Gli echi del GP di Germania non si sono certo sopiti, anche perchè è finito solo 2 giorni fa, ma domenica c'è il GP di Ungheria, e quindi è "necessario" aprire l'argomento.
Il campionato del mondo 2018 si sta rivelando forse il più bello degli ultimi anni quanto a competitività dei top teams e dei piloti, però non di rado infuriano le polemiche per le decisioni dei "commissari", spesso sfavorevoli alle vetture del cavallino e non se ne capisce il perchè. Hamilton per esempio in Germani l'ha "fatta franca" dopo una chiara infrazione del regolamento, cosa che non era successa in precedenza ai piloti Ferrari e anche Verstappen è stato oggetto a volte di un occhio di riguardo, forse in nome di una "spettacolarità" della F.1 che viene spesso invocata dai media. Per fortuna l'olandesino volante ora sembra aver messo la testa a posto e nelle ultime gare è stato un martello implacabile, impedendo tra l'altro una meritata vittoria a Raikkonen nel GP d'Austra.
In Ungheria la Ferrari ha sempre fatto ottime gare. Nel 2015 e (soprattutto) nel 2017, ha vinto. L'anno scorso è stata doppietta, con Vettel 1° davanti a Raikkonen nonostante un problema alla convergenza che sembrava potesse dare via libera alla prima vittoria del finnico da quando è tornato a correre con la rossa. Quest'anno non c'è ragione per pensare che la Ferrari non possa essere competitiva, anche se il "passo" è più lungo del 2017.
Attenzione però alla Red Bull, che in questa gara, dove il motore non conta, potrebbe lottare per la vittoria.
Gli orari del GP
Palinsesto Sky (dirette)
Venerdì 27 luglio
Prove libere 1: 11.00-12:30
Prove libere 2: 15.00-16:30
Sabato 28 luglio
Prove libere 3: 12:00-13:00
Qualifiche: 15:00-16:00
Domenica 29 luglio
Gara: ore 15:10
Palinsesto TV8 (differite)
Sabato 28 luglio
Ore 20:00 - Qualifiche
Domenica 29 luglio
Ore 21:15 - Gara
Sebastian Vettel, vincitore nel 2017
Il campionato del mondo 2018 si sta rivelando forse il più bello degli ultimi anni quanto a competitività dei top teams e dei piloti, però non di rado infuriano le polemiche per le decisioni dei "commissari", spesso sfavorevoli alle vetture del cavallino e non se ne capisce il perchè. Hamilton per esempio in Germani l'ha "fatta franca" dopo una chiara infrazione del regolamento, cosa che non era successa in precedenza ai piloti Ferrari e anche Verstappen è stato oggetto a volte di un occhio di riguardo, forse in nome di una "spettacolarità" della F.1 che viene spesso invocata dai media. Per fortuna l'olandesino volante ora sembra aver messo la testa a posto e nelle ultime gare è stato un martello implacabile, impedendo tra l'altro una meritata vittoria a Raikkonen nel GP d'Austra.
In Ungheria la Ferrari ha sempre fatto ottime gare. Nel 2015 e (soprattutto) nel 2017, ha vinto. L'anno scorso è stata doppietta, con Vettel 1° davanti a Raikkonen nonostante un problema alla convergenza che sembrava potesse dare via libera alla prima vittoria del finnico da quando è tornato a correre con la rossa. Quest'anno non c'è ragione per pensare che la Ferrari non possa essere competitiva, anche se il "passo" è più lungo del 2017.
Attenzione però alla Red Bull, che in questa gara, dove il motore non conta, potrebbe lottare per la vittoria.
Gli orari del GP
Palinsesto Sky (dirette)
Venerdì 27 luglio
Prove libere 1: 11.00-12:30
Prove libere 2: 15.00-16:30
Sabato 28 luglio
Prove libere 3: 12:00-13:00
Qualifiche: 15:00-16:00
Domenica 29 luglio
Gara: ore 15:10
Palinsesto TV8 (differite)
Sabato 28 luglio
Ore 20:00 - Qualifiche
Domenica 29 luglio
Ore 21:15 - Gara
Sebastian Vettel, vincitore nel 2017