<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Ennesima dimostrazione sul campo che l'ibrido consuma di meno del diesel in autostrada | Page 13 | Il Forum di Quattroruote

Ennesima dimostrazione sul campo che l'ibrido consuma di meno del diesel in autostrada

fabiologgia ha scritto:
Mah........ sulla riciclabilità delle batterie, in teoria hai ragione, ma in pratica (ed è alla pratica che io mi riferivo) mi sembra che siamo ancora abbastanza lontani dal 100% di riciclato sulle batterie.

La Toyota ha tre centri (Europa, USA e Giappone) per il recupero e il riciclaggio delle proprie batterie.

Sulla batteria stessa c'è scritto che Toyota offre una ricompensa a chi riporta indietro una batteria.

La Honda ha progetti simili anche se non conosco il dettaglio.

Anche le batterie normali non andrebbero buttate via col il resto della spazzatura, ma vanno messe negli appositi cestini per il riciclaggio.

Se poi tu li butti via assieme alle buccie di patate, il problema non è la tecnologia, ma del signolo individuo.

Io personalmente uso a casa solo batterie ricaricabili, per ridurre il consumo di batterie usa e "getta". ;)
 
sumotori64 ha scritto:
aha certo: immagino che tu sarai il primo della fila al concessionario, giusto? A 54.000 USD mi sembra proprio un affare.

Se e dico se avrò i soldi l'acquisterò volentieri.Vedi è questa la mentalità italiana i soldi prima di tutto perchè sono sacri.Poi fa niente se viviamo nella m...a e c'è gente chi ti frega con prodotti scadenti e alla fine sarai la rovina di te stesso. Il mondo sta cambiando ma noi badiamo solo a salvare il nostro c..o non pensando che molte delle cose di cui ci lamentiamo le abbiamo create noi con questa logica : basta pagare meno e degli altri e dell'ambiente che ci circonda chi se ne fotte. Mi spiace il 17 abbiamo festeggiato l'unita d' Italia ma non quella degli italiani, sono stufo che quando sono all'estero, io italiano al contrario di quello che dice la cartina geografica, pensano che vengo da un paese africano.
 
CinghialeMannaro ha scritto:
hpx ha scritto:
franco58pv ha scritto:
mi è partito il prima di aver concluso il post , ma esistono ancora degli incentivi per l'ibrido ?

No e non sono in previsione, ma alcuni concessionari come nel mio caso ti fanno uno sconto che arriva fino ai 2600 euro per l' Auris HSD Executive. In più ti posso dire che dopo diversi tragitti fatti in autostrada a velocità codice,posso dirti che l'Auris può tenere facilmente i 18/19 km/L.

quando andai a sentire io per l'auris hsd, mi dissero "eurotax per la tua e arrotondamento", piu' o meno. Ebbi 8-900 euri di sconto.

Calati le braghe anche loro, eh?

Non sò dove abiti tu ma nella mia zona Monza e Brianza lo sconto per una hsd va 1800 a 2600 euro, poi se sono nelle braghe di tela o fanno così per spingere a comprarla non lo sò.
 
fabiologgia ha scritto:
fastech ha scritto:
Le batterie non si smaltiscono, si riciclano al 100% e comunque prima di riciclarle comunque durano l'intero ciclo di vita delle auto ibride. L'ibrido-elettrico è proprio il primo step del percorso che porterà a sganciarsi dai carburanti tradizionali.

Mah........ sulla riciclabilità delle batterie, in teoria hai ragione, ma in pratica (ed è alla pratica che io mi riferivo) mi sembra che siamo ancora abbastanza lontani dal 100% di riciclato sulle batterie.
Quanto allo sganciarsi dai carburanti tradizionali, magari fossimo vicini a quel momento! Purtroppo però la strada è ancora molto lunga, personalmente, pur essendo ancora abbastanza giovane (ho 40 anni) ritengo alquanto improbabile che tale sgancio totale e definitivo io possa vederlo con i miei occhi. Anche perchè ci sarà sempre il problema di come produrre l'energia con la quale ricaricare le batterie e via dicendo..............

Saluti

Con il riciclo delle batterie sono arrivati al 95 % netto, il restante 5% si smaltisce nel ciclo di riconversione.
 
