato con il gas in uscita sull'umido ho sentito il posteriore intraversarsi ma in un attimo è intervenuta l'elettronica a dare trazione alle ruote anteriori: in un istante si è riallineata.
Il mio dubbio è sulla utilità del differenziale posteriore: se e quando mai interverrà visto che probabilmente prima che si attivi il differenziale posteriore saranno già intervenuti prima il "differenziale" centrale e poi l'ESP
L'unico momento in cui mi pare di aver percepito qualcosa che io ho interpretato potesse essere il diff posteriore è in una immissione a sx con partenza da fermo: ho dovuto accelerare parecchio perchè arrivavano delle auto e lì ho percepito degli scattini provenire dall'asse posteriore. Spie non ne ho viste quindi non credo sia intervenuto l'ESP.
Quanto agli adas, quello che volevo c'è e mi sembra funzionare bene (mi riferisco al cruise adattativo, molto comodo in autostrada e al blind spot monitoring su entrambi gli specchietti).
Un paio di volte mi è comparsa la scritta "frena!!" con relativo avviso sonoro questo perchè la macchina davanti a me stava frenando bruscamente, però la frenata di emergenza non è intervenuta. Al momento la sensibilità è tarata su "medio".
L'avviso di superamento corsia non corregge la traiettoria ma suona solo. Lo tengo disattivato, credo che lo userò solo in viaggi lunghi in autostrada dove la stanchezza potrebbe fare brutti scherzi.
Adesso devo provarla in montagna tra i tornanti. Magari innevati...
Ma alla fine la domanda sorge spontanea: tralasciando sconti, km0 et similia, i 50.000 € e passa che saltano fuori configurandolo un minimo, secondo Te li vale oppure no? Spesso AR viene criticata proprio per i listini "alti": secondo me, un suv con prestazioni da sportiva (con Porsche Macan nel mirino) e le soluzioni tecniche raffinate che adotta, li vale tutti, senza il rischio per chi lo compra, di passare per " vorrei ma non posso".
 
Ultima modifica:
A me non sembra proprio che li valga...
La sua recensione è buona ma non sembra che sia l'auto perfetta che descrivono continuamente gli Alfisti...
Anche perché la moltitudine di commenti positivi provengono da chi l'auto non l'ha mai comprata.
E' una buona auto, con i suoi pregi e difetti.
Suby non essendo un fanatico del marchio ha fatto una recensione neutrale come è giusto che sia, alcuni nodi sono subito venuti al pettine.
Per me la Porsche li vale tutti i soldi che costa, l'Alfa non ancora.
Ma è solo un commento di chi la Porsche la vede in Internet e dai concessionari.
:emoji_stuck_out_tongue_winking_eye::emoji_stuck_out_tongue_winking_eye:
 
Anche perché la moltitudine di commenti positivi provengono da chi l'auto non l'ha mai comprata.
Beh, io sul giorgio in versione più bassa di 20 cm ci ho già fatto 100000 km e ti posso garantire che un telaio del genere lo trovi (forse) su sportive oltre i 100000 €.
I freni poi, consiglio di provare a Suby01 a inchiodare a 180 come ho fatto io provando una Stelvio...
 
Ma alla fine la domanda sorge spontanea: tralasciando sconti, km0 et similia, i 50.000 € e passa che saltano fuori configurandolo un minimo, secondo Te li vale oppure no? Spesso AR viene criticata proprio per i listini "alti": secondo me, un suv con prestazioni da sportiva (con Porsche Macan nel mirino) e le soluzioni tecniche raffinate che adotta, li vale tutti, senza il rischio per chi lo compra, di passare per " vorrei ma non posso".

E' ciò che incuriosiva anche me, non mi sembrava così entusiasta della nuova auto a differenza di praticamente tutti gli altri acquirenti che hanno solo lodi per lei
 
A me non sembra proprio che li valga...
La sua recensione è buona ma non sembra che sia l'auto perfetta che descrivono continuamente gli Alfisti...
Anche perché la moltitudine di commenti positivi provengono da chi l'auto non l'ha mai comprata.
E' una buona auto, con i suoi pregi e difetti.
Suby non essendo un fanatico del marchio ha fatto una recensione neutrale come è giusto che sia, alcuni nodi sono subito venuti al pettine.
Per me la Porsche li vale tutti i soldi che costa, l'Alfa non ancora.
Ma è solo un commento di chi la Porsche la vede in Internet e dai concessionari.
:emoji_stuck_out_tongue_winking_eye::emoji_stuck_out_tongue_winking_eye:

Forse leggendo le riviste specializzate Italiane ed estere cambieresti idea. Per quanto la Stelvio possa avere pregi e difetti, come del resto tutte, non sfigura affatto nel confronto con la Porsche anzi, per non parlare poi delle altre
 

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