Mondiale F.1 - GP di Monaco

[A-80]

Anche di più, Leclerc ha tenuto 2/3 giri ( mi pare ) prima di cedere alla velocissima red bull, figurarsi con la più tribolante mercedes

Sarebbe stata manna e chissà che non perdeva il podio

 

[mani in alto]

Simone Resta, capo progettista in ferrari é passato ufficialmente in Alfa-Sauber.
Di per sé è una buona notizia perché significa che dall'alto si sta facendo in modo che la scuderia elvetica possa crescere e migliorare.
Probabilmente si tenterà di arrivare al 2019 con una vettura che possa stare stabilmente a punti e lottare per la 5/6 posizione con Mclaren e Renault e aiutare Ferrari vista la scomparsa delle bandiere blu ( e fare l'ocon della situazione ).
Sarà difficile da farsi perché arrivare là davanti non é come dirlo ma credo che si stia facendo di tutto perché i risultati arrivino, non ultimo l'avere in casa l'esordiente monegasco che zitto zitto anche domenica era undicesimo appena sotto alla zona punti.

 

[mani in alto]

E davo ora un occhiata alla classifica costruttori, non avevo notato che Renault é davanti a McLaren di 6 punti, alla faccia del supercampione Alonso e del telaio stratosferico che si é beccato 1.3 secondi da Ricciardo.

 

[danilorse]

Sicuramente oggi strategia obbligata per i primi, davanti Ricciardo non si puó sorpassare e quindi non si puó tentare il distacco da Bottas per il secondo pit, dietro lo stesso bottas.
L'unica strategia possibile é stata quella fatta.

Comunque 18 giri su hypersoft e 60 su ultrasoft....boh.

Il moltiplicarsi delle mescole sta complicando notevolmente il lavoro di comprensione delle stesse da parte dei team, ma evidentemente anche la Pirelli fatica a decifrarle.
Ieri le Ultrasoft sono state di gran lunga le piu' lente, con tempi tra l'1.17 e 1.19 alto, pero' son durate circa 60 giri. Per contro le piu' dure Supersoft hanno avuto prestazioni notevolmente migliori (vedere la rimonta di Bottas che guadagnava ben oltre un secondo al giro) e forse avrebbero permesso di gestire la gara completa.
Ottima la resa prestazionale delle Hypersoft (cambiate attorno al 20 giro) che nonostante i serbatoi pieni permettevano ai migliori di girare sotto l'1.16, contro l'oltre 1.17 delle US nuove.
Evidentemente ci sono troppe mescole che creano problemi di messa a punto del prodotto alla Pirelli e in alcune situazioni non si riesce a farle lavorare nelle ristrette finestre di temperature che gli permettono di funzionare al meglio.

 

[gbortolo]

Evidentemente ci sono troppe mescole che creano problemi di messa a punto del prodotto alla Pirelli e in alcune situazioni non si riesce a farle lavorare nelle ristrette finestre di temperature che gli permettono di funzionare al meglio.

Non me ne intendo quindi magari parlo per niente ma Pirelli, secondo me, dovrebbe puntare a creare meno gomme con maggior divario prestazionale e durata e SOPRATTUTTO con un range di funzionamento più ampio anche a scapito della prestazione pura.

Ieri le Ultrasoft sono state di gran lunga le piu' lente

Potrebbe essere parzialmente vero, perché andavano piano non per mancata prestazione della gomma ma per farle durare 60 giri e soprattutto perché in coda a Daniel che aveva 100 cv in meno

 

[gbortolo]

Vettel domenica non era nelle condizioni di rischiare.
Unica sua alternativa per me era forzare a metà gara l'attacco a Ricciardo sfruttando al massimo le gomme per altri 5 o sei giri sperando di recuperare quei 4" a tornata e rimontare gomme nuove.

se però avesse rotto l'incantesimo temo che anche gli altri sarebbero partiti all'attacco vanificando il rischio preso.

 

[pilota54]

non saprei veramente quanta voglia ci fosse di superarsi tra i big ieri, nessuno ha mai messo veramente pressione a quello davanti, sembravano tutti alquanto "appagati" della posizione ottenuta in partenza.

