io mi chiedo allora: se Kimi fosse forte più o per lo meno tanto quanto Vettel, alla Ferrari sono dei pazzi a non puntare su di lui per vincere il titolo? Se Kimi avesse iniziato la stagione con qualche vittoria, o cmq dicamo meglio di Vettel, giocandosela sia come punti che come qualifiche, che come posizioni in pista, non avrebbero potuto puntare su di lui? Hanno puntato su Vettel a priori?
Secondo me no, i piloti partono alla pari. Poi é la classifica ed il rendimento che determinano su quale puntare, e quale, giustamente, a metá dell´opera, sacrificare per il bene della squadra.
Kimi é artefice del proprio essere il 2° pilota. Non é dietro perché la Ferrari lo considera 2°.
Io non ho nulla contro Kimi, quando é tornato in Ferrari dalla Lotus ero molto contento. Ma secondo me con gli anni ha tirato un po´ i remi in barca, non é mai stato competitivo veramente, e le ha praticamente sempre prese dal compagno. è vero o no? é un dato oggettivo o no?
Arrivati a questo punto, ed arrivati ad una certa "anzianità" del pilota, che invece che migliorare può solo peggiorare (e lo vediamo ad ogni partenza....il suo voler "non rischiare il contatto", che poi lascia porte clamorose aperte dove tutti si infilano, e a volte lo colpiscono) non capisco perché non si punti al futuro, prendendo un giovane pilota di talento come Leclerc, che in ogni caso sarà disposto, come Kimi, a fare da scudiero a Vettel, ed investire un paio di stagioni per ambientamento ed acquisire esperienza in un top team. I campioni, se tali, lo sono da giovani o da meno giovani. Hamilton e Verstappen furono veloci da subito, anche senza esperienza. Leclerc farebbe uguale.
Invece tenere Kimi (già questo anno, ma anche il prossimo é pura follia!) solo perché si adatta a non vincere, é un controsenso in termini, nel mondo delle corse automobilistiche.
E visto che a vincere cmq non ci riuscirebbe nemmeno se non si adattasse, perché é più lento (altro dato di fatto!), tanto vale cambiarlo a fine anno!
Il mio accanimento non é contro Kimi, ma contro chi non vede questa analisi come una palese esposizione dei fatti e avvalora la tesi del rinnovo per il finlandese.