The.Tramp ha scritto:
Per forza, la prius ha tante cose che la Polo da 16K si sogna.
non metto in dubbio, però la differenza di prezzo tra aurisi e prius devi ammettere che è un filino sospetta, ovviamente visti i contenuti , le dimensioni ed il livello di finitura ;)
 
fastech ha scritto:
Aggiungo che ci sarebbe anche da analizzare la fine che fa il terio contenuto nell'ossido di cerio presente nei FAP citroen/peugeout, che andrebbe ad aggiungersi pericolosamente a tutti gli altri fattori inquinanti presenti nell'atmosfera.
tutto vero, dal punto di vista del consumo dell'energia sarebbe interessante sapere quanto è il fabbisogno totale di energia che si ha per un deteminato prodotto, dalla fase di progettazione, al ciclo vita, fino alla rottamazione.
Ora dovrebbero uscire le versione plug in , sarebbe interessante sapere quanto cos ain temrini energetici la ricarica serale della batteria, visto che per produrre energia noi dipendiamo sostanzialmente dagli idrocarburi
 
hpx ha scritto:
Se e dico se avrò i soldi l'acquisterò volentieri.Vedi è questa la mentalità italiana i soldi prima di tutto perchè sono sacri.Poi fa niente se viviamo nella m...a e c'è gente chi ti frega con prodotti scadenti e alla fine sarai la rovina di te stesso.
no mi spiace qui dissento , non trovo giusto il tuo modo di affrontare il problema del coso dll'ibrido vista la crisi attuale , del resto mi pare che anche in giappone l'ibrido sia decollato dopo una robusta dose di incentivi ;)
Cmq aspetto con interessa la nuova yaris ibrida, quella mi sembra davvero un auto che potrebbe aiutare l'ibrido a fare finalmente grandi numeri, l'auris onestamente è anonima, la prius....care, vediamo la nuova yaris ;)
 
franco58pv ha scritto:
hpx ha scritto:
Se e dico se avrò i soldi l'acquisterò volentieri.Vedi è questa la mentalità italiana i soldi prima di tutto perchè sono sacri.Poi fa niente se viviamo nella m...a e c'è gente chi ti frega con prodotti scadenti e alla fine sarai la rovina di te stesso.
no mi spiace qui dissento , non trovo giusto il tuo modo di affrontare il problema del coso dll'ibrido vista la crisi attuale , del resto mi pare che anche in giappone l'ibrido sia decollato dopo una robusta dose di incentivi ;)
Cmq aspetto con interessa la nuova yaris ibrida, quella mi sembra davvero un auto che potrebbe aiutare l'ibrido a fare finalmente grandi numeri, l'auris onestamente è anonima, la prius....care, vediamo la nuova yaris ;)

Il discorso dell'ibrido si divide su 2 approcci diversi.Il primo è che ci sono molti paesi che hanno la mentalità di "conservazione","educazione", che stà alla base dell'insegnamento (scolastico ma sopratutto familiare) e che formano la consapevolezza di un popolo.E' evidente che quando si parla dispositivi ecologici come l'auto ibrida,elettrica o solamente il fatto di essere costruita con il minor impatto ambientale, anche se queste hanno un costo superiore vengono comunque acquistate perchè queste possono,insieme ad altri dispositivi e comportamenti, migliorare e rendera la nostra vita più facile e meno complessa sopratutto dal punto di vista ambientale.E questo è ovvio per un popolo che per mentalità è consapevole delle problematiche della società ed è ancora più ovvio che vengono incentivate.Il secondo invece praticato dalla quasi totalità degli italiani è il menefreghismo e maleducazione che puoi scorgere ovunque ,restando in ambito automobilistico, lungo le nostre strade (pattumiera ovunque) , gente che ti supera a destra in autostrada,che ti passa davanti ai semafori perchè sfrutta la corsia per girare a sinistra, ecc.ecc.
Vien da se che la la consapevolezza di cui parlavo prima non esiste, e di certe problematiche chi se ne frega tanto c'è qualcuno che ci pensa. Basta vedere la pattumiera di Napoli, siamo così fessi da pagare per portarla in germania per essere smaltita tramite quei termovalorizzatori che non vogliono costruire, in più oltre al danno la beffa perchè non avendo risorse acquistiamo energia guarda caso anche quella prodotta da quei termovalorizzatori.Inoltre per completare l'opera gridiamo governo ladro per il costo elevato delle tariffe energetiche.E' così per tutti gli altri campi, non ti è venuto il sospetto del perchè le case automobilistiche non investono in pubblicità nelle ibride? Sarebbero soldi spesi male per un popolo che non ci sente, stiamo a speculare per le cose importanti e ci freghiamo da soli dall'altra. Complimenti.
 
