<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Fosse così (l'erede della Giulietta)........ | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Fosse così (l'erede della Giulietta)........

Come vorreste la Giulietta

  • Trazione anteriore su attuale piattaforma rinnovata ?

    Votes: 14 30,4%
  • Trazione posteriore su pianale Giorgio accorciato ?

    Votes: 32 69,6%

  • Total voters
    46
Sembra un pò la Micra...
Micra_SolidWhite369_colorpicker_small_1160x618.jpg.ximg.m_12_h.smart.jpg

esatto.. questa è una linea che può andar bene per una city car, non mi piacerebbe una Giulietta così, non scordiamoci che sostituisce la 147.. per me deve essere più simile alla Giulia che a Stelvio.

Poi, se mi si dice che il mercato vuole questo.. benissimo, a me continua a non piacere e non la comprerei.
 
Io quoto al 100% asterisco1

Se vuoi proseguire sulla strada di Giulia e Stelvio devi farla Tp.

Già ora è quasi imbarazzante la G10 vista di fianco alla Giulia,fare un'altra giulietta Ta non avrebbe senso..ma dal Maglionato ti puoi aspettare di tutto.

Per rispondere a Keyone,è giusto fare una Stelvino,ma anche la Giulietta Tp..

Guarda che sfondi una porta aperta . Basta vedere il titolo : "Fosse così" al quale un Mod provvidenziale ha aggiunto (l'erede della giulietta) o leggere i miei primi interventi per capire che il sottoscritto auspicherebbe una Giulietta da pianale Giorgio accorciato e quindi tipicamente Alfa Romeo , con prestazioni al vertice della categoria ed estetica degna delle mitiche auto del Biscione.

Poi però giustamente Pilota 54 ha ricordato che difficilmente questa auto si farà , proprio per il non esaltante andamento nelle vendite della Giulia da cui dovrebbe derivare. Un altro successo di critica , ma non di pubblico, sarebbe probabilmente letale per la Casa...

Allora ho chiuso il libro dei desideri automobilistici ed ho aperto quello della razionalità concreta , nel quale sta scritto che oggi si vendono solo i Suv , in tutti i segmenti , compreso quello C ed allora ecco profilarsi altri orizzonti , tipo una Giulietta attuale migliorata , da cui ricavare un suv di qualità . Quest'ultimo , rispetto alla Compass - la quale fra l'altro visto il nome dovrebbe essere venduta esclusivamente a rate :emoji_kissing:- sarebbe un gradino più in alto e potrebbe essere caratterizzato , in linea con il brand , in maniera più sportiva del Cherokee con cui condividerebbe il pianale .

Certo che però , scomparsa la Bmw serie 1 tp , una Giulietta sprint su base Giulia mi sarebbe proprio piaciuta , ma molto probabilmente ...non sarà così. Saluti
 
Guarda che sfondi una porta aperta . Basta vedere il titolo : "Fosse così" al quale un Mod provvidenziale ha aggiunto (l'erede della giulietta)

Grazie, l'ho aggiunto io perchè i titoli, soprattutto nelle room specifiche, è meglio che rispecchino con maggiore precisione il primo post.
 
Grazie, l'ho aggiunto io perchè i titoli, soprattutto nelle room specifiche, è meglio che rispecchino con maggiore precisione il primo post.

Grazie a te , così è più immediatamente comprensibile . Leggendo 4r di gennaio mi veniva un dubbio : la giulia ha totalizzato a novembre 1050 pezzi (sui 6387 dell'intero segmento D medie) , 8.933 dall'inizio dell'anno , contro 898 Audi A4 e 872 Bmw serie 3 , conquistando la pole position nelle medie . Allora perchè parliamo di insuccesso ?

Forse perchè da sola , insieme alla Stelvio ( 1.181 pezzi a novembre ) , deve reggere le sorti e operare il rilancio del marchio , mentre le concorrenti operano su decine di modelli diversi in tutti i segmenti , compresi quelli di nicchia ?
 