Non era semplice appagamento, ma consapevolezza che un attacco a quello davanti sarebbe stato rischiosissimo, al 90% causa di un incidente, e comunque tutti avevano il problema di preservare le gomme, quindi dovevano andare ad andatura ridotta. Ovviamente Ricciardo ha tratto un vantaggio enorme da ciò, perchè su un'altra pista in rettilineo lo avrebbero passato tutti, forse non sarebbe nemmeno andato a punti..........

 

[Lenny_84]

Secondo me Vettel all'inizio ha un po' considerato l'idea, visto che almeno in un paio di circostanze è andato molto vicino a Ricciardo facendo un po' l'elastico dietro a lui.
Probabilmente ha avuto paura dell'usura delle gomme e, sapendo di non poter fare più di una sosta, ha pensato di restare a contatto per rimandare l'assalto alla fase finale del GP.
Peccato che a quel punto si sia infilato Vandoorne tra lui e l'australiano, ammesso e non concesso che la Ferrari avesse un surplus prestazionale sufficiente a superare Ricciardo senza correre troppo rischi. In ogni caso era fondamentale rosicchiare qualche punto a Hamilton e infilarsi in una situazione rischiosa non era certamente la via più consigliabile per poterlo fare.

 

[pilota54]

Cìè da dire in merito alla non resistenza di Ocon quando è stato superato da Hamilton che la Mercedes ha acquisito (come rilevato da Bobbi a RA) una buona quota della Foce India, trasformando in partecipazione una parte dei crediti vantati. Non è una giustificazione, ma rende meno vergognoso ciò che ha fatto.
Piuttosto il fatto che abbia candidamente ammesso, col sorriso sulle labbra, che si è fatto volontariamente da parte, è stato irritante per chi ha visto l'intervista.

In merito al sorpasso di Verstappen su Sainz, su "Race Anatomy" (che ho visto oggi) hanno detto che era da penalizzare. Personalmente ritengo che si potesse soprassedere, visto che a Montecarlo se non fai questo genere di sorpassi "al limite" del regolamento è molto difficile il solo pensare di sorpassare. Io non lo avrei punito per questo, altre volte invece si. Tra l'altro è stato l'unico "bel sorpasso" del GP.

Scontato il premio "Rododendro" assegnato al povero Alonso. Premio "La Carlona" alla Williams all'unanimità.
Ricciardo viene dato tra il rinnovo (con quotazioni in crescita) e il passaggio alla Ferrari. Si attendono sviluppi.

 

[mani in alto]

Sono sostanzialmente d'accordo con te, stavolta Verstappen si é ben guardato dal tagliare per bene la chicane, anzi ha fatto di tutto per rientrare prima possibile rendendo per me il sorpasso totalmente regolare.
Anzi onore a lui che é l'unico che ha provato qualcosa in più rispetto al solito trenino, se non fosse stato per i suoi due sorpassi ( alla chicane e alla mirabeau ) avremmo avuto la gara con zero sorpassi in assoluto.

 

[danilorse]

Non me ne intendo quindi magari parlo per niente ma Pirelli, secondo me, dovrebbe puntare a creare meno gomme con maggior divario prestazionale e durata e SOPRATTUTTO con un range di funzionamento più ampio anche a scapito della prestazione pura.

Potrebbe essere parzialmente vero, perché andavano piano non per mancata prestazione della gomma ma per farle durare 60 giri e soprattutto perché in coda a Daniel che aveva 100 cv in meno

Concordo pienamente sulle caratteristiche che dovrebbero avere le gomme.
Per quanto riguarda il discorso US va detto che gia' dai primi 2 giri (quando dovrebbero dare il massimo) non tenevano il passo con le Hypersoft usate in prova e nei primi giri di gara (infatti Vettel ha fatto il pit 4 giri dopo Ham e col senno di poi avrebbe sicuramente potuto andare oltre e nel caso si fosse fermato prima Ricciardo avrebbe potuto superarlo).
E' poi vero che ad un certo punto hanno cominciato a correre al risparmio, perche' si erano resi conto che Bottas con le supersoft aveva fatto la scelta scelta giusta e se si fossero fermati gli avrebbero consegnato la vittoria. Per sfortuna del filandese nessuno si e' fermato, davanti a lui, nemmeno Ham che sembra fosse veramente al limite.

