<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Mondiale F.1 2019 - GP della Russia | Page 5 | Il Forum di Quattroruote

Mondiale F.1 2019 - GP della Russia

Oggi ho rivisto il GP di Sochi (o Soci fate voi) del 2018. Fu una doppietta Mercedes, favorita però da una strategia che mise Bottas (poleman) davanti a Vettel dopo lo scambio di posizioni con Hamilton, proteggendo appunto Hamilton.

Una mossa tattica che causò molte polemiche nel dopo-gara, dato che non fu certo una cosa molto "sportiva".

4° giunse Raikkonen. Grandissima la gara di Leclerc con l'Alfa: 7° in qualifica, poi in gara a lungo 5°, e alla fine 7° e 1° degli "altri".
 
Altro articolo sull'autocritica di Leclerc.

https://www.formulapassion.it/motor...-devo-controllarmi-di-piu-ferrari-458204.html

Il team ha fatto la cosa giusta, abbiamo terminato primo e secondo. Non avremmo finito primo e secondo con una strategia differente, e questo è l’aspetto più importante."

Bello anche il fatto che Vettel abbia solidarizzato con Leclerc sul fatto che durante la guida si agisce d'istinto e alcune problematiche e/o scelte tattiche non possono essere valutate in tempo reale.
 
Se mi consenti non c'è solo questo. Schumacher appena arrivò in Ferrari, che all'epoca beccava ben più di un secondo a giro, affermò che il suo obbiettivo era quello di vincere 3 gran premi alla sua prima stagione, lo disse e lo fece per davvero con un'auto ben inferiore rispetto alla migliore concorrenza. A Barcellona vinse il suo primo Gp in Ferrari con pista bagnata, non so se ricordi, beh certe cose Hamilton non solo non le ha mai fatte ma secondo me non se le sogna nemmeno.



Più che altro come avete detto voi Hamilton ha avuto quasi sempre la pappa pronta.. Ricordo bene quel GP e si la Ferrari era paragonabile a un attuale red bull se non meno
 
Oggi ho rivisto il GP di Sochi (o Soci fate voi) del 2018. Fu una doppietta Mercedes, favorita però da una strategia che mise Bottas (poleman) davanti a Vettel dopo lo scambio di posizioni con Hamilton, proteggendo appunto Hamilton.

Una mossa tattica che causò molte polemiche nel dopo-gara, dato che non fu certo una cosa molto "sportiva".

4° giunse Raikkonen. Grandissima la gara di Leclerc con l'Alfa: 7° in qualifica, poi in gara a lungo 5°, e alla fine 7° e 1° degli "altri".
Anche io riguardo sempre con piacere il gp dell'anno prima o di due anni prima (in base a cosa intercetto su Sky).

Quest'anno non potrà accadere quanto successo l'anno scorso quando Bottas, in uscita dall'ultima curva, scappava via e Vettel non riusciva nemmeno ad avvicinarsi nonostante scia + DRS.

Nel caso si riverifichi una situazione del genere (e speriamo di essere lì a lottare con Mercedes), se la Ferrari fosse dietro le sue performance sul dritto sarebbero molte più chances di passare perché à vmax, per com'è impostato e realizzato il complesso auto-PU quest'anno siamo formidabili.
 
Altro articolo sull'autocritica di Leclerc.

https://www.formulapassion.it/motor...-devo-controllarmi-di-piu-ferrari-458204.html

Il team ha fatto la cosa giusta, abbiamo terminato primo e secondo. Non avremmo finito primo e secondo con una strategia differente, e questo è l’aspetto più importante."

Bello anche il fatto che Vettel abbia solidarizzato con Leclerc sul fatto che durante la guida si agisce d'istinto e alcune problematiche e/o scelte tattiche non possono essere valutate in tempo reale.
Come scrivevo (e auspicavo) post addietro possiamo essere una squadra pazzesca se per la gestione dei piloti si usano: regole di ingaggio chiare, fermezza, trasparenza e onestà nel giudicare (parità).

Se "TRInotto" riesce a impostare (come sembra) una comunicazione così con entrambi i piloti, il fatto che siano entrambi fortissimi rappresenterà si un problema, MA PER GLI ALTRI!
 
C è stata un altra piccola variazione sul muso ho visto
Ottimo, tutto fieno in cascina per il 2020 (ricordiamo che le auto saranno un continuo di queste).

Non bisogna fermarsi nello sviluppo proprio perché vanno capiti (e risolti) i problemi di base dell'auto sulle varie tipologie di pista.
 
Ottimo, tutto fieno in cascina per il 2020 (ricordiamo che le auto saranno un continuo di queste).

Non bisogna fermarsi nello sviluppo proprio perché vanno capiti (e risolti) i problemi di base dell'auto sulle varie tipologie di pista.


Credo un po modificato il retrotreno nelle pance laterali. Anche perché sono veloci percui gli altri non stanno a guardare. Chi si ferma è perduto.
 
Secondo me la Mc Laren nel 2005 era almeno pari alla Renault come prestazione, ma non era affidabile. Raikkonen, che all'epoca valeva Alonso, avrebbe vinto senza tutti i problemi patiti dalla macchina.

Ecco anche perchè alla fine Alonso vinse, pur con una monoposto a mio avviso non superiore alla concorrenza, ma pari. Vinse grazie alla maggiore affidabilità e a un pilotaggio pari al suo avversario, che non era uno qualsiasi, ma Kimi Raikkonen (che poi lo battè nel 2007 prendendosi la "rivincita").