Ormai non sai più cosa pensare,non vendono male,tenendo presente la cilindrata non perfetta,una cavalleria svantaggiosa in Italia,la mancanza della Sw..il problema che come dite bene è che non puoi tenere in vita una casa con due sole auto simili..e un gruppo con 4 modelli in croce..che vendi solo in Italia..
 
Grazie a te , così è più immediatamente comprensibile . Leggendo 4r di gennaio mi veniva un dubbio : la giulia ha totalizzato a novembre 1050 pezzi (sui 6387 dell'intero segmento D medie) , 8.933 dall'inizio dell'anno , contro 898 Audi A4 e 872 Bmw serie 3 , conquistando la pole position nelle medie . Allora perchè parliamo di insuccesso ?

Forse perchè da sola , insieme alla Stelvio ( 1.181 pezzi a novembre ) , deve reggere le sorti e operare il rilancio del marchio , mentre le concorrenti operano su decine di modelli diversi in tutti i segmenti , compresi quelli di nicchia ?

Siamo OT, salvo per il collegamento con l'eventuale Giulietta TP ma, per risponderti con la mia opinione, non parlerei di insuccesso, perchè la vettura si vende discretamente ed è molto apprezzata dai compratori, bensì comunque di vendite nettamente inferiori alle aspettative (forse esagerate?) del managemet e probabilmente non sufficienti per la remunerazione del grosso investimento fatto. Si prevedevano (nel mondo) almeno 100.000 vetture/anno e invece credo che non si supereranno le 50.000. Non è tanto in Italia quanto a livello mondiale che, per ora, la Giulia sta un po' deludendo. Sembra che la Stelvio invece sia in linea con le previsioni.

Giuste le osservazioni fatte sulla gamma Alfa Romeo in genere, che comprende 2 vetture ormai obsolete, nessuna coupè, nessuna Suv segmento C e poche varianti sulla Giulia.
 
Ultima modifica:
Votato TA, per tradizione (Alfasud, 33, ecc...) nel segmento, ingombri e costi (sviluppo e prezzo finale).
Ci vuole una Giulia in scala. Giulia dal punto di vista tecnico e qualitativo. Una Casa che fa parte dello stesso gruppo di Ferrari e Maserati è impossibile che non sia in grado di fare bene quanto i cosiddetti marchi "premium".
Una TA dalla guidabilità esemplare la sanno fare, l'hanno già dimostrato in passato, non resta che replicare.
La TI ce l'hanno in casa, così come i cambi manuali e automatici di alto livello.
La TP la scarto, a parte i costi, verrebbe fuori una Giulia 5 porte grande come un'Octavia per poter avere un abitacolo da Golf. Altrimenti sarebbe solo un'ingombrante e costosa segmento B, come la Serie 1.
Insomma, per me le qualità per porsi (come Giulia e Stelvio) al top del segmento ci sono. Basta volerlo fare.
 
Siamo OT, salvo per il collegamento con l'eventuale Giulietta TP ma, per risponderti con la mia opinione, non parlerei di insuccesso, perchè la vettura si vende discretamente ed è molto apprezzata dai compratori, bensì comunque di vendite nettamente inferiori alle aspettative (forse esagerate?) del managemet e probabilmente non sufficienti per la remunerazione del grosso investimento fatto. Si prevedevano (nel mondo) almeno 100.000 vetture/anno e invece credo che non si supereranno le 50.000. Non è tanto in Italia quanto a livello mondiale che, per ora, la Giulia sta un po' deludendo. Sembra che la Stelvio invece sia in linea con le previsioni.

Giuste le osservazioni fatte sulla gamma Alfa Romeo in genere, che comprende 2 vetture ormai obsolete, nessuna coupè, nessuna Suv segmento C e poche varianti sulla Giulia.

