<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Mondiale F.1 2019 - GP di Spagna | Page 25 | Il Forum di Quattroruote

Mondiale F.1 2019 - GP di Spagna

Però non possiamo giudicare il TP per le sole scelte del muretto nel weekend di gara , credo che il lavoro di questa figura sia a 360 gradi , io Arrivabene non lo giudicavo negativamente per le sole scelte del muretto ma pera altri aspetti ,allo stesso modo il giudizio su Binotto non può essere limitato a 2 o 3 episodi del muretto che come detto da pilota come risultato hanno spostato di poco la situazione del team . Aggiungo che non vedo una vettura sbagliata quella della Ferrari , vedo una vettura con un bel potenziale il problema nasce dal fatto che la Mercedes ha alzato l'asticella ancora più in alto , se io lo scorso anno ho corso i 100 in 10 secondi e ora li corro in 9.90 ma il mio avversario e' sceso a 9.80 non trovo un fallimento in me ma un miglioramento superiore nel altro e quindi devo impegnarmi a colmare il gap più che biasimare me stesso.
 
Faccio però notare che in F1, in un certo senso, è giusto che sia così e non c'è mai stata una livella delle prestazioni, anche 30/40 anni fa dominava chi più investiva, al massimo c'era spazio per un colpo di genio dovuto però NON agli investimenti ma al lavoro "artigianale" su materiali e componenti.

Vero che una gerarchia prestazionale c'è sempre stata ma non così chiusa , fino a metà anni 2000 avevamo team che seppur non puntando al mondiale potevano insidiare il podio , la Jordan nel 99 ha lottato per il mondiale e la Stewart se non erro con il Ford lo stesso anno fece podi e una vittoria ma ci sono altri casi , nel era PU questo non è più avvenuto se non per fortuite circostanze , ma la cosa peggiore è che ora i top team che dominano il mondiale sono quelli che forniscono gli altri team e questo è un altro limite per me , ad eccezione di Honda non abbiamo più motoristi che forniscono i team senza partecipare al mondiale e secondo il mio modesto avviso questo è un grave aspetto che per certi aspetti crea una siruazsitu falsata
 
Però non possiamo giudicare il TP per le sole scelte del muretto nel weekend di gara , credo che il lavoro di questa figura sia a 360 gradi , io Arrivabene non lo giudicavo negativamente per le sole scelte del muretto ma pera altri aspetti ,allo stesso modo il giudizio su Binotto non può essere limitato a 2 o 3 episodi del muretto che come detto da pilota come risultato hanno spostato di poco la situazione del team . Aggiungo che non vedo una vettura sbagliata quella della Ferrari , vedo una vettura con un bel potenziale il problema nasce dal fatto che la Mercedes ha alzato l'asticella ancora più in alto , se io lo scorso anno ho corso i 100 in 10 secondi e ora li corro in 9.90 ma il mio avversario e' sceso a 9.80 non trovo un fallimento in me ma un miglioramento superiore nel altro e quindi devo impegnarmi a colmare il gap più che biasimare me stesso.

Si, quoto in toto.
 
fino a metà anni 2000 avevamo team che seppur non puntando al mondiale potevano insidiare il podio , la Jordan nel 99 ha lottato per il mondiale e la Stewart se non erro con il Ford lo stesso anno fece podi e una vittoria ma ci sono altri casi

La Lotus-Renault guidata da Kimi Raikkonen nel 2012 vinse una gara, fece tre secondi posti e Kimi giunse 3° nel mondiale (dietro Vettel e Alonso ma davanti a Hamilton con la Mc Laren-Mercedes...). Nel 2013 poteva andare meglio, ma il team era completamente al verde e nel finale il finnico (che fece diverse gare senza "stipendio") ebbe anche un problema fisico "saltando" un paio di gare.
 
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La Lotus-Renault guidata da Kimi Raikkonen nel 2012 vinse una gara e Kimi giunse 3° nel mondiale (davanti a Hamilton con la Mercedes...). Nel 2013 poteva andare meglio, ma il team era completamente al verde e nel finale il finnico (che fece diverse gare senza "stipendio") ebbe anche un problema fisico.


Vero un esempio recentissimo quando ancora non si era in era PU.
 
I motori erano congelati da anni. Che campionato motoristico è? Il danno con le PU è stato fatto dal regolamento di congelare lo sviluppo il primo anno. Non ci fu più storia di calmare le differenze. Oggi si, ma solo la PU non fa la differenza e si vede. Nel 2014 andavano forte tutte le auto con PU Mercedes, oggi non più.
 
Vero che una gerarchia prestazionale c'è sempre stata ma non così chiusa , fino a metà anni 2000 avevamo team che seppur non puntando al mondiale potevano insidiare il podio , la Jordan nel 99 ha lottato per il mondiale e la Stewart se non erro con il Ford lo stesso anno fece podi e una vittoria ma ci sono altri casi , nel era PU questo non è più avvenuto se non per fortuite circostanze , ma la cosa peggiore è che ora i top team che dominano il mondiale sono quelli che forniscono gli altri team e questo è un altro limite per me , ad eccezione di Honda non abbiamo più motoristi che forniscono i team senza partecipare al mondiale e secondo il mio modesto avviso questo è un grave aspetto che per certi aspetti crea una siruazsitu falsata
Sono della prodonda convinzione che ciò accadesse perchè fino ai primi 2000 l'affidabilità delle monoposto era sensibilmente inferiore a quella odierna (e non parlo solo di PU naturalmente), sulla falsa riga della riflessone che già facevo sulla maggior "artigianalità" di un po' tutta la filiera rispetto alla situazione odierna (si pensi a tolleranze, controlli qualità, simulatori, banchi AVL, wind tunnel sempre più evoluti, potenza dei calcolatori e via così).