hpx ha scritto:
Il discorso dell'ibrido si divide su 2 approcci diversi.Il primo è che ci sono molti paesi che hanno la mentalità di "conservazione","educazione", che stà alla base dell'insegnamento (scolastico ma sopratutto familiare) e che formano la consapevolezza di un popolo.E' evidente che quando si parla dispositivi ecologici come l'auto ibrida,elettrica o solamente il fatto di essere costruita con il minor impatto ambientale, anche se queste hanno un costo superiore vengono comunque acquistate perchè queste possono,insieme ad altri dispositivi e comportamenti, migliorare e rendera la nostra vita più facile e meno complessa sopratutto dal punto di vista ambientale.E questo è ovvio per un popolo che per mentalità è consapevole delle problematiche della società ed è ancora più ovvio che vengono incentivate.Il secondo invece praticato dalla quasi totalità degli italiani è il menefreghismo e maleducazione che puoi scorgere ovunque ,restando in ambito automobilistico, lungo le nostre strade (pattumiera ovunque) , gente che ti supera a destra in autostrada,che ti passa davanti ai semafori perchè sfrutta la corsia per girare a sinistra, ecc.ecc.
Vien da se che la la consapevolezza di cui parlavo prima non esiste, e di certe problematiche chi se ne frega tanto c'è qualcuno che ci pensa. Basta vedere la pattumiera di Napoli, siamo così fessi da pagare per portarla in germania per essere smaltita tramite quei termovalorizzatori che non vogliono costruire, in più oltre al danno la beffa perchè non avendo risorse acquistiamo energia guarda caso anche quella prodotta da quei termovalorizzatori.Inoltre per completare l'opera gridiamo governo ladro per il costo elevato delle tariffe energetiche.E' così per tutti gli altri campi, non ti è venuto il sospetto del perchè le case automobilistiche non investono in pubblicità nelle ibride? Sarebbero soldi spesi male per un popolo che non ci sente, stiamo a speculare per le cose importanti e ci freghiamo da soli dall'altra. Complimenti.
il tuo discorso filosofico mi sembra che galoppi un poco oltre e credo che si debba restare un poco + sul pezzo.
Io penso che ogni selta tecnica che abbatta gli agenti inquinanti sia cmq da considerare meritoria , dall'ibrido , fino al blue motion della das auto passando magari per l'interessante bicilindrico della fiat quando potrà funzionare a metano.
Il problema per la diffusione di un prodotto che costa + di altri è sempre vedere dove sta il punto in cui guadagni , tu mi dirai si ma l'ecologia ed il senso dl bene comune, sai tutto è relativo, ad esempio c'è gente che si ostina ad usare l'auto anche quando potrebbe usare i mezzi.
Però per restare sul concreto, ho sbirciato l'ultimo 4r e facendo 2 conti mi pare che alla fine mantenersi un'auris ibrida costi come mantenersi la nuova focus td e la golf blu motion, solo che la prima costa circa 2000 euro in+.
Vanno bene i discorsi filosofici ma poi bisogna fare i conti con la realtà , del resto il giappone per incentivarlo ha dovuto pure lui concedere gli incentivi all'ibrido
 
