<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Ma per gli Alfisti storici, quelli sino alla Spider 115, 75, Sz, Rz, cos'è e deve essere un'Alfa? | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Ma per gli Alfisti storici, quelli sino alla Spider 115, 75, Sz, Rz, cos'è e deve essere un'Alfa?

Io mi immagino un venditore che dovendo cercare di convincere un possibile cliente deve decantare l'albero della trasmissione in carbonio.....
 
Esattamente ,hai centrato il punto. Non è che non vogliono fare semplicemente non conviene fare . Motivo percui bmw si è convertita ,Audi fa A1 e Q2 supertecnologiche perche’ il segmento medio è massimo il C ...i motivi ci sono tutti e i tempi sono cambiati .basta parlare con la gente . I nostri interessi non sono più apprezzati ed è difficile persino consigliare perché la gente guarda cose nuove e diverse
Infatti, noi della "vecchia guardia" (se mi permettete) dobbiamo essere grati a FCA di averci regalato una Giulia ad immagine e somiglianza dei modelli del passato, quantomeno capace di reinterpretarne l'essenza tecnologica e lo spirito. Regalo da cinque miliardi di investimenti, e ci devono volere un gran bene, se non ci sarà un dopo Giulia, praticamente li hanno buttati a fondo perduto.
Mi sembra impossibile che a livello imprenditoriale in FCA non si sia dato ascolto e valutato con attenzione le tendenze del mercato e richieste della clientela di oggi.
 
Infatti, noi della "vecchia guardia" (se mi permettete) dobbiamo essere grati a FCA di averci regalato una Giulia ad immagine e somiglianza dei modelli del passato, quantomeno capace di reinterpretarne l'essenza tecnologica e lo spirito. Regalo da cinque miliardi di investimenti, e ci devono volere un gran bene, se non ci sarà un dopo Giulia, praticamente li hanno buttati a fondo perduto.
Mi sembra impossibile che a livello imprenditoriale in FCA non si sia dato ascolto e valutato con attenzione le tendenze del mercato e richieste della clientela di oggi.


In effetti questi dati di vendita pessimi fanno riflettere . Siete pochi della vecchia guardia mi sa ;)
 
Bisogna davvero che i franzoni chiudano il marchio, che esprime valori e concetti che, a quanto pare, non albergano più nel mediocre mondo dell'automotive moderno.

La Giulia non è un fallimento. È una base di partenza. Se non ci sono soldi e non c'è volontà o semplicemente la strada da recuperare è ormai considerata troppo lunga, non serve accanirsi.

Ma per favore non torniamo ai ricarrozzamenti stile punto-mito. Hanno decretato per primi il fallimento commerciale del marchio, cerchiamo almeno di avere la bontà di non considerarli la nuova panacea.

Un Alfa è tale o non è.

A sto punto, muoia Sansone con tutti i filistei
 
Ultima modifica:
Ha venduto poco per una serie di motivi tra cui provo ad elencarli a caso: l'assenza di adas al lancio al pari della concorrenza, un infotainment un po' vecchio, la mancanza della sw, il prezzo vicino alla concorrenza affermata, la mancanza di versioni a benzina manuali, l'assenza di optional e poca personalizzazione, il fatto di avere un 2.2 e prezzi di listino prossimi ai tedeschi che possono limitare i nlt, la rete di vendita inadeguata, l'assenza di una gamma che faccia da spalla, l'inesistenza partecipazione della vettura alle competizioni (che poi non so se interessi...) infine aggiungerei anche che sono passati altri 15 anni senza alcun rilancio e i continui cambi di programma e instabilità che ha coinvolto tutto il gruppo fca.
Se tutte queste mancanze fossero state presenti su un analogo ed unico modello tedesco, in competizione con varie concorrenti straniere meglio dotate a parità di prezzo, scommetto che i tedeschi comprerebbero il prodotto nazionale senza pensarci su più di tanto, ognuno in cuor suo certo di fare il suo dovere di salvatore dell'economia nazionale. Con la Golf fecero così, e VW si salvò.
 
Ciao a tutti,
la fusione si è fatta e si farà.
La Peugeot 508 ad esempio ammiraglia oltralpe, ma lo stesso discorso sarebbe valso se si fosse fusa con Renault Nissan è un tutto avanti.
Marchionne aveva riportato Alfa dopo trenta anni di speranze degli alfisti alla trazione posteriore ed era ora.
Per gli alfisti che hanno imparato a guidare sui bialbero, le transaxle, i freni posteriori entrobordo, cosa dovrebbe essere un 'alfa?

Possibile che ci sia una fascia di mercato che debba essere coperta solo dalle supercar o dalle tedesche, che recentemente stanno convertendosi al tutto avanti BMW serie 1 ed X1 e X2?

Poi l'assenza di concorrenza non danneggia la tecnica?

Se anche in Germania si passa al tutto avanti non vuol dire che abbia vinto il tutto avanti, ma solo che ora si può vivere di rendita, tanto, comunque vada ce le compreranno, basta sistrarli con una strumentazione digitale e quelli si scordano degli alberi di trasmissione in carbonio che Giulia e Stelvio uniche montano, si scordano della sostanza e si concentrano sulla risoluzione della telecamera posteriore.

Non si tratta di fasce coperte di mercato.

