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"ECOBONUS AUTO, c’è il decreto: incentivi fino a 13.500 euro"

A nessuno fa statistica passare da una vecchia caldaia a gasolio o pellet o simili ad una a condensazione. Neanche più il mio comune insiste per allacciare al teleriscaldamento municipale.
Beh questo fa capire la valanga di ignoranza dilagante che sta invadendo il mondo, almeno il "nostro" confinato nell'Europa degli estremisti.

"E' così e basta" è una rassegnazione bella e buona, probabilmente una frase che pronunciavano anche i cittadini tedeschi onesti sotto un determinato regime negli anni Trenta..mentre noi a differenza loro possiamo manifestare il nostro dissenso e cambiare le cose nelle sedi più opportune.
 
Se prendo un euro 5 il furto almeno da me lo metto, parliamo di una vettura che tranquillamente sta sui 6.000 in su. Io ti posso dire che tra un Euro 3 del 2003 ed un euro 5 del 2012 pago circa 200 euro in più, furto ed incendio, poi vero che si tratta di una città dove le assicurazioni sono piu care
quindi, prendi un'auto da 35mila euro, elettrica o meno, e non gli metti il furto?
altro che 200 euro in piu'. te ne partiranno 500 all'anno, solo di furto.
poi magari ha piu' cavalli, e paghi pure di piu' l'rca.
 
quindi, prendi un'auto da 35mila euro, elettrica o meno, e non gli metti il furto?
altro che 200 euro in piu'. te ne partiranno 500 all'anno, solo di furto.
poi magari ha piu' cavalli, e paghi pure di piu' l'rca.

Parlavamo di gente che per problemi economici ha un Euro 0 o 1, questi secondo me dovrebbero vivere in un modello sociale in cui l'auto non è un obbligo, per come la vedo io la soluzione non è né pensare che prima o poi non si sa come arrivino alle EV e ne che ora passino ad un Euro 5.
 
Parlavamo di gente che per problemi economici ha un Euro 0 o 1, questi secondo me dovrebbero vivere in un modello sociale in cui l'auto non è un obbligo, per come la vedo io la soluzione non è né pensare che prima o poi non si sa come arrivino alle EV e ne che ora passino ad un Euro 5.

La soluzione però imho non può essere nemmeno sfilargli da sotto al sedere l'auto che oggi,a fatica,si possono permettere.
Per ora l'auto soprattutto in certe zone è indispensabile.
Calibrare gli incentivi per lasciare indietro proprio chi ha maggiori difficoltà economiche secondo me è sbagliato e iniquo.
Prima bisognerebbe fare in modo che si realizzi,non so come,lo scenario in cui i meno abbienti non saranno più costretti per lavorare ad avere un'auto e poi se ne può riparlare.
 
Chiaramente, ovviamente il gioco è portare alla rottamazione delle più antiquate, pre euro 3, e contemporaneamente incrementare la%uale BEV.

Questi due obiettivi imho non si possono realizzare contemporaneamente.
Nel senso che una persona che rottama un'auto euro 1 o 2 molto difficilmente potrà allo stesso tempo acquistare un'elettrica,non solo per ragioni di costi (che verrebbero mitigati dagli incentivi) ma anche pratici.
A questo punto se i possessori di vetture molto vecchie non sono interessati per il momento ad acquistare un'elettrica (è sotto gli occhi di tutti che l'auto elettrica si sta diffondendo dall'alto e ci sono molte più Tesla che Spring in giro) tanto vale cercare di portare a casa almeno il primo obiettivo e aiutarli a rottamare le loro vetture molto datate per passare a vetture recenti euro 5 o 6.
Se invece gli incentivi servono a spingere chi ha già un euro 5 o 6 a comprare un'elettrica vorrà dire che chi ha un euro 3 o 2 o 1 si terrà quello quindi il primo obiettivo sarà clamorosamente mancato.
 
Questi due obiettivi imho non si possono realizzare contemporaneamente.
Nel senso che una persona che rottama un'auto euro 1 o 2 molto difficilmente potrà allo stesso tempo acquistare un'elettrica,non solo per ragioni di costi (che verrebbero mitigati dagli incentivi) ma anche pratici.
A questo punto se i possessori di vetture molto vecchie non sono interessati per il momento ad acquistare un'elettrica (è sotto gli occhi di tutti che l'auto elettrica si sta diffondendo dall'alto e ci sono molte più Tesla che Spring in giro) tanto vale cercare di portare a casa almeno il primo obiettivo e aiutarli a rottamare le loro vetture molto datate per passare a vetture recenti euro 5 o 6.
Se invece gli incentivi servono a spingere chi ha già un euro 5 o 6 a comprare un'elettrica vorrà dire che chi ha un euro 3 o 2 o 1 si terrà quello quindi il primo obiettivo sarà clamorosamente mancato.