franco58pv ha scritto:
hpx ha scritto:
Il discorso dell'ibrido si divide su 2 approcci diversi.Il primo è che ci sono molti paesi che hanno la mentalità di "conservazione","educazione", che stà alla base dell'insegnamento (scolastico ma sopratutto familiare) e che formano la consapevolezza di un popolo.E' evidente che quando si parla dispositivi ecologici come l'auto ibrida,elettrica o solamente il fatto di essere costruita con il minor impatto ambientale, anche se queste hanno un costo superiore vengono comunque acquistate perchè queste possono,insieme ad altri dispositivi e comportamenti, migliorare e rendera la nostra vita più facile e meno complessa sopratutto dal punto di vista ambientale.E questo è ovvio per un popolo che per mentalità è consapevole delle problematiche della società ed è ancora più ovvio che vengono incentivate.Il secondo invece praticato dalla quasi totalità degli italiani è il menefreghismo e maleducazione che puoi scorgere ovunque ,restando in ambito automobilistico, lungo le nostre strade (pattumiera ovunque) , gente che ti supera a destra in autostrada,che ti passa davanti ai semafori perchè sfrutta la corsia per girare a sinistra, ecc.ecc.
Vien da se che la la consapevolezza di cui parlavo prima non esiste, e di certe problematiche chi se ne frega tanto c'è qualcuno che ci pensa. Basta vedere la pattumiera di Napoli, siamo così fessi da pagare per portarla in germania per essere smaltita tramite quei termovalorizzatori che non vogliono costruire, in più oltre al danno la beffa perchè non avendo risorse acquistiamo energia guarda caso anche quella prodotta da quei termovalorizzatori.Inoltre per completare l'opera gridiamo governo ladro per il costo elevato delle tariffe energetiche.E' così per tutti gli altri campi, non ti è venuto il sospetto del perchè le case automobilistiche non investono in pubblicità nelle ibride? Sarebbero soldi spesi male per un popolo che non ci sente, stiamo a speculare per le cose importanti e ci freghiamo da soli dall'altra. Complimenti.
il tuo discorso filosofico mi sembra che galoppi un poco oltre e credo che si debba restare un poco + sul pezzo.
Io penso che ogni selta tecnica che abbatta gli agenti inquinanti sia cmq da considerare meritoria , dall'ibrido , fino al blue motion della das auto passando magari per l'interessante bicilindrico della fiat quando potrà funzionare a metano.
Il problema per la diffusione di un prodotto che costa + di altri è sempre vedere dove sta il punto in cui guadagni , tu mi dirai si ma l'ecologia ed il senso dl bene comune, sai tutto è relativo, ad esempio c'è gente che si ostina ad usare l'auto anche quando potrebbe usare i mezzi.
Però per restare sul concreto, ho sbirciato l'ultimo 4r e facendo 2 conti mi pare che alla fine mantenersi un'auris ibrida costi come mantenersi la nuova focus td e la golf blu motion, solo che la prima costa circa 2000 euro in+.
Vanno bene i discorsi filosofici ma poi bisogna fare i conti con la realtà , del resto il giappone per incentivarlo ha dovuto pure lui concedere gli incentivi all'ibrido

Il mio discorso è filosofico per te, noi e per la mentalità italiana, perchè non siamo abituati a chiederci il perchè delle cose e siamo molto superficiali. Con questo non mi considero un filo-americano ma nei miei frequenti viaggi negli stati uniti e canada ho potuto vedere e conoscere di persona la loro realtà al di fuori di percorsi turistici e ti posso dire e assicurare che è proprio come te lo descritta. E' vero anche loro hanno le loro gatte da pelare, sopratutto nelle metropoli, ma noi abbiamo solo da imparare. Sotto certi aspetti, sicurezza e viabilità sono persino maniacali ed eccessivi ma questo gli permette di avere luoghi anche se urbanizzati sempre in ordine e rispettosi dell'ambiente.Basta guardare a livello statale, non importa se ti chiami Ford o Chevrolet o qualsiasi altro se ci sono degli obiettivi da raggiungere ( limite di emissioni ) si raggiungo se non ci riesci peggio per te non puoi vendere auto. Con questo sistema stimolano l'innovazione e lo sviluppo tecnologico in qualsiasi campo e la gente li segue traendo tutti dei benefici. Noi vogliamo il meglio senza faticare e con il massimo beneficio senza dare niente in cambio. Abbiamo un'industria automobilistica che fino ad ora per colpa di soliti inciuci all'italiana non ha in programma veicoli che riducano le emissioni sia ibridi che elettrici, cosa ti aspetti che il governo applichi degli incentivi per far vendere prodotti stranieri?
 
SOLO DA IMPARARE? Con la loro dipendenza dalla benzina e dai SUV mastodontici sono i maggiori responsabili mondiali di emissioni CO2 !!! Pensa prima di scrivere. In campo automobilisrico hanno solo da imparare da Europa e Giappone. E lo sanno molto bene.
 