 

[gbortolo]

In merito al sorpasso di Verstappen su Sainz, su "Race Anatomy" (che ho visto oggi) hanno detto che era da penalizzare

Non sono d'accordo per due motivi:
- Il giro prima Sainz era andato via quasi dritto nello stesso punto;
- Ha girato largo ma pur avendo lo spagnolo di fianco ha seguito la curva pur andando con tutta la vettura a cavallo del cordolo.

Nomination invece per l'ennesimo crash ed interessante la notizia di Turrini (se veritiera): in Inghilterra stanno coniando il verbo "to verstappen" voce del verbo "sbattere"

 

[pilota54]

Non sono d'accordo per due motivi:
- Il giro prima Sainz era andato via quasi dritto nello stesso punto;
- Ha girato largo ma pur avendo lo spagnolo di fianco ha seguito la curva pur andando con tutta la vettura a cavallo del cordolo.

Nomination invece per l'ennesimo crash ed interessante la notizia di Turrini (se veritiera): in Inghilterra stanno coniando il verbo "to verstappen" voce del verbo "sbattere"

Se ho ben capito allora sei d'accordo con me (e con Mani in alto): non era da penalizzare.

 

[gbortolo]

Se ho ben capito allora sei d'accordo con me (e con Mani in alto): non era da penalizzare.

YES

"non sono d'accordo" con Race Anatomy

 

[A-80]

https://www.giornalemotori.com/2018/05/30/ocon-e-wolf-unalleanza-in-pista-sgradita-a-stoccarda/

"Le dichiarazioni di Esteban Ocon rilasciate ai microfoni di Sky Sport F1 al termine del Gran Premio di Monaco hanno scosso il Circus della Formula 1 e sono rimbalzate in men che non si dica dalle strade del Principato fino a Stoccarda. Mara Sangiorgio, nel ring delle interviste post gara, aveva posto la seguente domanda al pilota della Force India:

“Non hai reso la vita troppo facile a Lewis Hamilton nel sorpasso all’uscita dal tunnel? Potevi resistergli un po’ di più?”.

Se la domanda è stata troppo “scottante”, la risposta ha dello stupore:

“Sono un pilota Mercedes sai”, ha risposto Ocon che poi però ha anche ingenuamente aggiunto: “Devi chiedere al boss. Non serve a niente fare la lotta con lui (Hamilton e Bottas poi). E’ così…”.

E alla seconda domanda: “C’è una regola non scritta, per il fatto di essere un pilota Mercedes, per agevolare…”, la risposta è stata “Magari” il che equivale a un sì!

Il “boss” in questione senza ombra di dubbio è Toto Wolff, Team Principal e CEO di Mercedes-AMG Petronas

Motorsport che, tra i piloti sotto contratto con la stella a tre punte, annovera anche il pilota francese del team Force India. I due si sono sentiti subito dopo l’intervista e Ocon è stato ripreso dal suo “manager” per aver spifferato una clausola del suo contratto con Mercedes che doveva restare celata. Tutto questo però ha palesato un modus operandi non del tutto sportivo da parte di Toto Wolff e del suo entourage e questa a seguito di questa vicenda non è detto che non abbia qualche ripercussione sugli equilibri del Team campione del mondo in carica.

Alcuni consiglieri Mercedes avrebbero avanzato qualche critica e qualcuno di questi potrebbe anche non appoggiare più in assemblea l’attuale CEO, Toto Wolff. L’accusa sarebbe quella di aver minato l’immagine del brand Mercedes e aver messo a repentaglio la reputazione del team quattro volte campione del mondo di F1. Ricordiamo che a inizio Gennaio Toto Wolff, in un’intervista rilasciata a ESPN, aveva parlato in questi termini: “Penso che Sergio Marchionne e Arrivabene stiano facendo una cosa molto intelligente. Hanno avuto un buon rapporto con Haas e questo ha aiutato sia Haas che Ferrari. E quello che stanno facendo ora con Sauber è molto visionario. Con Vasseur hanno un Team Principal che conosce il business e la loro può essere un’alleanza pericolosa per noi”. Detto fatto e il Team Principal teutonico ha messo in pista le dovute contromosse, entrando anche nell’azionariato di Force India, assicurandosi così un aiuto reale in pista. E Monaco è solo l’inizio, sempre che a Stoccarda non decidano di intervenire..(citazione)"