<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> MAZDA 6 ... se ne parla poco | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

MAZDA 6 ... se ne parla poco

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Quindi alcune "testimonianze del caso" sono anch'esse il tuo "TUTTI" orchestrato da un'associazione al limite della legalità che circuisce povere vittime a differenza di altre case che invece le assistono con zelo ed amore? Se vuoi andare avanti ti aspetto, non aggiungo altro, ma io direi che in questo post siamo anche andati oltre.

Stai facendo confusione: il "tutti", che confermo, era riferito al problema oggettivo dell'albero a camme, mentre le "testimonianze" erano riferite alle "supercazzole" (naturalmente verbali) a proposito del regime minimo di rotazione.

Ciao, Nicola.
 
leggo pareri abbastanza discordanti tra bontà Peugeot e/o Mazda ed è normale che sia così, ci mancherebbe altro.

Per la precisione il confronto che ti porto io è tra diesel Peugeot e diesel Mazda.
Nella tua esperienza Peugeot, hai mai sentito parlare di aumento del livello dell'olio a causa del trafilaggio di gasolio in coppa ?

Ciao, Nicola.
 
Non mi contraddico affatto, checché tu ne scriva. Stavamo parlando dell'eventuale esemplare di 2.2D 2012-2013 che non ha avuto il problema dell'albero a camme e che falsificherebbe il mio 'tutti'. Secondo me non c'è (e quindi è difficile che ti porti l'esempio), secondo te c'è, ma ti ho già detto che sarà difficile provare che non ha avuto il problema, visto che della manutenzione straordinaria non rimane traccia certa e quindi in generale è possibile dimostrare che un esemplare ha avuto il problema (esibendo la fattura della riparazione), ma non è possibile dimostrare che un esemplare non ha avuto il problema (non basta non esibire la fattura :emoji_astonished:, naturalmente).

Ciao, Nicola.
Quindi, in mancanza di prove, bisogna ritenere che le tue asserzioni circa una difettosità che riguarda ogni esemplare di quegli anni siano attendibili?
 
Io, nella mia esperienza di oltre 90.000 km di 2.2 Sky-D, della diluizione dell'olio ne ho sentito parlare nei forum ma non mi è capitato (il che non vuol dire non esista).
Ho visto anche dei sondaggi tra scrittori sui forum dove ero in buona compagnia su questo.... financo possessori di CX-5 e di 6 proprio dei primi anni (la mia è del 2016).
 
Per la precisione il confronto che ti porto io è tra diesel Peugeot e diesel Mazda.
Nella tua esperienza Peugeot, hai mai sentito parlare di aumento del livello dell'olio a causa del trafilaggio di gasolio in coppa ?

Ciao, Nicola.
onestamente non ho mai sentito parlarne.
di certo è che negli ultimi giorni si è aggiunta una ulteriore rottura di gabbasisi: alla mia 308 si è rotto/staccato/deteriorato il tendicinghia dello start/stop, il frontale vibrava un casino al minimo e quando si spegneva l'auto al momento di ripartire faceva un bel rumore di cinghia che slitta e poi il motore richiedeva di essere rimesso in moto tramite tasto di accensione.
questa è l'ultima goccia: evito di dire cosa possa essere costato ma se tu sei contento della casa del Leone buon per te, personalmente io ho finito e nulla mi farà cambiare idea.
potrai dire quello che vorrai ma non potrai mai paragonare la serietà dei giapponesi con i francesi: tu ne parlerai bene mentre io ne parlerò male, la Peugeot con auto con neanche 3 anni di vita mi ha lasciato a piedi (se non pagavo io col cavolo che mi sostituivano il serbatoio dell'urea) mentre un mio carissimo amico con Mazda 6 del 2008 ha avuto un richiamo pochi mesi fa.
detto questo ti saluto, spero di riuscire a combinare un nuovo acquisto entro fine anno e dal 2021 la Peugeot sarà un ricordo lontano.
 
Quindi, in mancanza di prove, bisogna ritenere che le tue asserzioni circa una difettosità che riguarda ogni esemplare di quegli anni siano attendibili?