hpx ha scritto:
Il mio discorso è filosofico per te, noi e per la mentalità italiana, perchè non siamo abituati a chiederci il perchè delle cose e siamo molto superficiali. Con questo non mi considero un filo-americano ma nei miei frequenti viaggi negli stati uniti e canada ho potuto vedere e conoscere di persona la loro realtà al di fuori di percorsi turistici e ti posso dire e assicurare che è proprio come te lo descritta. E' vero anche loro hanno le loro gatte da pelare, sopratutto nelle metropoli, ma noi abbiamo solo da imparare. Sotto certi aspetti, sicurezza e viabilità sono persino maniacali ed eccessivi ma questo gli permette di avere luoghi anche se urbanizzati sempre in ordine e rispettosi dell'ambiente.Basta guardare a livello statale, non importa se ti chiami Ford o Chevrolet o qualsiasi altro se ci sono degli obiettivi da raggiungere ( limite di emissioni ) si raggiungo se non ci riesci peggio per te non puoi vendere auto. Con questo sistema stimolano l'innovazione e lo sviluppo tecnologico in qualsiasi campo e la gente li segue traendo tutti dei benefici. Noi vogliamo il meglio senza faticare e con il massimo beneficio senza dare niente in cambio. Abbiamo un'industria automobilistica che fino ad ora per colpa di soliti inciuci all'italiana non ha in programma veicoli che riducano le emissioni sia ibridi che elettrici, cosa ti aspetti che il governo applichi degli incentivi per far vendere prodotti stranieri?
sull'america concordo per quanto riguarda il rispetto del codice della strada, cosa che per altro viene fatta anche oltre como-chiasso , concordo sul fatto che la loro società di tipo darwiniano favorisca l'emergere delle eccellenze ed incentivi la ricerca, posso aggiungere che ammiro la loro lemon act ed il mettere al centro il consumatore, cosa che hanno imparato sulla loro pelle TUTTE le case automobilistiche che vendono la.
Ma sul cantare il peana dell'industria automobilistica americana dissento clamorosamente, la loro terza casa hanno persino dovuto maritarla con la fiat , ti rendi conto ? con la F-I-A-T !!!!
Il loro sistema automobilitico è stato reso schiavo dallo strapotere delle compagnie petrolifere, fidati ;)
La toyota ha fatto la scelta dell'ibrido e la rispetto molto per questo, mi pare anche di averne detto bene e di aver trovato auris ibrida la classica auto per consumatore maturo, resto sempre dell'idea che abbia cmq semre bisogno del classico aiutino statale per diffondersi di +, magari a scapito di td di ultima generazione che costano 2000 e rotti euro in meno. Questo fatto dell'incentivo dovrebbe far capire a tutti che le battaglie ecologiche non possono avere successo se lo stato non ne capisce l'importanza e non le incentiva
Però se posso permettermi un consiglio a toy, credo di si visto che sono pure cliente ;), direi di allargare la base di modelli ibridi, io vedrei bene la verso ed anche il rav , soprattutto la 2 ruote motrici, dopo di che potrebbero rifare un' auris differente dal punto di vista del design, nessuno rimpiangerebbe la vecchia ;)
 
sumotori64 ha scritto:
SOLO DA IMPARARE? Con la loro dipendenza dalla benzina e dai SUV mastodontici sono i maggiori responsabili mondiali di emissioni CO2 !!! Pensa prima di scrivere. In campo automobilisrico hanno solo da imparare da Europa e Giappone. E lo sanno molto bene.

Qui ti sbagli bello mio non sono io che devo pensare prima di scrivere ma tu prima di commentare visto che non hai capito un c...o del discorso che ho scritto. Fammi vedere dove ho sritto che in fatto di auto loro sono superiori tecnologicamente e che dobbiamo imparare da loro su come costruirle. Accendi il cervello, attiva i neuroni e controlla che tutto funzioni perchè quello che ho scritto si riferisce al loro mentalità. Ti ricordo inoltre che partendo dalla seconda guerra mondiale in poi devi ringraziare loro se vivi oggi in una civiltà decente e sicura, perchè gran parte del tuo benessere te lo sei creato filtrando tutto quello che arriva da loro nel bene e nel male. Inoltre visto che anche con i dati delle emissioni non ci hai azzeccato per un c..o leggi tutto questo link, poi ne parliamo. http://www.ecologiae.com/emissioni-pro-capite-inquinano-nazioni/8707/
 