Oggi giorno non è più il cliente a fare la domanda ma sono le case a fare il mercato, offrendo prodotti indirizzati verso un certo standard, che permette loro il massimo risparmio costruttivo.

La corsa all'elettrico ed ai sistemi che non sono propriamente l'hardware meccanico ha fatto il resto.
E l'utente medio, in fondo, si beve tutto. Che ci sta, ma almeno costassero meno queste auto...
 
Tutti questi post nostalgici, con l'aria che tira adesso, li trovo abbastanza patetici...
Adesso va di moda l'elettrico, l'ibrido e tutto quello che inquina poco.
La meccanica e le prestazioni pure contano meno di zero, adesso cercano i led, Apple car play ed i comandi vocali.
Se vuoi una vera Alfa, compratela e tienila d'acconto, difficilmente ne nasceranno altre come quelle che descrivi tu.
Indietro non si torna, mi dispiace.
 
Buona finche vuoi, direi pure buonissima se guardiamo con gli occhi dell'appassionato ma pur essendo una vera alfa ha venduto la metá della metá del preventivato nonché molto meno delle "finte" alfa di qualche anno prima ( in particolare 156 e 159 che erano pari segmento ).
Per il mercato questo é sicuramente un flop, ma ancora di più il segnale che oggi fare una vera alfa per i pre 1992 non é più la scelta migliore.
Hai dei dati certi?
Non mi sembra che 159, dopo tre anni, aveva fatto questi grandi numeri...
156 aveva dei pregi ed una sua riconoscibilità Alfa, quali motori benzina e sospensioni proprie, una linea straordonarimente azzeccata e la sw.
E non costava come le premium tedesche non essendo tale
 
Hai dei dati certi?
Non mi sembra che 159, dopo tre anni, aveva fatto questi grandi numeri...
156 aveva dei pregi ed una sua riconoscibilità Alfa, quali motori benzina e sospensioni proprie, una linea straordonarimente azzeccata e la sw.
E non costava come le premium tedesche non essendo tale

Cosa intendi per sospensioni proprie?
 
Tutti questi post nostalgici, con l'aria che tira adesso, li trovo abbastanza patetici...
Adesso va di moda l'elettrico, l'ibrido e tutto quello che inquina poco.
La meccanica e le prestazioni pure contano meno di zero, adesso cercano i led, Apple car play ed i comandi vocali.
Se vuoi una vera Alfa, compratela e tienila d'acconto, difficilmente ne nasceranno altre come quelle che descrivi tu.
Indietro non si torna, mi dispiace.

Dispiace anche a me.

Argomenti che sono armi di distrazione di massa come Apple carplayer, comandi vocali, ibrido...come se fossero la base e non accessori di un'auto...

...prolongo alla direzione di ribattezzata quattroruote in quattroAndroid:emoji_confused:


Soprattutto questa mediocratizzazione del prodotto auto superstandardizzato. Questo sì che è un po' patetico. O forse è solo triste
 
Ultima modifica:
Dati unrae (http://www.unrae.it/dati-statistici/dati-storici/2778/lauto-2010-2001-2010 ) in italia nel 2006 immatricolate 26.000 159, nel 2007 32000, nel 2008 21000, poi c'é stata una flessione nel 2009 con sole 13000 auto. In totale comunque in 4 anni solo in italia si sono vendute circa 105.000 159.

Nel 2017, secondo anno di produzione, in italia Giulia ha venduto 9700 pezzi e nel 2018 é calata leggermente, e in questo 2019 sembra appena più del 2018 anche se per ora non ho dati certi per l'ultimo anno.
 
Dati unrae (http://www.unrae.it/dati-statistici/dati-storici/2778/lauto-2010-2001-2010 ) in italia nel 2006 immatricolate 26.000 159, nel 2007 32000, nel 2008 21000, poi c'é stata una flessione nel 2009 con sole 13000 auto. In totale comunque in 4 anni solo in italia si sono vendute circa 105.000 159.

Nel 2017, secondo anno di produzione, in italia Giulia ha venduto 9700 pezzi e nel 2018 é calata leggermente, e in questo 2019 sembra appena più del 2018 anche se per ora non ho dati certi per l'ultimo anno.
grazie della fonte. Ne prendo atto.
Come prendo atto del diverso prezzo delle due auto rispetto alle premium crucche, dell'assenza di sw della seconda, del terreno perso dal marchio in tema di appeal e percezione nel tempo. Ed il primo anno di produzione di Giulia (2016), praticamente vk era solo la q4
 
la 156 era oggettivamente bella, elegante e cattiva quanto basta, montava dei buoni motori (oltre ad essere la prima common rail) e aveva una dinamica di guida eccellente....ma queste sono pregi che sono usciti dopo col tempo, prima di tutto ha conquistato con la sua bellezza e la gente la comprava col cuore. La 159 bhe....successo non direi. Comunque ritornando alla 156 all'epoca il marchio vendeva bene perchè ogni vettura aveva il supporto di tutta la gamma, dalla 147 alla 166 passando per GT GTV e Spider, aveva il supporto delle corse dove vinceva ovunque e un pochino anche del marketing. La Giulia è una cattedrale nel deserto, è una macchina ottima ma non ha creato l'effetto WOW! poi manca tutto il resto, anzi secondo me è un miracolo che vende quello che vende

Occorre aggiungere che ai tempi della 156 non c'erano i Suv o comunque erano in fase embrionale.
 

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