In mancanza di prova, che come ti ho detto è impossibile avere da entrambi i lati, le mie asserzioni sono, naturalmente, opinioni (informate), come le tue (meno informate, su questo specifico problema dell'albero a camme del 2.2D).
Però qualche pesante indizio c'è, come la serie di tre bollettini tecnici in aperto contrasto l'uno con l'altro, nonostante fossero riferiti allo stesso problema e allo stesso intervallo i produzione.

Ciao, Nicola.
 
Io, nella mia esperienza di oltre 90.000 km di 2.2 Sky-D, della diluizione dell'olio ne ho sentito parlare nei forum ma non mi è capitato (il che non vuol dire non esista).
Ho visto anche dei sondaggi tra scrittori sui forum dove ero in buona compagnia su questo.... financo possessori di CX-5 e di 6 proprio dei primi anni (la mia è del 2016).

Qui invece un paio di prove, oggettive e certe, ci sono:
1) i diesel Mazda (al contrario dei PSA, solo ad esempio) hanno la famigerata terza tacca (X, oltre a min e max) sull'astina dell'olio e sai bene a cosa serve
2) inoltre il 2.2D Skyactiv nei primissimi mesi di vita sul mercato è stato oggetto di una modifica di tale astina, che ha previsto l'ulteriore distanziamento tra tacca del max e tacca della X, perché la distanza di progetto dell'intero motore (quella dell'astina prima della modifica) rendeva impossibile in moltissimi casi (non metto "tutti" per evitare ulteriori polemiche, tanto la modifica parla da sé) raggiungere una percorrenza dignitosa tra un cambio d'olio e l'altro; notiamo che distanziare la X dal max a parità di basamento e coppa (quelli attuali, immutati) significa semplicemente cambiare la massima diluizione tollerata per l'olio e quindi il profilo di viscosità effettiva della risultante miscela lubrificante nella media della percorrenza tra un tagliando e l'altro.

Ciao, Nicola.
 
onestamente non ho mai sentito parlarne.

Normale se provieni da un diesel PSA (Peugeot): ne verrai a conoscenza se/quando entri nel mondo diesel Mazda.
Non sono qua a difendere Peugeot, semplicemente porto la mia esperienza sul viaggio andata e ritorno tra Peugeot-Mazda-Peugeot (a parità di alimentazione diesel).
Ah, se vuoi un esempio di problema legato all'impianto SCR (quello dell'adblue) ed in particolare al relativo serbatoio, informati su cosa succede su gran parte (...) delle CX7 diesel e quale sia la politica di Mazda a riguardo.

Ciao, Nicola.
 
Normale se provieni da un diesel PSA (Peugeot): ne verrai a conoscenza se/quando entri nel mondo diesel Mazda.
Non sono qua a difendere Peugeot, semplicemente porto la mia esperienza sul viaggio andata e ritorno tra Peugeot-Mazda-Peugeot (a parità di alimentazione diesel).
Ah, se vuoi un esempio di problema legato all'impianto SCR (quello dell'adblue) ed in particolare al relativo serbatoio, informati su cosa succede su gran parte (...) delle CX7 diesel e quale sia la politica di Mazda a riguardo.

Ciao, Nicola.


è normale che in tutte le case automobilistiche ci siano delle magagne, le auto senza problemi purtroppo non esistono, anche le famigerate marche top hanno i loro difetti e alla fine occorre avere solo un po' di fattore C.
per il momento ho deciso di stare fermo e aspettare il nuovo anno, con la prospettiva di patrimoniali e aumenti delle accise sul diesel meglio attendere le decisioni che prenderanno per poi vedere cosa fare.
per il resto non so cosa dirti, tu avrai le tue ragioni contro la Mazda mentre io le ho contro la Peugeot: nella mia vita ho avuto diverse Renault senza mai aver avuto grossi problemi (ti dico solo che con la 308 ho speso in riparazioni non di ordinaria amministrazione più di quanto sia accaduto su ben 3 Renault Laguna e una Scenic!!!).
ti saprò dire.
 
