Guarda, ho fatto prima e ho chiesto direttamente alla compagnia (ho dei contatti per lavoro). L' HVO è incentivato (quindi soldi nostri) dalla solita combriccola di mangiapatatine fritte nel grasso di mucca e le compagnie petrolifere hanno l'obbligo di commercializzare entro l'anno solare un tot di milioni di litri di HVO per poter usufruire di detto incentivo. Se non lo fanno, parte un meccanismo di penali. E questo lo si sapeva dal 2023 (c'è già un topic a riguardo).
Siccome HVO non è un combustibile facilmente commerciabile perché (nonostante il prezzo alla pompa minore) non è adatto a motori inferiori ad Euro5 e inoltre ha un rendimento decisamente minore, non è di facile smercio e le compagnie già l'anno scorso erano in difficoltà a raggiungere i volumi. La soluzione la trovarono "mischiando" HVO alla pompa inserendolo nelle cisterne in bassa percentuale. Da ottobre 2023 l'Agenzia delle Dogane ha formalmente vietato la miscelazione "ad muzzum" del prodotto col gasolio ordinario, imponendo la separazione dei serbatoi (e delle licenze).
Il prodotto diesel + è stato creato da ENI trasmettendo all'Agenzia una scheda prodotto partendo da gasolio base, addittivato con oli di origine vegetale (idrogenati, dunque HVO)... in sostanza un "biodiesel".
Il vantaggio di questo prodotto addizionato con HVO invece che col normale biodiesel FAME (trans-esterificato e non idrogenato) è che è molto più stabile, non fa muffe o alghe ed ha anche un leggero potere detergente. Inoltre ha un numero di cetano assai elevato, che garantisce ottimi avviamenti a freddo, più brillantezza del motore a scapito di un minore rendimento a livello di consumi. Al momento, l'HVO puro congela a -11° C ergo non lo vedo molto adatto come prodotto da usare tutto l'anno...
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