Ho ritirato la nuova Classe C; ci ho fatto già 750 km (di cui 600 solo dalla concessionaria, ovviamente del nord, a casa mia).
Avevo la B, mi manca il mega ambiente accogliente della tourer (la B così la definiscono) ma siamo con la C, su un livello "molto alto" di vettura, per quanto riguarda la qualità percepita.
La B era anche un bel veicolo, anzi, di più.
Ho preso una 200 Cdi Bluefficiency executive, per il momento sono ancora nel pallone perchè ho tante (troppe) cose da fare e non riesco a realizzare questo cambio di auto. Adesso è giù nel box, in attesa che mi sistemi un po' "la capa" dai tanti impegni e poi magari gli darò un po' di attenzioni e mi leggerò (l'ennesimo) manuale di uso e manutenzione.
E' di sicuro una macchina importante per impostazione, qualità percepita,stile e immagine.
Molti tra cui anche i rapporti Dekra, dicono che è anche molto "buona" come auto!
Mia moglie mi guarda come un'estraneo...si sa..le mogli ci vorrebbero sempre ridimensionati all'umiltà, io invece combatto perchè se le auto sono un piacere, per chi come me le ama sin da piccolo...di un amore viscerale....una vera e propria patologia direi...allora, bisognava fare (per me) questo cambio perchè era giusto (condizioni permettendo, qualche rata e valore alto della permuta) per la mia voglia (recondita) di avere un'auto importante e completa.
Io sono nessuno, non mi sento migliore di nessuno solo perchè oggi ho una Classe C, ma me la sono davvero sudata e desiderata...da una vita.
La guardo, la guido e mi fa quasi timore anche cacciarla dal box...!
E per non sminuire il valore dell'auto, fidatevi di quello che dico...l'ho comprata con 9.000 euro di sconto e permuta dal valore alto...mi sono detto: siamo sui prezzi di una Delta, di una Mini...di una media normale e dignitosa.
Parlo della nuova W204...ultima versione a listino.
Oggi viviamo così...domani poi si vedrà, tanto.. tutti i programmi della vita, quelli che ci siamo fatti...li hanno gestiti gli altri, la crisi...e quindi, a cosa serve allora preoccuparsi di vivere da malati per morire sani!
Meglio vivere sani per poi morire (in senso figurato)...da malati!
Come per l'alimentazione : mangi e bevi poco...ti alimenti da malato per poi morire (comunque) sano.
Meglio vivere da sano (mangiare e bere) e così (almeno) muori da malato.
Con i dovuti scongiuri per tutti...non serve più fracassarsi (e fasciarsi) la testa per quello che verrà.
CARPE DIEM...
Non me ne vogliate, ma è un po' di tempo che la penso così.