Ultima modifica:
Qui invece un paio di prove, oggettive e certe, ci sono:
1) i diesel Mazda (al contrario dei PSA, solo ad esempio) hanno la famigerata terza tacca (X, oltre a min e max) sull'astina dell'olio e sai bene a cosa serve
2) inoltre il 2.2D Skyactiv nei primissimi mesi di vita sul mercato è stato oggetto di una modifica di tale astina, che ha previsto l'ulteriore distanziamento tra tacca del max e tacca della X, perché la distanza di progetto dell'intero motore (quella dell'astina prima della modifica) rendeva impossibile in moltissimi casi (non metto "tutti" per evitare ulteriori polemiche, tanto la modifica parla da sé) raggiungere una percorrenza dignitosa tra un cambio d'olio e l'altro; notiamo che distanziare la X dal max a parità di basamento e coppa (quelli attuali, immutati) significa semplicemente cambiare la massima diluizione tollerata per l'olio e quindi il profilo di viscosità effettiva della risultante miscela lubrificante nella media della percorrenza tra un tagliando e l'altro.

Ciao, Nicola.

E io ti chiedo di spiegarmi, dato che sei molto bravo e sai cose che nessuno sa, per quale motivo sia io che altri qua e tu sai dove ci troviamo benissimo a distanza di anni con tale "bidone", facendo i cambi olio ogni 20.000 e senza rilevare aumenti.
Poi ti chiedo di informare anche il meccanico dove vado ora, che fa manutenzione autorizzata ad Alfa e Fiat da anni, di questa trovata della X che magari non c'è su modelli FCA per i quali mi ha serenamente detto che tale diluizione può avvenire ed avviene sia sui Fiat che sul 2.2 Alfa (che lui ha), secondo lui se si fa poca autostrada e se non si aspetta che si fermi la ventola quando si arriva, per portare a termine la rigenerazione. Anche una Giulia 2.2d è un bidone perchè ha il DPF?

Quindi:
1) Non è una caratteristica solo di Mazda;
2) Non avviene a tutti ma solo ad alcuni utenti e con un determinato uso;
3) Non inficia la qualità e la longevità (dimostrami il contrario) del motore se avviene nei limiti tollerabili... fermo restando che io, personalmente, preferisco che l'olio non si diluisca e fin'ora mi ritengo soddisfatto (e non faccio quasi mai autostrada). Poi, per te e per me è tollerabile "0"... per gli ingegneri Mazda o FCA magari no.
 
1) Non è una caratteristica solo di Mazda;
2) Non avviene a tutti ma solo ad alcuni utenti e con un determinato uso;
3) Non inficia la qualità e la longevità (dimostrami il contrario) del motore se avviene nei limiti tollerabili... fermo restando che io, personalmente, preferisco che l'olio non si diluisca e fin'ora mi ritengo soddisfatto (e non faccio quasi mai autostrada). Poi, per te e per me è tollerabile "0"... per gli ingegneri Mazda o FCA magari no.

0) Ma tu credi davvero che la diluizione dell'olio col gasolio dipenda dall'interruzione delle rigenerazioni ?
1) Esatto, è un difetto anche dei diesel di altri costruttori, ma non "tutti" (e qui si parlava con/di uno che proviene proprio da un diesel che non ha questo difetto)
2) Determina questo "determinato uso"
3) La cosa dimostrata è quella che ho già scritto e cioè il fatto che ci sia stato un ripensamento dei celeberrimi ingegneri Mazda sul grado di diluizione tollerabile; poi mi chiedi la solita contro-dimostrazione ... che ti darò appena tu mi dai la dimostrazione ;-)
Però ti ricordo che sui diesel Mazda (anche e soprattutto il 2.2) anche in presenza di diluizione in progresso il livello dell'olio non aumenta quando in contemporanea si manifesta il frequente* problema alle guarnizioni degli iniettori, per cui la miscela olio/gasolio brucia in prossimità di tale guarnizione (quando usurata, cioè ad intervalli regolari* di percorrenza). I due problemi si mascherano a vicenda in termini di impatto sul livello, ma entrambi concorrono al deterioramento delle caratteristiche del lubrificante, come dimostrano i numerosi* casi di rottura/otturazione della pompa dell'olio, con le inevitabili conseguenze.