Esatto , proprio per il collegamento con un'eventuale Giulietta Tp ho citato i dati di vendita di Giulia , perchè , come già detto da te , uno degli ostacoli all'utilizzo del pianale Giorgio sulla segm C sarebbe proprio quello di dover ricavare una variante da una matrice non sfolgorante come commercializzazione , anche se Giulia non si comporta poi tanto male neanche sotto questo aspetto , almeno in Italia.

L'altro è quello , da me sostenuto , che il mercato attualmente richiede solo suv e quindi un grosso impegno tecnico , commerciale e finanziario su una berlinetta da appassionati della bella guida diventerebbe non remurativo perchè di nicchia .

Più ragionevole quindi , anche se per me meno esaltante , che Alfa Romeo si concentri su il suv segmento C , continuando a produrre , sul medesimo pianale aggiornato , anche la Giulietta . Indispensabile ad ambedue le auto il quadrilatero anteriore per essere all'altezza del Biscione.
 
Esatto , proprio per il collegamento con un'eventuale Giulietta Tp ho citato i dati di vendita di Giulia , perchè , come già detto da te , uno degli ostacoli all'utilizzo del pianale Giorgio sulla segm C sarebbe proprio quello di dover ricavare una variante da una matrice non sfolgorante come commercializzazione , anche se Giulia non si comporta poi tanto male neanche sotto questo aspetto , almeno in Italia.

L'altro è quello , da me sostenuto , che il mercato attualmente richiede solo suv e quindi un grosso impegno tecnico , commerciale e finanziario su una berlinetta da appassionati della bella guida diventerebbe non remurativo perchè di nicchia .

Più ragionevole quindi , anche se per me meno esaltante , che Alfa Romeo si concentri su il suv segmento C , continuando a produrre , sul medesimo pianale aggiornato , anche la Giulietta . Indispensabile ad ambedue le auto il quadrilatero anteriore per essere all'altezza del Biscione.
La cosa strana é che hanno tutto e cercano qualcosa che di se é meno facile. Io capisco che una Giulietta Tp sul pianale giorgio sarebbe il massimo del momento, ma, troppo caro, d'altro canto hanno tutto in casa, altro, che si puo chiamare premium.
Io penso che il pianale 159 accoracciato e allegerito sarebbe molto ideale per una nuova Giulietta TA é un derivato suv. Allo stesso tempo per non avere esclusivamente(causa costi)un pianale solo per la Giulietta, da questo pianale potrebbe arrivare una Berlina premium generica Fiat meno musona indirizzata contro passat, e se si vuole anche una media Lancia e la stessa Delta cosi si potrebbe avere tre Marchi con piccole gamme a Quadrilateri.saró io a vederla facile , ma credo che meglio di cosi quando non si hanno soldi non si puo fare, ma almeno non si chiede elemosina, pur avendo un prodotto sicuramente evoluto.
 
Ultima modifica:
bensì comunque di vendite nettamente inferiori alle aspettative (forse esagerate?) del managemet e probabilmente non sufficienti per la remunerazione del grosso investimento fatto. Si prevedevano (nel mondo) almeno 100.000 vetture/anno e invece credo che non si supereranno le 50.000.
Quando la gestazione di un modello è così lunga è normale che nel frattempo il mercato si evolva ed alla fine hai realizzato un prodotto eccezionale ma che faticherà a trovare compratori.
Per Il segmento C come per il D è evidente che il mercato cerca Suv e Crossover quindi inutile disquisire di Giulietta in questo momento in cui servirebbe un piccolo Stelvio
 
Premesso che parlo senza cognizione di causa, bisognerebbe capire se sia più conveniente fare una Giulietta a TP su pianale Giorgio, il che ha costi elevati ma si andrebbero ad utilizzare meccanica e motori già pronti, oppure una nuova Giulietta a TA, soluzione che ha astrattamente costi minori ma che necessita di fatto di investimenti, visto che il pianale attuale ha già qualche anno e mi pare sia a sua volta un aggiornamento del pianale di Stilo, Bravo e Delta.

