La passione per i viaggi

[arizona77]

Poi, come dimenticare un altro "on the road" , però con autista privato.
Delhi, Agra e Rajastan, 14 giorni su Tata Indigo turbodiesel. Anno 2007, mi pare.
Ecco: anche se non superavamo mai i 70 km/h, è stata la volta che ho avuto più paura in automobile.
In India vige la legge del più grosso.
Se ti vengono incontro due camion che si stanno sorpassando, non pensare che facciano qualcosa loro. Ti devi accostare anche fuori dalla carreggiata, se necessario.

Li' non ci andrei mai....Per il caldo e l' umidita'.*
Ma il Taj Mahal....
Me lo sogno di notte.

Se inventano il teletrasporto....
Un mordi e fuggi in giornata me lo prendo


* Avevo vinto un viaggio nelle Filippine....
I colleghi sono andati senza di me

 

[renatom]

Li' non ci andrei mai....Per il caldo e l' umidita'.*
Ma il Taj Mahal....
Me lo sogno di notte.

Se inventano il teletrasporto....
Un mordi e fuggi in giornata me lo prendo


* Avevo vinto un viaggio nelle Filippine....
I colleghi sono andati senza di me

Se vai nella stagione giusta, tu che puoi, trovi buon clima anche lì.
Noi ad agosto, ti lascio immaginare.
Anche se, in quella zona, i mesi più caldi sono maggio e giugno. Poi inizia a girare l'aria dei monsoni e te la cavi con 37-38 gradi umidi.
Comunque, a parte i monumenti, l'india non è un bel posto per andare in vacanza. In particolare le città, tra caldo, rumore, puzza, sporco sembrano dei gironi infernali.
Già nei paesi arabi, medio oriente in generale, si sta molto meglio; hanno un modo di vivere più simile al nostro, una vita, in generale, più dignitosa.
L'India è proprio totalmente diversa; veramente un impatto forte.
Inutile cercare di raccontarlo qui. Lo devi vedere e vivere per capire

 

[streak]

Per tutto questo che stiamo scrivendo si capisce che ognuno giustamente ha un sua idea di 'viaggio', personalmente secondo me poi con il tempo i desideri e le esigenze cambiano anche il modo di come si viaggia, io stesso a 20 anni facevo un tipo di viaggio, ora ne faccio un altro, probabilmente a 60 ne farò un altro

Ti dirò, io ho una certa nostalgia dei miei vecchi viaggi itineranti in solitaria, in auto.
Se per qualche accidente della vita tornassi a essere single, probabilmente tornerei a farli, anche a una certa età.
Nella mia situazione attuale, il meglio che posso sperare è viaggiare con il camper, che è indubbiamente comodissimo (hai sempre il tuo letto, il tuo bagno e la tua cucina appresso).
Non mi sento ancora pronto invece per cose come crociere, viaggi organizzati ecc...
Non mi sento ancora abbastanza vecchio!

 

[arizona77]

Se vai nella stagione giusta, tu che puoi, trovi buon clima anche lì.
Noi ad agosto, ti lascio immaginare.
Anche se, in quella zona, i mesi più caldi sono maggio e giugno. Poi inizia a girare l'aria dei monsoni e te la cavi con 37-38 gradi umidi.
Comunque, a parte i monumenti, l'india non è un bel posto per andare in vacanza. In particolare le città, tra caldo, rumore, puzza, sporco sembrano dei gironi infernali.
Già nei paesi arabi, medio oriente in generale, si sta molto meglio; hanno un modo di vivere più simile al nostro, una vita, in generale, più dignitosa.
L'India è proprio totalmente diversa; veramente un impatto forte.
Inutile cercare di raccontarlo qui. Lo devi vedere e vivere per capire

Per me il caldo e' VERAMENTE letale....
Davvero, non come modo di dire....
Non ci andrei, per questo, COMUNQUE mai

 

[capnord_1717172064]

Per tutto questo che stiamo scrivendo si capisce che ognuno giustamente ha un sua idea di 'viaggio', personalmente secondo me poi con il tempo i desideri e le esigenze cambiano anche il modo di come si viaggia, io stesso a 20 anni facevo un tipo di viaggio, ora ne faccio un altro, probabilmente a 60 ne farò un altro

Però hai ragione ripensandoci. Prima come streak mi piacevano le città europee, da una 15ina d'anni a questa parte mi piace di più la natura, i grandi spazi. Anche se città molto particolari come Istanbul mi piacerebbe visitarle. Mentre non mi dicono niente New York, Los Angeles e simili solo per citarne alcune.

