Io ho sempre pensato che la prima guida non va istituita a priori ma deve nascere dal confronto diretto tra i piloti. Non si può frustrare un pilota magari plurivittorioso prima di arrivare in F.1 dicendogli che già fin dalla prima gara sarà il gregario di Tizio. E infatti non lo fa nessuno.
E' la pista a decretare la prima guida. Poi è chiaro che quando uno dimostra di essere il più veloce, qualche privilegio lo avrà...
però come dice Danilorse , se hai piloti che prediligono comportamenti delle vetture differenti come la sbrogli la matassa?
Il fatto è che secondo me la F1 non sono i 100 metri, li a parte la superfice della pista e le scarpe il resto è tutto nelle capacità dei corridori, nella F1 esistono diverse variabili che permettono ad un pilota di esaltarsi rispetto ad un altro , è una di queste e proprio come si comporta la vettura. Con questo non è che si sta a dire che tutti i piloti sono uguali e poi è la vettura che fa la differenza, ma che Verstappen o Hamilton sono stati i piloti che conosciamo anche perchè avevano cucite addosso le vetture mentre i compagni di squadra si dovevano invece adattare .