Questo è anche il "GP degli addii". Vista la conferenza stampa, con ben 8 piloti, a gruppi di 4, tra cui ovviamente c'erano Raikkonen, Alonso e Ocon. Tre addii diversi.
Il più contento ovviamente era Raikkonen, sorrisi come raramente sono stati visti sul suo volto, lui nel 2019 ci sarà, e sempre con un motore Ferrari. Infatti ha detto che per lui non sarà un vero addio. "Con la Ferrari ho vinto un mondiale e due titoli costruttori. Continuerò ad essere amico di tutti, li vedrò ancora nel paddock, e sono contento di andare in Sauber". "Conti di arrivare 3° nel mondiale?" Risposta da Iceman: "Non mi cambia la vita, ma comunque si, sarei contento. Peccato però che se arriverò 3° dovrò andare a ritirare premi in giro......"
Alonso ha detto che per ora non è triste, che magari dopo la F.1 gli mancherà un po', ma non è affatto detto che non ritorni: "A maggio 2019 vedrò come si metteranno le cose..........."
Anche Ocon spera di rientrare nel 2020. "La Mercedes ha un'opzione si di me per il 2020, ma non so se la sfrutterà. Io lo spero"
C'era anche Verstappen, che messo "a confronto" con Ocon ha detto che ormai non si può tornare indietro, ma Ocon doveva chiedergli scusa, e non lo ha fatto. Esteban dal canto suo ha detto che gli dispiace per quanto accaduto e per aver rovinato la gara del leader, ma...."rifarei la stessa cosa, potevo superarlo e ci ho provato".