<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Mondiale F.1 2019 - GP USA | Page 14 | Il Forum di Quattroruote

Mondiale F.1 2019 - GP USA

Tratta da quel link, la classifica piloti senza Mercedes, Ferrari e Red Bull

1 - Carlos Sainz (McLaren) - 243 punti
2 - Lando Norris (McLaren) - 179
3 -Sergio Perez (Racing Point) - 175
4 - Daniel Ricciardo (Renault) - 155
5 - Nico Hulkenberg (Renault) - 145
6 - Kimi Raikkonen (Alfa Romeo) - 141
7 - Daniil Kvyat (Toro Rosso) - 140
8 - Lance Stroll (Racing Point) - 123
9 - Kevin Magnussen (Haas) - 100
10 - Alexander Albon (Toro Rosso) - 99
11 - Antonio Giovinazzi (Alfa Romeo) - 67
12 - Romain Grosjean (Haas) - 63
13 - Pierre Gasly (Toro Rosso) - 55
14 - George Russell (Williams) - 19
15 - Robert Kubica (Williams) - 9

Beh, i primi 6 sono fior di piloti, che non sfigurerebbero certo nei top teams. Poi ci sono alcuni veterani (con Stroll nel mezzo), che hanno fatto valere la loro grande esperienza, e infine alcuni giovani emergenti, tra i quali "emerge" bene anche il nostro Giovinazzi (al suo primo vero anno in F.1).

La classifica costruttori senza Mercedes, Ferrari e Red Bull

1 - McLaren - 422 punti
2 - Renault - 317
3 - Racing Point - 298
4 - Toro Rosso - 294
5 - Alfa Romeo - 208
6 - Haas - 163
7 - Williams - 28
Curiosamente anche in questo caso ci sarebbe un team ed un pilota che dominano.
 
Secondo indiscrezioni, la PU evo2 di Leclerc aveva 18cv in meno della evo3 di Bottas.
Aggiungo che il tutto lascerebbe pensare che la Evo3 Ferrari possa al max avere 30cv in piu' della Evo2 quindi il vantaggio su Mercedes dovrebbe essere nell'ordine dei 10cv, direi insufficiente per alimentare le molte polemiche.

Molto piu' staccate le PU Honda e Renault di cui non vengono fornite le rilevazioni.

https://it.motorsport.com/f1/news/f...ati-ad-austin-18-cv-meno-di-mercedes/4593950/

"Diciotto cavalli in meno dei mille soliti. È questa la potenza del motore EVO 2 registrata con le rilevazioni fonometriche nel GP degli Stati Uniti sulla Ferrari di Charles Leclerc nel confronto diretto con la power unit Mercedes di Valtteri Bottas che ha vinto."
 
per me i primi 6 sono meritevoli tutti di encomio, Sainz per me anche se ha una buonissima vettura sta facendo un ottima stagione però poi metterei Perez perchè è su di una vettura meno performante delle altre e il divario con Stroll non è imbarazzante come dovrebbe esserlo per il Gp di Germania che ha portato punti al Canadese altrimenti lo avrebbe demolito anche solo con i punti
 
@danilorse. Si, avevo letto anch'io quell'articolo.
Dice giustamente che la velocità sul dritto di Vettel non può essere presa in considerazione (in gara) e quella di Leclerc era penalizzata dal motore step2 con quasi 5.000 km sul groppone. Per questi motivi la gara di Austin fa poco testo nella polemica sulle nuove direttive FIA.
 
Aggiungo che secondo me hanno sbagliato a non montare il 4°motore a Leclerc.
Mi pare che cambiando la sola unita' termica le posizioni di penalita' sono 10.
Ad Austin oramai la gara era compromessa e forse valeva la pena montare la nuova PU. Probabilmente sarebbe arrivato al max 2 posizioni piu' indietro, pero' avrebbe potuto giocarsi alla meglio le possibilita' in Brasile e ad Abu Dhabi.
Ora si trovano nella situazione di non saper cosa fare in Brasile, perche' il motore evo2 ha oltre 5000km alle spalle e 8 gp e difficilmente reggera' per un'altra gara. L'alternativa e' passare all'evo1 oppure prendere penalita'.
 
Interlagos è un Gp dove si sorpassa e dove ,anche per le condizioni climatiche, ci sono spesso rovesciamenti di situazione,in effetti partire lì dietro è meno grave rispetto ad Austin
 
Interlagos è un Gp dove si sorpassa e dove ,anche per le condizioni climatiche, ci sono spesso rovesciamenti di situazione,in effetti partire lì dietro è meno grave rispetto ad Austin
Interlagos e' un po diverso da Austin. Oltre al lungo rettilineo ci sono diverse curve lente e considerato che siamo in quota (mi pare quasi 1000metri) serve molto carico per scaricare la potenza a terra, a maggior ragione quest'anno che la Pirelli ha deciso di portare le 3 mescole piu' dure (C1, C2 e C3) che secondo me non sono gradite a Ferrari.
Con queste premesse se Leclerc dovra' partire dal fondo potra superare abbastanza facilmente gli "altri", ma sara' difficile andare oltre il 5/6 posto, praticamente la stessa posizione a cui poteva ambire ad Austin con il cambio motore, pero' cambiando negli States in Brasile avrebbe potuto giocarsi al 100% il GP.

Io penso che sia stata un'ennesima occasione in cui quest'anno il muretto Ferrari ha fatto scelte poco lucide. C'e' qualcosa all'interno del team che non funziona a dovere (e mi riferisco a tutti, piloti compresi).
 
Interlagos e' un po diverso da Austin. Oltre al lungo rettilineo ci sono diverse curve lente e considerato che siamo in quota (mi pare quasi 1000metri) serve molto carico per scaricare la potenza a terra, a maggior ragione quest'anno che la Pirelli ha deciso di portare le 3 mescole piu' dure (C1, C2 e C3) che secondo me non sono gradite a Ferrari.
Con queste premesse se Leclerc dovra' partire dal fondo potra superare abbastanza facilmente gli "altri", ma sara' difficile andare oltre il 5/6 posto, praticamente la stessa posizione a cui poteva ambire ad Austin con il cambio motore, pero' cambiando negli States in Brasile avrebbe potuto giocarsi al 100% il GP.

Io penso che sia stata un'ennesima occasione in cui quest'anno il muretto Ferrari ha fatto scelte poco lucide. C'e' qualcosa all'interno del team che non funziona a dovere (e mi riferisco a tutti, piloti compresi).

Ti quoto in pieno ma aggiungo solo la variabile climatica e quella relativa alla safety car , nel senso che non vorrei che avessero pensato che in Brasile siamo nella stagione in cui piove spesso e quindi partendo anche dietro con l'elemento pioggia si può rimescola tutto,oltretutto pista in cui la safety entra spesso ,mentre ad Austin difficilmente piove e difficilmente entra una safety car , certo però sono tutte variabili esterne e affidarsi a queste è rischioso
 
Ti quoto in pieno ma aggiungo solo la variabile climatica e quella relativa alla safety car , nel senso che non vorrei che avessero pensato che in Brasile siamo nella stagione in cui piove spesso e quindi partendo anche dietro con l'elemento pioggia si può rimescola tutto,oltretutto pista in cui la safety entra spesso ,mentre ad Austin difficilmente piove e difficilmente entra una safety car , certo però sono tutte variabili esterne e affidarsi a queste è rischioso

In effetti se Leclerc cambierà il motore dovrà sperare solo in una SC magari prima di aver cambiato le gomme per sperare nel podio. Vedremo...........
 

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