Definire delusione i sentimenti che provo vedendo la moderazione più lealista del re, è dir poco. Per fortuna il Direttore mantiene indipendenza di pensiero, e gliene sono davvero grato.
Come ben sai la moderazione non ha alcuna deroga differente dagli utenti, per trattare temi politici non consentiti sul forum. Anzi, ai moderatori, si sono imposti vincoli più stringenti per evitare qualsiasi scambio di opinioni asimmetrico con gli utenti.
Infatti ci fu chiara la tua decisione di abbandonare il ruolo dopo una riunione e dopo gli eventi ad essa seguiti, per maggior libertà di espressione. Posizione condivisa anche da altri 2 mod tuoi compagni di viaggio di quel giorno, una perdita per la moderazione tutta e anche per me che avevo segnalato due di quei nomi (uno era già stato selezionato dal primo "il moderatore" del vecchio forum, roba di quasi 3 lustri addietro).
Respingo pertanto con fermezza alcuna forma di lealismo regale. Si sarebbe ostacolata la deriva politica anche in caso di opposto esito della delibera parlamentare. E saremmo stati accusati di lealismo nei confronti delle lobby dei motori a scoppio e dei petrolieri. Ne sono certo.
Come già scritto, diverso è il ruolo del direttore. In quanto responsabile dei contenuti pubblicati sotto la testata, ha il potere, il dovere e la copertura legale per poter esprimere il proprio pensiero e dirigere la linea editoriale.
Se noi mod qui, nel forum, lasciassimo correre tutto, lasciando che dei forumisti incauti, possano dare liberamente dei delinquenti ai parlamentari, finiremmo a rischiare la correità, come già comunicatoci dall'ex admin in base ad una sentenza di Cassazione.
Francamente, rischiare le grane legali e relativi costi per intemperanze reiterate altrui, non fa parte della mia prospettiva di vita. Senza contare che si possa esprimere la propria posizione, e la massima riprovazione di quella altrui, utilizzando termini non insultanti e senza esprimere faziosità politiche, ma semplicemente attenendosi ai fatti. Questo è quello che fanno le persone adulte e responsabili.