 

[renatom]

Vabbè. Già che ci siamo, bando alla scaramanzia e lo dico.
Pur tra le incertezze di COVID e scioperi aerei, anche per esaudire un vecchio desiderio di mia moglie, il 10 dovremmo partire per un "Persia classica".
Questa volta, con il COVID in giro, non ce la siamo sentita di fare da soli e quindi tour organizzato.
Speriamo in bene!

 

[ALGEPA]

Però hai ragione ripensandoci. Prima come streak mi piacevano le città europee, da una 15ina d'anni a questa parte mi piace di più la natura, i grandi spazi. Anche se città molto particolari come Istanbul mi piacerebbe visitarle. Mentre non mi dicono niente New York, Los Angeles e simili solo per citarne alcune.

ti posso dire che anche io per alcuni aspetti non dico che ho cambiato gusti però mi avvicino tranquillamente a tipologie di viaggi che prima non avrei preso in considerazione.
Con New York e Los Angeles mi permetti una considerazione che si lega a quanto dice Streak. Premettendo che Los Angeles per me sta bene dove sta, è un gran casino ed in realtà non è neanche una città ma più una grande contea, forse può essere carino visitare Santa Monica o Beverly Hills ma roba di un 1 giorno e mezzo , molto meglio San Francisco o San Diego. Con NYC invece la cosa può essere differente ci sono molte cose da visitare e ci può anche stare di fare 5 giorni li , ma la cosa importante da capire è che vedendo quella città non si sono visti gli Stati Uniti che per me sono un paese che si deve visitare, e capire, solo girandolo con la macchina.

 

[pilota54]

Un viaggio lo godi 3 volte, quando lo sognj, quando lo vivi, quando lo ricordi.

A me piace anche rileggermi i "diari", che faccio sempre quando parto. Ne ho un paio anche di quando ero bambino e viaggiavo con i miei...............

 

[renatom]

ti posso dire che anche io per alcuni aspetti non dico che ho cambiato gusti però mi avvicino tranquillamente a tipologie di viaggi che prima non avrei preso in considerazione.
Con New York e Los Angeles mi permetti una considerazione che si lega a quanto dice Streak. Premettendo che Los Angeles per me sta bene dove sta, è un gran casino ed in realtà non è neanche una città ma più una grande contea, forse può essere carino visitare Santa Monica o Beverly Hills ma roba di un 1 giorno e mezzo , molto meglio San Francisco o San Diego. Con NYC invece la cosa può essere differente ci sono molte cose da visitare e ci può anche stare di fare 5 giorni li , ma la cosa importante da capire è che vedendo quella città non si sono visti gli Stati Uniti che per me sono un paese che si deve visitare, e capire, solo girandolo con la macchina.

A New York ci puoi stare anche ben più di 5 giorni e avere sempre cose nuove da vedere.
Noi abbiamo fatto 5 notti, quindi 4 giorni pieni, uscendo dall'hotel alle 7,30 di mattina e in giro fino alla sera, con mia moglie che aveva già fatto gli itinerari, non siamo andati nei musei per scelta.
Abbiamo visto parecchio, ma non ancora tutto.
Poi abbiamo preso il Greyhound per Washington DC dove siamo stati un paio di giorni, poi 4 giorni di auto a noleggio tra Virginia, Pennsylvania ( con Philadelphia, ovviamente) e New Jersey.

 

[ALGEPA]

A New York ci puoi stare anche ben più di 5 giorni e avere sempre cose nuove da vedere.
Noi abbiamo fatto 5 notti, quindi 4 giorni pieni, uscendo dall'hotel alle 7,30 di mattina e in giro fino alla sera, con mia moglie che aveva già fatto gli itinerari, non siamo andati nei musei per scelta.
Abbiamo visto parecchio, ma non ancora tutto.
Poi abbiamo preso il Greyhound per Washington DC dove siamo stati un paio di giorni, poi 4 giorni di auto a noleggio tra Virginia, Pennsylvania ( con Philadelphia, ovviamente) e New Jersey.

d'accordissimo, io ci stono stato 2 volte e non ho ancora visto tutto, l'unica cosa è che sento spesso gente dire che è stata negli Stati Uniti poi in realtà scopri che hanno fatto invece un viaggio a NYC che per me è cosa differente da aver visto anche solo una parte del paese.

 

[arizona77]

Però hai ragione ripensandoci. Prima come streak mi piacevano le città europee, da una 15ina d'anni a questa parte mi piace di più la natura, i grandi spazi. Anche se città molto particolari come Istanbul mi piacerebbe visitarle. Mentre non mi dicono niente New York, Los Angeles e simili solo per citarne alcune.

A me non dice niente Londra....
Ma per un motivo tutto mio....
( Credo sia perche' ci sono andato dopo Parigi e Barcellona ).

