cuorern1
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Che bello!!! Per una testata (online o cartaceo)?io sarò li dalla sera del venerdi fino a lunedi, inviato speciale
Che bello!!! Per una testata (online o cartaceo)?io sarò li dalla sera del venerdi fino a lunedi, inviato speciale
Che bello!!! Per una testata (online o cartaceo)?
Te possino caricatte!scherzavo quando dicevo inviato speciale Posso esserlo per il forum più che altro
Questo lo escludo.Io tra l’altro non escluderei a priori che se Leclerc fosse partito dietro Max, sarebbe stato l’olandese a chiedere il massimo alle gomme per scrollarsi di dosso Leclerc e avrebbe avuto lui per primo i problemi di graining.
Ovviamente sono ipotesi oziose, ma è una cosa possibile e forse probabile.
Questo lo escludo.
Domenica le condizioni della pista (-18 gradi rispetto a sabato) ha portato dei vantaggi all'assetto scelto dalla Red Bull, che essendo piu' scarica al sabato pativa surriscaldamento degli pneumatici.
Al contrario, domenica, la Ferrari piu' carica, a causa dell'asfalto piu' freddo non riusciva a gestire correttamente la temperatura e questo ha causato graining, che invece non si era manifestato al venerdi ed al sabato.
Mah, devi considerare la situazione, a prescindere dalla temperatura esterna.
Chi parte in pole in un circuito con rettilinei lunghi e vari DRS Point si trova nella condizione di dover prendere rapidamente un vantaggio superiore al secondo, e non è affatto facile se non hai una vettura nettamente superiore. Per questo dico che non sarebbe stato facile nemmeno per Max, che per mettere spazio fra lui e Charles avrebbe dovuto anche lui spingere molto e mettere sotto pressione le gomme.
Diciamo che a parità di passo la Ferrari fatica a superare la Red bull (anche con il DRS) mentre la Red bull se riesce ad avere lo stesso passo della Ferrari con buona probabilità vince perché supera "facile".
Anche perché in gara se non superi, rischi che finisci la gara da "incompiuto" cioè senza aver avuto modo di fare il tuo passo e consapevole di non avere espresso il vero potenziale della tua auto...Si, anche questo è vero, perché la Ferrari in qualifica “fa il tempo” perché quello che guadagna nei tratti guidati è superiore a quello che perde nei tratti rettilinei, però in gara non sei da solo, e quindi avere meno velocità in rettilineo, dato che il sorpasso lo puoi fare quasi sempre solo col DRS aperto, è molto più penalizzante.
In Ferrari quindi devono cercare di recuperare velocità in rettilineo, perché le piste “guidate” sono molto meno di quelle “veloci”.
Comunque anche Verstappen ha dovuto spingere al massimo ed e' riuscito a superare senza problemi alle gomme.Mah, devi considerare la situazione, a prescindere dalla temperatura esterna.
Chi parte in pole in un circuito con rettilinei lunghi e vari DRS Point si trova nella condizione di dover prendere rapidamente un vantaggio superiore al secondo, e non è affatto facile se non hai una vettura nettamente superiore. Per questo dico che non sarebbe stato facile nemmeno per Max, che per mettere spazio fra lui e Charles avrebbe dovuto anche lui spingere molto e mettere sotto pressione le gomme.
Per me le prestazioni sono state simili a Jedda.Una cosa è certa: Miami è stata la peggiore gara della Ferrari F1-75 (nonostante 2 vetture sul podio). E lo si è visto anche dalle “facce”.
Nel dopo gara i musi lunghi hanno preso il posto dei larghi sorrisi delle prime 3 gare, e l’esame delle “espressioni facciali” è sempre molto eloquente in F.1.
Ma a Maranello c’è il potenziale per recuperare, vedremo, le prossime gare saranno molto importanti.
Comunque anche Verstappen ha dovuto spingere al massimo ed e' riuscito a superare senza problemi alle gomme.
Comunque ribadisco che la temperatura della pista era di oltre 50 gradi il venerdì ed il sabato e pertanto la ferrari ha effettuato le sue scelte con questo parametro che poi domenica e' improvvisamente cambiato scendendo attorno ai 35 (la temperatura dell'aria e' rimasta invece simile ma nella notte aveva piovuto) e quindi il vantaggio che avevano dimostrato in prova al sabato è sparito e ne ha tratto beneficio la Red Bull, che da subito si è piazzata dietro alla Ferrari (a circa un secondo) e dopo qualche giro , appena è affiorato il graining sull'auto di Leclerc (a causa della temperatura troppo bassa) ha affondato il colpo e in un attimo l'ha superato grazie alla notevole velocità di punta.Nei primi giri Max ha spinto meno di Charles, o comunque all’inizio non teneva il passo del monegasco, che infatti è riuscito ad andare in vantaggio di un paio di secondi. Poi il pilota della Ferrari ha cominciato ad avere graining e a perdere un paio di decimi al giro, fino a quando Max lo ha preso……
Per quanto riguarda le temperature, a Miami faceva comunque caldo. I piloti hanno finito la gara stremati e grondanti sudore come non si vedeva da tempo.
Complessivamente comunque per me a Gedda c’è stata più lotta.
amicable - 1 mese fa
GuidoPippi - 1 mese fa
quicktake - 1 anno fa
omniae - 9 mesi fa