Quindi che potessero andare a podio realtà come Jordan e simili è un po' come se ora andassero a podio Haas, ToroRosso, RacingPoint, McLaren (parlo della McLaren odierna, ovviamente).

Ovviamente può succedere laddove quelli davanti rompano o abbiano incidenti, il che però capita MOLTO meno rispetto a prima: conferma ne sono gli ordini di arrivo degli ultimi anni (anche senza guardare i primi 5 GP di quest'anno).

Dal punto di vista dello "show" più puro, negli ultimi 10/12 anni si è di molto abbassato il livello (fase di motori congelati prima e di PU/formula endurance ora).
 
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Un motore che deve durare 7 gare fa si che l'affidabilità sia molto buona rispetto a prima. Oggi rompere il propulsore significa perdere su 2 gare e non solo su una.
 
Fino ai primi 2000 l'affidabilità delle monoposto era sensibilmente inferiore a quella odierna (e non parlo solo di PU naturalmente).

Quindi che potessero andare a podio realtà come Jordan e simili è un po' come se ora andassero a podio Haas, ToroRosso, RP, McLaren (parlo della McLaren odierna, ovviamente).

Ovviamente può succedere laddove quelli davanti rompano o abbiano incidenti il che però succede non solo meno ma direi MOLTO meno rispetto a prima: conferma ne sono gli ordini di arrivo degli ultimi anni (anche senza guardare i primi 5 GP di quest'anno).

Dal punto di vista dello "show" più puro gli ultimi 10/12 anni hanno di molto abbassato il livello (fase di motori congelati prima e di PU/formula endurance ora).

In effetti come sottolinei tu l'affidabilità è stato un fatto che ha tolto la possibilità ai team minori di sfruttare le occasioni che invece nel passato avevano proprio per le rotture di quelli avanti, probabilmente questo è un altro punto da rivedere, non ovviamente inducendo le rotture
 
Un motore che deve durare 7 gare fa si che l'affidabilità sia molto buona rispetto a prima. Oggi rompere il propulsore significa perdere su 2 gare e non solo su una.

Quoto, questo è il punto probabilmente , unità che devono durare per diversi Gp portano affidabilità , anche questo però era un punto per ridurre i costi se non erro , un numero limitato di unita
 
Quoto, questo è il punto probabilmente , unità che devono durare per diversi Gp portano affidabilità , anche questo però era un punto per ridurre i costi se non erro , un numero limitato di unita
Ad oggi costa meno avere 3 propulsori o come una volta uno per la gara, uno per le prove e uno per le qualifiche?
 
In effetti come sottolinei tu l'affidabilità è stato un fatto che ha tolto la possibilità ai team minori di sfruttare le occasioni che invece nel passato avevano proprio per le rotture di quelli avanti, probabilmente questo è un altro punto da rivedere, non ovviamente inducendo le rotture
Un po' dappertutto si sente parlare di "formula-endurance" in riferimento a questa deriva presa anche dalla F1.

Se si pensa a quanto questo costi in ottica di ricerca, sviluppo, progettazione, dimensionamenti, test e quant'altro avere delle PU di questo tipo, credo che si avrebbe un sostanzioso abbattimento costi prevedere la costruzione e l'ultizzo di 21 motori (che devono durare "giusto" i 700/800 km di un weekend) da tirare alla morte e poi cambiare.
 
Appunto c'è un dato numerico?

Esserci c'è di sicuro, ma dubito che Mercedes Ferrari e Honda lo divulghino...

La mia sensazione è che in realtà semplicemente i motori siano troppo complicati e inutilmente costosi. E oltretutto hanno potenze ridicole, sono 1.6 turbo ibridi che fanno si e no 1000 cv, negli anni 80 i 1500 turbo senza ibrido arrivavano a 1200 in gara e 1300 e passa in prova, ovviamente durando una gara (e spesso e volentieri, neanche quella).

Questo perchè consumano molto meno, e durano molto di più. Che è giusto, son passati 40 anni, il progresso deve essere a 360° e non solo in potenza pura. Se però l'obiettivo era ridurre i costi, è stato cannato in pieno...a quel punto la cosa migliore era dire "signori, usate il motore che vi pare, 1,2,4,6,8, 10 o 12 cilindri, scegliete la cilindrata che preferite, se usate il turbo dovete stare sotto i 2000 cc, se usate l'aspirato potete arrivare fino a 3500, il motore deve durare almeno per tutto il weekend, per fare la gara avete a disposizione 100 litri di benzina quindi vedete un pò voi come regolarvi col consumo, l'elettronica è completamente libera, l'aerodinamica pure, la meccanica anche, avete un budget per tutto lo sviluppo della macchina pari a TOT milioni, uguali per tutti, se qualcuno spende meno per progettarla quello che avanza lo può spendere in test durante la stagione, i ricavi dei GP si dividono in base alla classifica, ma tutto quello che eccede il budget massimo si può usare solo per cose diverse dallo sviluppo auto (ingaggio pilota più forte ecc). Ognuno si fa il suo motore, tanto se il budget è uguale per tutti e non esagerato, qualsiasi costruttore può entrare".

A quel punto, se il budget è abbastanza "basso", anche il fatto di liberalizzare tutto diventa quasi irrilevante, posso pure consentire di sviluppare un software che ti regoli tutti i parametri per ottimizzarli a ogni curva della pista, ma se con 1 MLN di euro (sparo a caso) devi farci stare dentro anche tutto il resto, nessuno può farcela..o meglio, se qualcuno un SW del genere riesce a farlo e pure a basso costo è anche giusto che vinca tutto...
Certo a quel punto il problema diventa controllare che effettivamente nessuno sfori il budget, difficile, ma non impossibile.

Liberty media, non rigraziarmi ;)
 

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