:emoji_thumbsup::emoji_v::emoji_ok_hand:
Vero
Credo anche che gia' sostituitre centinaia di migliaia di euro
0/1/2/3 con delle 5/6....
....Sia molto piu' positivo, in termini di resa green,
rispetto con poche decine di migliaia di nuove elettriche
 
Ho appena visto online due annunci di oggi.
Un euro 2 in vendita a 1000 euro e un euro 5 in vendita a 4000 euro.
Premesso che verranno vendute entrambe perchè di questi tempi sono prezzacci a me viene da pensare che abbia molto più senso comprare un euro 5 ma evidentemente chi acquisterà l'euro 2 lo farà perchè non ha i 3000 euro di differenza.
Se ci fossero per dire 1500 euro di incentivo forse chi oggi si può permettere una vettura di 25 anni con uno sforzo in più si potrebbe comprare un'auto che ha "solo" 15 anni.
Sarebbe un bel passo avanti.
Invece se tutto va bene chi comprerà l'euro 2 rottamerà una vettura di poco più vecchia o addirittura più giovane.
 
La soluzione però imho non può essere nemmeno sfilargli da sotto al sedere l'auto che oggi,a fatica,si possono permettere.
Per ora l'auto soprattutto in certe zone è indispensabile.
Calibrare gli incentivi per lasciare indietro proprio chi ha maggiori difficoltà economiche secondo me è sbagliato e iniquo.
Prima bisognerebbe fare in modo che si realizzi,non so come,lo scenario in cui i meno abbienti non saranno più costretti per lavorare ad avere un'auto e poi se ne può riparlare.

io la vedo sempre da un altro punto di vista che forse è un poco troppo off topic, abbiamo voluto una società basata su di una forma di mobilità gestita dal privato, con una scelta del genere i discorsi sociali diventano complessi da affrontare e da risolvere.
 
Si ho capito.
Ma posto che abbiamo sbagliato a incentrare la società e l'economia sulla mobilità privata mo che facciamo?
Iniziamo a tagliare fuori dall'accesso all'auto le fasce più deboli (perchè se non possono comprare l'auto elettrica,se non li aiutiamo a comprare una vettura più recente e allo stesso tempo gli diciamo che le loro auto non possono più circolare in pratica gli stiamo dicendo che devono andare a piedi) prima di risolvere i problemi per i quali sono costretti ad avere un'auto per vivere?
Non sarebbe meglio fare il contrario e prima di lasciarli a piedi fare in modo che per lavorare e vivere in generale l'auto non sia più indispensabile?
 
Nel senso che una persona che rottama un'auto euro 1 o 2 molto difficilmente potrà allo stesso tempo acquistare un'elettrica,
Mica è detto che debba essere la stessa persona. Se io rottamo la mia euro 2 un altro compra una BEV, per la statistica va bene ugualmente.
 
Mi sembra che li stanno dando tutti i giudizi in merito, giacché non si tratta di politica. Oppure anche Elon Musk, che non mi sembra proprio uno distaccato dalla realtà, va censurato?
E atteniamoci ai fatti. Musk non è l'unico player. Le decisioni programmatiche sono eminentemente politiche. La lobby dei costruttori sembra non averne subito, unica voce non pro battery al momento è Toyota. Cosa comprensibile perché comporta una dipendenza dal colosso asiatico inviso, storicamente, ai nipponici. Benvengano approcci differenziati o complementari. Credevo nelle fuel cell, ora molto meno, mi resta da sperare nei supercondensatori... wait and see...
 
Mica è detto che debba essere la stessa persona. Se io rottamo la mia euro 2 un altro compra una BEV, per la statistica va bene ugualmente.

Ma se tu rottami la tua euro 2 senza comprare un'auto nuova,termica o elettrica,non hai alcun incentivo.
Così come se uno compra un'auto elettrica ma non ha una vettura vecchia da rottamare non prende l'incentivo per la rottamazione.
Quindi andrà a finire che l'incentivo massimo non lo prenderà quasi nessuno.
Per come sono pensati gli incentivi imho non otterranno mai l'effetto sperato perchè si rivolgono allo stesso tempo a persone che appartengono a categorie diverse,chi possiede una vettura molto vecchia e chi si può permettere di acquistare un'auto elettrica.
Ai primi è inutile offrire incentivi per l'acquisto di un'auto nuova che non si possono permettere e ai secondi è inutile offrire incentivi sulla rottamazione perchè verosimilmente se stanno per passare a un'elettrica non avranno un rottame ma una vettura recente.
 

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