* = opinione (informata) personale

Ciao, Nicola.
 
faccio circa 18.000 km l'anno, ogni giorno sono 35 per andare e tornare dal lavoro dei quali 2/3 scorrevoli e 1/3 città

Concordando con la pausa di riflessione che ti sei preso, ritorno un attimo su questo punto.

Se i 35 km sono 17.5 al mattino e 17.5 alla sera (in entrambi i casi con 1/3 di città), li fai tutti col motore freddo: ciò è / è stato un piccolo problema col diesel Peugeot, ma sarà / sarebbe un problema più grande col diesel Mazda.

In ogni caso, secondo me 18.000 km/anno oggi non giustificano il diesel.

Ciao, Nicola.
 
Questa è proprio la mia percorrenza da 95000 km e leggere che è "tutta a motore freddo" mi fa abbastanza sorridere, come mi fa sorridere una presunzione di "superiore informazione" su una fantomatica incidenza tale da parlare di difettosità conclamata. Mancano ancora i dati e mancano le prove per asserire di un presunto complotto omertoso / insabbiatore della "famigerata Mazda"...mentre non mi permetterei mai di misconoscere i casi avvenuti, se non altro per rispetto (cosa rara a quanto leggo) verso chi vive od ha vissuto una situazione diversa dalla propria. Se la X è una prova per qualcuno me ne farò una ragione, sempre col sorriso e con serenità, così come sorrido di fronte a qualcuno che asserisce implicitamente di essere così informato ed intelligente da saperne più dei progettisti e dei meccanici (anche estranei per natura alla cappa disinformativa immaginata).
Riassumendo i punti: le auto con dpf non sono difettose per natura (la comprasti!), l'interruzione imho non è la sola causa di eventuale diluizione, se una vettura con dpf non ha aumento non significa che perde olio da altre parti (tesi buffa)... e gli esemplari oltre i centomila e duecentomila km ci sono, anche monoproprietario... tutti bidoni accollati per anni? Suvvia... per favore...
 
Ultima modifica:
Concordando con la pausa di riflessione che ti sei preso, ritorno un attimo su questo punto.

Se i 35 km sono 17.5 al mattino e 17.5 alla sera (in entrambi i casi con 1/3 di città), li fai tutti col motore freddo: ciò è / è stato un piccolo problema col diesel Peugeot, ma sarà / sarebbe un problema più grande col diesel Mazda.

In ogni caso, secondo me 18.000 km/anno oggi non giustificano il diesel.

Ciao, Nicola.

anni fa avevo una Renault Laguna turbodiesel e facevo circa gli stessi km di oggi, solo un km in meno a tratta, mai avuto alcun problema ma allora non c'erano motori delicati come oggi.
la 308 non ha avuto problemi al motore, stai sbagliando diagnosi: il problema è il serbatoio dell'urea che da quello che mi risulta non credo abbia a che fare con motore caldo o motore freddo. dico bene?
il problema che ho avuto con lo start/stop non dipende da motore caldo e freddo: prima cosa non parte quando fa molto freddo e seconda cosa quando la temperatura scende sotto i 5° lo disinserisco io di mia iniziativa.
il fatto poi di comprare diesel al posto del benzina dipende da vari fattori non ultimo il prezzo di acquisto.
la 308 l'ho presa con il motore 1.6 quando era in presentazione il 1.5 e pur di togliersi l'ultimo esemplare in concessionaria mi hanno fatto uno sconto del 40% circa.
a quel prezzo è normale che si preferisca il diesel quando il benzina sarebbe costato molto di più, giusto?
le precedenti Laguna le ho comprate tutte di seconda mano (mio cognato lavora in una concessionaria per cui sull'usato che entrava sapeva quando l'auto era valida o se era da scartare) mentre la Scenic è stata acquistata con circa il 20% di sconto (facevano benzina e diesel stesso prezzo: tu cosa avresti scelto?).
cerco di comprare quando ne vale la pena e se riesco a tirare fuori delle ottime occasioni è per via che mi informo parecchio ma ultimamente, e solo ultimamente, questa mia caratteristica sta andando a farsi friggere: la voglia di togliermi la Peugeot è altissima, sarei quasi disposto a svenderla ma non sono pirla e quindi non lo farò.
fortuna vuole che contemporaneamente abbia trovato una Mazda a gasolio che costa meno del benzina (26.750 euro per un'auto che cosa oltre 40 di listino è tanta roba): dimmi, secondo te dovrei comprare benzina e spendere di più?
non sono così gonzo da comprare diesel quando non ho il chilometraggio utile per il risparmio, è ovvio che una Tipo, una Focus, una Golf mi farebbero risparmiare rispetto ad una Mazda 6 ma vuoi mettere la differenza?
sappi che preferisco il diesel anche per la goduria della guida con la coppia immediata o quasi, a benzina le cose sono diverse, il bello di avere una macchina è che ti deve piacere guidarla e non bisogna solo a pensare se sia più conveniente benzina o diesel, per fortuna non devo stare a badare a queste cose.
saluti.
 
