Non sono d’accordo con una classificazione dei piloti di F.1 (ripeto di F.1) così semplicistica e in definitiva ingenerosa.
In F.1 ci dovrebbero essere i 20 piloti più forti del mondo. Come dire i top 20 della classifica ATP del tennis, quindi in F.1 ci sono comunque 20 top drivers, 20 piloti fortissimi. Non ci sono buoni piloti e tanto meno piloti “mediocri”.
Poi ovviamente nell’ambito di 20 piloti comunque fortissimi c’è una ulteriore selezione. 5 o 6 fenomeni (come ci sono anche nel tennis e in tutti gli sport individuali), ovvero campioni del mondo o potenziali campioni del mondo, 7-8 eccellenti piloti, e solo gli ultimi 5-6 sono piloti che effettivamente sono sostenuti da sponsor se non addirittura da nazioni, ma comunque sono piloti che per arrivare in F.1 devono avere una superlicenza, quindi devono aver vinto qualcosa di importante, se no la F.1 se la sognano.
Stroll per esempio è ovvio che è stato finanziato dal munifico padre, ma ha anche vinto tanto prima di arrivare in F.1, non è certo un pilota mediocre. Lo stesso Zhou, oltre ad essere il primo cinese in F.1, è un pilota che sta lottando per il titolo mondiale di F.2. Anche Mazepin ha vinto molto prima di approdare in F.1, come lo stesso Schumacher, e anche a Giovinazzi nessuno ha regalato nulla. Ha lottato con Gasly per il titolo mondiale di GP2 prima di approdare in F.1.
Questo è il mio modesto pensiero. Per quanto riguarda in particolare Giovinazzi, per me poteva restare in F.1 in un team di secondo piano. Non è un fenomeno come Leclerc o Norris, ma sicuramente è un eccellente pilota.