Nel 2006 poi Alonso vinse contro un certo Schumacher su Ferrari, però nel 2006 la Ferrari indubbiamente non era quella dei mondiali precedenti. In sostanza Alonso ha vinto i due mondiali contro 2 campioni del mondo diversi e ne ha persi due (entrambi all'ultima gara) contro un quadrimondiale con una monoposto superiore. Non è roba da poco, e lo dico senza essere mai stato un suo fan. Ho fatto il tifo per lui solo nel 2012 perchè a mio avviso quel mondiale se lo meritava tutto.
.
Quindi direi che siamo d'accordo su tutta la linea.
Nel 2005 Alonso riuscì a gestire facilmente il vantaggio accumulato ad inizi stagione con vittorie in serie e grazie al fatto che Fisico dopo la vittoria in apertura di campionato sparì dalla scena, con una vettura che a volte faceva le bizze e rallentava di due secondi al giro.
Montoya invece non fece mai nulla per appoggiare Kimi nonostante fosse tagliato fuori dai giochi, anzi ...
 
Permettetemi di dire due cose su Button:
l'ho sempre considerato un ottimo pilota, piovuto giovanissimo in F1 (saltandoci dalla F3) attorno ai 18 anni.
La prima stagione in Williams al posto di Zanardi fu ottima.
Purtroppo poi saltò in Benetton e complice "una ubriacatura da successo" passò un paio d'anni più a far baldoria che a pensare a guidare. Buttato fuori da Briatore (che ormai aveva occhi solo per Fernando) ha dovuto ricostruirsi la reputazione poco per volta.

A proposito invece di Fernando @pilota54 a mio parere la Renault 2005 non era affatto inferiore alla concorrenza. La McLaren aveva prestazioni da Imola migliori ma soffriva con laffidabilità del motore MB che ogni spesso esplodeva. Ferrari quell'anno non pervenuta causa gomme.
Anche l'anno successivo fu molto in palla, almeno sino a quando non vietarono il mass-dumper.

io credo che a Button mancasse la cattiveria sportiva e la voglia di essere concentrato esclusivamente sulla F1, ovviamente non è che lo conosco parlo per quanto vedevo e per quanto potevo seguirlo sui social, per questo mi è sempre sembrato una persona con tanti altri interessi e che vincere in F1 era un suo obiettivo ma non l'unico, altri piloti invece vivevano per la F1 e lo scopo principale era inanellare vittorie, sono modi differenti di affrontare la carriera, rispettabili tutte e due anche perchè vanno oltre l'aspetto sportivo di un pilota ma rientrano nelle scelte umane che si fanno nella vita.
 
io credo che a Button mancasse la cattiveria sportiva e la voglia di essere concentrato esclusivamente sulla F1, ovviamente non è che lo conosco parlo per quanto vedevo e per quanto potevo seguirlo sui social, per questo mi è sempre sembrato una persona con tanti altri interessi e che vincere in F1 era un suo obiettivo ma non l'unico, altri piloti invece vivevano per la F1 e lo scopo principale era inanellare vittorie, sono modi differenti di affrontare la carriera, rispettabili tutte e due anche perchè vanno oltre l'aspetto sportivo di un pilota ma rientrano nelle scelte umane che si fanno nella vita.
Concordo con te Jenson personalmente mi ricorda più i piloti anni '70, grandi manici ma senza l'ossessione della vittoria a tutti i costi.
Mi è sempre parso una bella persona (in senso umano, poi lo è anche in senso fisico, infatti mia moglie stravedeva per lui :rolleyes:)
 
Mi è sempre parso una bella persona (in senso umano, poi lo è anche in senso fisico, infatti mia moglie stravedeva per lui :rolleyes:)

anche a me, io ancora lo seguo su vari social e segue mille attività, è una persona che ama molto la vita,e mi sembra di capire che per tanti anni ha anche amato molto le donne :) come dici giustamente tu più un pilota degli anni '70, alla fine le soddisfazioni in F1 se le è tolte ha fatto una bella vita , non mi sembra che abbia sbagliato di molto :)
 
anche a me, io ancora lo seguo su vari social e segue mille attività, è una persona che ama molto la vita,e mi sembra di capire che per tanti anni ha anche amato molto le donne :) come dici giustamente tu più un pilota degli anni '70, alla fine le soddisfazioni in F1 se le è tolte ha fatto una bella vita , non mi sembra che abbia sbagliato di molto :)

ma magari fossi io al posto suo!!
 
Concordo con te Jenson personalmente mi ricorda più i piloti anni '70, grandi manici ma senza l'ossessione della vittoria a tutti i costi.
Mi è sempre parso una bella persona (in senso umano, poi lo è anche in senso fisico, infatti mia moglie stravedeva per lui :rolleyes:)
Mi pare sia stato e sia ancora un triatleta eccezionale!!!
 

Guide

  • Dossier Auto Usate

    I programmi ufficiali delle case - Come smacherare i trucchi - Che cosa controllare ...
  • Problemi con l'auto

    Avviamento - Climatizzazione - Freni - Frizione - Interni - Luce - Rumori auto - ...
  • Revisione

    La revisione periodica - Costi e sanzioni
  • Patenti Speciali

    Il centro protesi INAIL - Guida - Acquisto - Traposto - Domande frequenti
Back
Alto