Ultima modifica:
Questa è proprio la mia percorrenza da 95000 km
Se fai 17.5 km al mattino e 17.5 km alla sera e nel frattempo la macchina sta ferma perché sei al lavoro (ri-descrivo la situazione che mi è stata descritta), quei 35 km giornalieri li fai sempre a motore freddo. Che questa sia la tua percorrenza e che conduca a 95.000 km in tot anni è una tua elucubrazione.

Se la X è una prova per qualcuno me ne farò una ragione, sempre col sorriso e con serenità
La X è una prova del fatto che ce l'hanno messa (e poi spostata) per affrontare il problema della diluizione, come la sua mancanza in altri motori di altri costruttori è la prova che non ce l'hanno messa perché non c'era alcun problema di diluizione da affrontare.

così come sorrido di fronte a qualcuno che asserisce implicitamente di essere così informato ed intelligente da saperne più dei progettisti e dei meccanici (anche estranei per natura alla cappa disinformativa immaginata).
Io non asserisco di saperne di più, ma asserisco, senza temere smentite, che la X era in una posizione al momento dell'uscita sul mercato del motore e dopo qualche mese di 'riscontro' dalle officine è stata spostata più in alto, sia sui motori prodotti in seguito, sia su quelli già in circolazione (sostituendo le astine col modello modificato). Questo implica (senza necessità di prove ulteriori) che la massima diluizione prevista dal costruttore in un primo tempo era Y% e poi è diventata Z%, con Z>Y. Visto che contestualmente alla modifica dell'astina non sono state effettuate altre modifiche al motore e visto che la percorrenza media tra un cambio d'olio ed il successivo è stata aumentata come risultato della modifica, di conseguenza anche la lubrificazione media del motore è (strettamente) peggiorata. I casi di problemi di lubrificazione ci sono stati eccome, per quanto ne posso sapere io in proporzione ben maggiore rispetto a quanto so ad esempio del 2.0 HDi PSA (in qualunque variante); solo che nel caso Mazda è difficile attribuire una sola causa al problema, per via dei due fenomeni concorrenti che ho citato.
Per quanto riguarda lo scrupolo dei centri assistenza (della casa e non) di fronte a questo problema, ti ricordo che ci sono stati (e magari ci sono ancora) anche quelli che hanno risolto l'aumento del livello ... aspirando l'eccesso ! (perché magari qualche cliente si illudeva e pretendeva di arrivare ai 20.000 km di percorrenza prima del cambio d'olio)

Riassumendo i punti: le auto con dpf non sono difettose per natura (la comprasti!), l'interruzione imho non è la sola causa di eventuale diluizione, se una vettura con dpf non ha aumento non significa che perde olio da altre parti (tesi buffa)... e gli esemplari oltre i centomila e duecentomila km ci sono, anche monoproprietario... tutti bidoni accollati per anni? Suvvia... per favore...
No, le auto col DPF/FAP non sono tutte difettose, semplicemente alcuni motori col DPF sono venuti peggio di altri col DPF/FAP per quanto riguarda il compromesso tra manutenibilità ed affidabilità.

Ciao, Nicola.
 
Stato
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