franco58pv ha scritto:
hpx ha scritto:
Il mio discorso è filosofico per te, noi e per la mentalità italiana, perchè non siamo abituati a chiederci il perchè delle cose e siamo molto superficiali. Con questo non mi considero un filo-americano ma nei miei frequenti viaggi negli stati uniti e canada ho potuto vedere e conoscere di persona la loro realtà al di fuori di percorsi turistici e ti posso dire e assicurare che è proprio come te lo descritta. E' vero anche loro hanno le loro gatte da pelare, sopratutto nelle metropoli, ma noi abbiamo solo da imparare. Sotto certi aspetti, sicurezza e viabilità sono persino maniacali ed eccessivi ma questo gli permette di avere luoghi anche se urbanizzati sempre in ordine e rispettosi dell'ambiente.Basta guardare a livello statale, non importa se ti chiami Ford o Chevrolet o qualsiasi altro se ci sono degli obiettivi da raggiungere ( limite di emissioni ) si raggiungo se non ci riesci peggio per te non puoi vendere auto. Con questo sistema stimolano l'innovazione e lo sviluppo tecnologico in qualsiasi campo e la gente li segue traendo tutti dei benefici. Noi vogliamo il meglio senza faticare e con il massimo beneficio senza dare niente in cambio. Abbiamo un'industria automobilistica che fino ad ora per colpa di soliti inciuci all'italiana non ha in programma veicoli che riducano le emissioni sia ibridi che elettrici, cosa ti aspetti che il governo applichi degli incentivi per far vendere prodotti stranieri?
sull'america concordo per quanto riguarda il rispetto del codice della strada, cosa che per altro viene fatta anche oltre como-chiasso , concordo sul fatto che la loro società di tipo darwiniano favorisca l'emergere delle eccellenze ed incentivi la ricerca, posso aggiungere che ammiro la loro lemon act ed il mettere al centro il consumatore, cosa che hanno imparato sulla loro pelle TUTTE le case automobilistiche che vendono la.
Ma sul cantare il peana dell'industria automobilistica americana dissento clamorosamente, la loro terza casa hanno persino dovuto maritarla con la fiat , ti rendi conto ? con la F-I-A-T !!!!
Il loro sistema automobilitico è stato reso schiavo dallo strapotere delle compagnie petrolifere, fidati ;)
La toyota ha fatto la scelta dell'ibrido e la rispetto molto per questo, mi pare anche di averne detto bene e di aver trovato auris ibrida la classica auto per consumatore maturo, resto sempre dell'idea che abbia cmq semre bisogno del classico aiutino statale per diffondersi di +, magari a scapito di td di ultima generazione che costano 2000 e rotti euro in meno. Questo fatto dell'incentivo dovrebbe far capire a tutti che le battaglie ecologiche non possono avere successo se lo stato non ne capisce l'importanza e non le incentiva
Però se posso permettermi un consiglio a toy, credo di si visto che sono pure cliente ;), direi di allargare la base di modelli ibridi, io vedrei bene la verso ed anche il rav , soprattutto la 2 ruote motrici, dopo di che potrebbero rifare un' auris differente dal punto di vista del design, nessuno rimpiangerebbe la vecchia ;)

Mi spiace ma anche tu hai interpretato male quello che ho scritto. Dicendo "Con questo sistema stimolano l'innovazione e lo sviluppo tecnologico in qualsiasi campo" non vuol dire che sappiano costruire auto superiori ma le basi tecnologiche per cui noi poi le possiamo costriuire perchè sappiamo meglio impiegarle arrivano da loro. E' la stessa cosa con il cibo, gli stati uniti hanno buoni ingredienti come carne,frutta,verdura alcuni meglio dei nostri ma soltanto che il loro difetto è che hanno scarsa abilità nell'associarli infatti i migliori cuochi sono italiani.
 
hpx ha scritto:
Mi spiace ma anche tu hai interpretato male quello che ho scritto. Dicendo "Con questo sistema stimolano l'innovazione e lo sviluppo tecnologico in qualsiasi campo" non vuol dire che sappiano costruire auto superiori ma le basi tecnologiche per cui noi poi le possiamo costriuire perchè sappiamo meglio impiegarle arrivano da loro. E' la stessa cosa con il cibo, gli stati uniti hanno buoni ingredienti come carne,frutta,verdura alcuni meglio dei nostri ma soltanto che il loro difetto è che hanno scarsa abilità nell'associarli infatti i migliori cuochi sono italiani.
non riesco a capire l'attinenza dei cuochi italiani con la capacità degli americani di stimolare la ricerca tecnologica , a me sembra che fare il cuoco non sia fare ricerca tecnologica , visto che non ci riesco ti lascio ai tuoi fritti misti ;)
 

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