Certo, una segmento C con meccanica Giulia avrebbe problemi di spazio, sia per la trazione posteriore sia per la disposizione longitudinale del motore. Ma bisogna anche capire se il Suv di segmento C sarà fatto su base Giulietta o su base Stelvio. Se la soluzione fosse la seconda, tanto vale utilizzare detta base anche per la nuova Giulietta
 
Il problema risiede nel fatto che le altre case fanno una programmazione della commercializzazione dei prodotti che non è condizionata unicamente dal successo o meno del modello ma è legata alla continuità, nel prevedere l'uscita di modelli nei vari segmenti e nell'aggiornamento continuo di quelli già esistenti.
Non si possono fare annunci sull'introduzione di nuovi modelli ( ad es. la nuova Giulietta a t.p.) legati indissolubilmente al presunto successo commerciale di un modello da lanciare o appena commercializzato. Così perdi inevitabilmente credibilità se poi agli annunci non seguono i fatti. Tutto dipende da una carenza di risorse strutturale per poter investire seriamente e con continuità che imporrà a FCA di stringere accordi commerciali con altri gruppi che tenderanno a sottrarle necessariamente autonomia decisionale e gestionale per garantire la sua sopravvivenza ed evitare la (s)vendita dei pezzi pregiati, non avendo, come ha confermato lo stesso Marchionne, Alfa e Maserati, allo stato, raggiunto ancora la capacità produttiva per reggersi sulle proprie gambe.
 
Se poi invece che fare un Suv piccolo,ne fai uno grande,e di quello medio ne fai una copia marchiata Maserati..fare i numeri per sopravvivere da soli mi sembra pura fantasia..
 
Il problema risiede nel fatto che le altre case fanno una programmazione della commercializzazione dei prodotti che non è condizionata unicamente dal successo o meno del modello ma è legata alla continuità, nel prevedere l'uscita di modelli nei vari segmenti e nell'aggiornamento continuo di quelli già esistenti.
Non si possono fare annunci sull'introduzione di nuovi modelli ( ad es. la nuova Giulietta a t.p.) legati indissolubilmente al presunto successo commerciale di un modello da lanciare o appena commercializzato. Così perdi inevitabilmente credibilità se poi agli annunci non seguono i fatti. Tutto dipende da una carenza di risorse strutturale per poter investire seriamente e con continuità che imporrà a FCA di stringere accordi commerciali con altri gruppi che tenderanno a sottrarle necessariamente autonomia decisionale e gestionale per garantire la sua sopravvivenza ed evitare la (s)vendita dei pezzi pregiati, non avendo, come ha confermato lo stesso Marchionne, Alfa e Maserati, allo stato, raggiunto ancora la capacità produttiva per reggersi sulle proprie gambe.

Il problema quindi è il money . Fca non ha abbastanza risorse per sostenere tutti gli investimenti che una gamma completa di prodotti , articolata su 6 marchi , richiederebbe .

Così anche nel rilancio di Alfa Romeo , pur avendo realizzato due modelli bellissimi e al top in quanto a prestazioni e dinamica di guida , è costretta a navigare a vista e risparmiare , in attesa che lo sperato successo di vendita di Giulia e Stelvio possa sostenere un certo ampliamento della gamma , a sua volta indispensabile per aumentare le vendite.

Poichè Giulia fa buoni numeri solo in Italia , non credo che il successo di Stelvio possa sostenere tutta la baracca . Ecco quindi che la speranza di avere una gamma completa o quasi completa la quale copra i segmenti chiave del settore premium , risiede soltanto nell'auspicata collaborazione con altro colosso automobilistiico , opportunità che , dopo il rifiuto di Mary Barra ad di Gm , appare quanto mai avvolta nella nebbia , così come del resto appare nebulosa la possibilità che venga prodotta una nuova Giulietta
 
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