Vedere una citta' del genere, con un centro caotico,
praticamente,
senza grandi spazi
senza grandi strade....
Mi ha lasciato sconcertato

 

[ALGEPA]

A me non dice niente Londra....
Ma per un motivo tutto mio....
( Credo sia perche' ci sono andato dopo Parigi e Barcellona ).

Vedere una citta' del genere, con un centro caotico,
praticamente,
senza grandi spazi
senza grandi strade....
Mi ha lasciato sconcertato

Invece a me è sempre piaciuta più Londra di Parigi, ovviamente sono tutte e due città con una immensa mole di luoghi e posti da visitare, però per certi aspetti Parigi mi di ricorda Roma mentre Londrà ha caratteristiche differenti dalla mia di città. giustamente questi poi sono gusti personali

 

[pilota54]

Per me andare da una città all'altra in aereo non è viaggiare, è spostarsi da un punto a un altro.

Per spostarsi si, ma poi in quella città ci puoi restare anche 5-6 giorni e vedere tutto con la metro o con altri mezzi, anche un'auto a noleggio. Ovviamente vedi solo quella città e non i paesaggi che ci possono essere prima e dopo, quello è il lato negativo. Però puoi appunto noleggiare un'auto e vedere anche i dintorni.

Nel 2011 sono andato ad Abu Dhabi/Dubai con mio figlio (volle fare l'ultimo viaggio con me, a mia scelta, prima di sposarsi, e a sorpresa scelsi appunto Abu Dhabi-Dubai, albergo 5 stelle).
In aeroporto noleggiammo una Toyota Yaris con cambio automatico e girammo per 5 giorni, vedendo un sacco di cose: da una Moschea al Museo arabo, dal Parco Ferrari fino alla cima del grattacielo più alto del mondo (il Burj Khalifa, a Dubai, 828 metri), poi al Mercato delle spezie "Souq" dell'isola di Palm Jumeirah (Dubai) dove si va con delle barchette, un posto unico al mondo. Poi danza del ventre e tanto altro. Senza contare pranzi e cene incredibili.

Abbiamo fatto persino una gara in kart in notturna, sul circuito di karting dentro la struttura "F.1" di Jas Marina (mio figlio 1° e io 2° su 7, nonostante la gara l'abbia vinta io, ma contava il giro + veloce). Ovviamente lui era raggiante. Tute e caschi forniti dall'organizzazione, telemetria fornita ad ogni partecipante e podio.

Mi pare che con la Yaris abbiamo fatto circa 500 km. Viaggio comunque indimenticabile, forse il più bello della mia vita, anche perchè viaggiare con un figlio è impagabile.

 

[pilota54]

Appunto per questo per me il viaggio deve essere itinerante (on the road), perché non esistono solo le capitali o le città principali.
Per esempio, dei Paesi Bassi la maggior parte della gente che conosco ha visto solo Amsterdam e poco altro. Io invece me li sono girati tutti, in auto e in camper, da nord a sud, da est a ovest.

Questo era il "credo" di mio padre, e infatti con lui e mia madre sempre in auto.
Però quando abbiamo finito di girare l'Europa, i miei hanno cominciato a visitare altri continenti e lì per forza di cose viaggiavano in aereo con viaggi organizzati (generalmente Franco Rosso).

 

[pilota54]

Conosco bene questo tipo di esperienza.
Pure per me, oltre vent'anni fa, niente navigatore e niente internet mobile.
Fu quasi un trauma per me girare la prima volta per Amsterdam solo con la cartina, con tutti quei nomi di vie per me astrusi, alla disperata ricerca di un posto dove passare la notte. Tutto esaurito. E infatti alle 3 di notte ero ancora in giro, cercando qualcosa in periferia, facile preda dei malintenzionati (che infatti provarono, per fortuna senza riuscirci, a rapinarmi - ricordo che quella notte scappai a tutta velocità fino a Utrecht e lì dormii in auto).
Oggi, tra navigatore e smartphone, è tutto enormemente più facile. Sicuramente meno avventuroso.

P.s. ad Amsterdam ebbi l'unica brutta avventura di tutti i miei viaggi, tanto che per un po' pensai di mettere una croce sopra sull'Olanda.
E invece furono proprio gli olandesi a dare una svolta lavorativa (e anche economica) a me e mia moglie, e ora i Paesi Bassi sono la nazione estera che conosciamo meglio. E mia moglie parla correntemente l'olandese.
Quando si dice i casi della vita...

Io a Roma mi sono perso pure col navigatore di Google map, con mio zio (dove dovevo andare) che mi sfotteva ogni volta che gli telefonavo per comunicargli che ritardavo............
Dovevo arrivare da lui alle 19.30-20 per andare a mangiare una pizza, e sono arrivato mi pare alle 22..........